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Helldivers 2, sparare agli insetti non è mai stato così divertente, recensione

La Super Terra ha bisogno di voi, voi di lei e lei di qualcun altro.... No aspetta, com'era?

Daniele Citerio

La Super Terra vuole esportare la “superdemocrazia” e in Helldivers 2 sarete voi a farlo! A nove anni dal primo capitolo, il team di Arrowhead Game Studios ha finalmente rilasciato questo nuovo sparatutto cooperativo in terza persona, dove dovremo combattere la minaccia dei Terminidi e gli Automaton.

Se siete pronti a viaggiare in lungo e in largo per la galassia a caccia di insettoidi enormi, seguiteci in questo viaggio. Di seguito la recensione della versione PS5 di Helldivers 2. Ricordiamo che il gioco, pubblicato da Sony Interactive Entertainment, è disponibile anche su Pc, via Steam. Buona lettura.

LA SUPERTERRA HA BISOGNO DI VOI, SOLDATI FORTI E INDOMITI

La trama di Helldivers 2 è veramente semplice; potremmo dire ridotta all’osso. La prima cutscene ci mostrerà quei maledetti mostri dei Terminidi intenti a minacciare lo stile di vita di noi umani. Meritano quindi di morire spappolati dai nostri proiettili pacificatori. La guerra intergalattica contro questa minaccia aliena è senza quartiere e si estende su tutti i pianeti che i Terminidi si ostinano a chiamare casa loro.

Arruolati come reclute nelle file dei combattenti per libertà (conosciuti come Helldivers), il nostro compito sarà quello di partire per infinite missioni allo scopo di annientare quei temibili mostri alieni. Purtroppo non riusciremo mai a vincere  la guerra, in quando Helldivers 2 non ha davvero mai fine! Ogni volta che liberemo un quadrante della galassia la minaccia si sposterà in un altro, e via così in un loop infinito. Ma questa per noi non sarà una brutta notizia, anzi.

POCHE PAROLE, TANTA AZIONE

Helldivers 2 non si perde in chiacchiere o attività inutili. Il concetto è semplice: sparare ai nemici, cosa che potremo fare in abbondanza. Non a caso ci ritroveremo giusto a organizzare alcune cosette sulla nostra nave ammiraglia prima di andare in battaglia. Sistemare l’equipaggiamento, spendere i crediti guadagnati in cambio di nuovi potenziamenti e via, di nuovo in missione a sterminare gli insettoni.

Abbiamo gradito molto questo concept semplice e immediato, privo di fronzoli. E anche il successo finora riscosso dalla produzione (oltre 3 milioni di copie vendute al momento ndr) sembra dar ragione alla software house svedese. C’è inoltre da considerare quanto il gioco abbia una spiccatissima anima cooperativa. Affrontare battaglie, morti e (in)successi con altri compagni sarà non solo più remunerativo, ma anche molto più divertente.

Da soli infatti avremo vita breve, visto che le orde di nemici finiranno con l’avere facilmente la meglio, succhiandoci via il midollo dalle nostre ossa come digestivo post-assalto. In compagnia invece potremo avere qualceh speranza in più nel resistere ai temibili insetti, sgominandoli al fine di portare la pace in tutta la galassia! Dopo qualche giorno di “rodaggio” (in cui, dato l’affollamento di utenti, i server hanno sofferto non poco), il matchmaking è decisamente migliorato, consentendoci (anche in mancanza di amici) di trovare degli alleati con cui partire in missione.

In termini di obiettivi esse potranno variare dalla distruzione di avamposti nemici al soccorso di civili intrappolati, senza dimenticare la diffusione di insetticidi o il lancio di missili nucleari da apposite piattaforme. In ogni pianeta su cui sbarcheremo sarà possibile trovare anche degli incarichi secondari, grazie ai quali potremo aumentare la ricompensa finale: certo, a patto di riuscire a portare a casa la pellaccia.

UNA PIOGGIA DI PIOMBO E NON SOLO

Dato che le attività precedenti e successive ai combattimenti sono minime, gli sviluppatori di Arrowhead Game Studios si sono concentrati sul gameplay,realizzando un ottimo sparatutto in terza persona con alcune varianti interessanti. Oltre alle due armi d’ordinanza infatti potremo averne una speciale, come ad esempio una mitragliatrice con tantissimi proiettili o un fucile a pompa potentissimo.

A queste si aggiungono la possibilità di utilizzare degli “stratagemmi”, cioè degli aiuti speciali inviati direttamente dalle navi supporto che orbitano nell’atmosfera del pianeta su cui stiamo esportando la democrazia. Dovremo scegliere prima della missione quali stratagemmi poter usare, per poi richiederli tramite una sequenza di tasti. Sarà inoltre possibile sbloccare degli stratagemmi aggiuntivi tramite le ricmopense ottenute dalle imprese eroiche.

Grazie agli stratagemmi saremo in grado di ordinare un attacco orbitale devastante in un’area designata, oppure un bombardamento a tappeto su un nido di Terminidi, o ancora un’arma speciale in aggiunta alle nostre. Potremo anche far rivivere i compagni caduti o cercare di mantenerli in vita con dei rifornimenti di armi e cure, che si riveleranno essenziali.

Come accennato in precedenza, cooperare con gli altri Helldivers sarà fondamentale alla pari del non disperdersi in giro per la mappa. Con uno o più amici fidati con cui condividere la caccia agli insettoni, il tutto risulterà sicuramente più divertente. Ma attenti perché anche il fuoco amico potrebbe ucciderci, quindi siate accorti nello scegliere dei compagni che abbiano una buona mira!

UNA GALASSIA DA ESPLORARE E TANTI NEMICI DA UCCIDERE

I vari pianeti che visiteremo saranno diversi e presenteranno molte condizioni variabili. Freddo glaciale, caldo estremo, tempeste di sabbia e altro ancora. L’incisività del fattore climatico, assieme alla varietà di nemici, aumenterà parallelamente al nostro livello, così da mitigare non poco la ripