Lonely Mountains: Snow Riders, le montagne chiamano, recensione
Dalla mountain bike alle mountain skiing... La serie Lonely Mountains ci porterà nel mondo di un nuovo, affascinante e pericoloso sport...
Per la seconda volta il team indipendente di Megagon Industries è pronto a dimostrarci ancora una volta che la passione per i videogiochi non richiede necessariamente grandi capitali, bensì piccole e funzionali idee. Tutto iniziò alcuni anni fa con Lonely Mountains: Downhill (qui la nostra recensione), primo esperimento “poligonale” incentrato sul trasformare uno sport estremo in un videogioco a metà fra la meditazione e una prova di pazienza. Scendere a valle di selvagge montagne riscosse un successo sufficientea consentire un “seguito spirituale” sei anni dopo.
Eccoci quindi pronti a provare nuove discese estreme e nuovi panorami, stavolta innevati, con Lonely Mountains: Snow Riders. Niente mountain bike stavolta, bensì due paia di scii con cui affronteremo piste sempre più pericolose e incontaminate. Come saranno andate le nostre discese a valle? Scopritelo con la nostra recensione della versione Pc. Ricordiamo che il gioco, pubblicato dallo stesso team di sviluppo berlinese, è disponibile anche su Xbox Series X/S. Buona lettura.
COLLEZIONO FRATTURE SCOMPOSTE
Una volta equipaggiati i primi connotati sul nostro poligonale personaggio (ormai uno dei marchi di fabbrica della serie) potremo iniziare scegliendo fra la modalità in solitaria e quella multigiocatore. Un breve campo di allenamento ci istruirà sulle principali funzioni di “guida”, dopo le quali saremo abbastanza pronti per affrontare quasi ogni cosa. Tre le montagne disponibili con quattro percorsi ciascuna: fra questi ogni discesa “pista blu” avrà una sua variante “pista nera” più estrema, per un totale di 32 discese diverse.
I giocatori meno competitivi potranno anche dedicarsi all’esplorazione di Lonely Mountains: Snow Riders con la modalità zen, che renderà tutti i percorsi disponibili e affrontabili sin da subito. Questo a differenza di quelli della “campagna”, che per proseguire richiederanno ai giocatori dei requisiti in tempi da battere e un numero di incidenti da evitare. La modalità multigiocatore infine offrirà una corsa “il primo che arriva” e una modalità a squadre con punti da collezionare. Entrambe molto competitive.
Lonely Mountains: Snow Riders sarà una sfida con noi stessi, o se preferite un modo diverso per rilassarsi, solcando morbida neve fra uno slalom e qualche salto. Le sfide non saranno semplici ma ci sarà un certo margine d’errore pronto a facilitarci la vita in un gioco che comunque ci richiederà inventiva e reazioni veloci. I percorsi infatti non saranno mai lineari e le biforcazioni saranno ovunque, e non sempre in bella vista…
Ogni strada secondaria potrà fare la differenza (o peggiorare le cose), così come ogni minimo dislivello nella neve potrà alterare la nostra velocità. Insomma avremo un’ampia finestra di opportunità di percorrenza, che renderà ogni discesa sempre unica. Sarà comunque buona norma imparare i migliori percorsi o trovarne di nuovi… I fuori pista infatti non saranno sempre una male, sia per esplorare, ma anche per giungere più rapidamente a valle.
TUTTI I SOLCHI CHE HO GIÀ LASCIATO…
Lonely Mountains: Snow Riders saprà quindi offrirci il massimo sul fronte del gameplay. Ogni solco lasciato potrà guidarci nei nuovi tentativi dopo ogni caduta (e non ne mancheranno), oppure la curiosità potrà prendere il sopravvento e portarci alla scoperta di strade meno in vista e anche qualche segreto… I percorsi sono tutti molto variegati fra loro e spesso ci troveremo a gestire anche scivolate su acqua, ghiaccio e rampe di salto.
Velocità, attrito e altezze di caduta saranno le principali preoccupazioni: non a caso ci porteranno a ripartire dal checkpoint più di ogni altro ostacolo. Tuttavia, trovare il modo (a volte fortuito) di superare certe sezioni e di farlo nel modo più veloce possibile saprà scatenare in noi una certa adrenalina da competizione. Per questo ci troveremo davanti a un titolo che difficilmente potrà stancare, sia per il suo “micro-realismo” sia per le variabili di approccio.
Le sfide superate durante la modalità in singolo potranno fornici una valuta con cui acquistare nuovi cosmetici e abbigliamento per il nostro alter-ego sciatore. Vestiti, accessori, occhiali da sci, scaldacollo e anche diverse tipologie di sci. Tutte queste scelte potranno essere personalizzate scegliendo diversi colori primari e secondari, che nel complesso forniranno ai giocatori una componente di personalizzazione più che soddisfacente.
Si aggiungeranno infine agli sbloccabili nuove acrobazie aeree e nuovi sci con statistiche differenti, da scegliere in base alle esigenze. Abbiamo anche gareggiato nel multigiocatore, e l’esito delle sfide non era mai certo fino alla fine, con una continua competizione fra riavvii e guide prudenti fra gli ostacoli. Divertente senza dubbio, peccato non essere riusciti a provare la modalità Team di Lonely Mountains: Snow Riders. Magari riprovando troveremo altri compagni sciatori…
CHI VA PIANO… ARRIVA DI SICURO (PRIMA O POI)
L’ormai riconoscibile stile poligonale che ha reso ben distinguibile la serie si ripropone anche in Lonely Mountains: Snow Riders. Una visuale a metà fra l’isometrica e una terza persona con telecamera da “elicottero” ci permetterà di guidare i nostri sciatori senza mai perdere il focus. Gli scenari riprenderanno lo stile grezzo dei nostri atleti con alcune eccezioni, come acqua e neve, che saranno di fattura visivamente migliore.
Il brillantio della neve infatti ci ha ricordato il luccichio della sabbia in Journey, e anche la sua consistenza è di qualità similare, quindi decisamente realistica. Che sia profonda, superficiale o non battuta, sarà proprio come andare a sciare, ma in versione “mini”. I fugaci scenari sapranno anche colpire ogni tanto, ma in genere saremo troppo concentrati nel gameplay per poterli osservare. Per quello ci sarà sempre la modalità zen…
Non possiamo nemmeno lamentarci del comparto tecnico in Lonely Mountains: Snow Riders. Tutto scorre leggero e fluido come ci si aspetterebbe da un titolo con uno stile visivo di questo tipo. Il sound desing completa il pacchetto con suoni tanto realistici da farci sentire veramente sulla neve. Qualche risata invece potremo sempre farcela sentendo i mugugni di dolore a ogni buffo incidente del nostro sciatore.
Tolte comunque le svariate ore di campagna necessarie al completamento delle tre montagne non ci sarà molto altro da svolgere. Certo la modalità multigiocatore rappresentarà ben più di un semplice “riempitivo”, ma qualche aggiunta extra non avrebbe guastato. Magari una modalità dove le acrobazie si sarebbero potute sfruttare più che come semplici trick. In ogni caso si tratta indubbiamente di un acquisto obbligato per i giocatori già fan della serie, che potranno rilassarsi o competere stavolta con gli sci ai piedi.
DA AVERE SENZA RISERVE
Lonely Mountains: Snow Riders è il “seguito di se stesso”, ma in una nuova versione migliorata. Un nuovo sport estremo, stavolta di fattura sciistica, ma con lo stesso spirito libero che ha già catturato molti appassionati un tempo in sella alle mountain bike. Tante piste da completare e sfide con cui testare la nostra pazienza, ma anche tanto relax su un manto nevoso ricreato in modo tanto vero quanto appagante. Qualche contenuto extra non sarebbe stato male ma per il resto, tra una realizzazione tecnica impeccabile e un comparto visivo caratteristico, c’è poco e niente di cui lamentarsi per davvero. La longevità varierà da giocatore a giocatore, ma in ogni caso rimane un acquisto imperdibile per i fan della serie creata da Megagon Industries.
Pregi
Incredibilmente curato nei suoi percorsi, che emanano rigiocabilità da tutti i pori. Riesce sia nel calmare che nel far infuriare (per gli amanti delle sfide), senza quasi mai stancare. Visivamente è ormai un'icona di stile riconoscibile, in grado di mescolare lo stile poligonale arcade a effetti e dettagli più realistici. La neve ci farà venire voglia di andare sulla neve. In realtà il gioco non presenta difetti evidenti, ma fra tante sfide valide e variegate...
Difetti
...Aggiungere dei contenuti extra, qualche modalità aggiuntiva, avrebbe fatto una differenza non trascurabile.
Voto
8,5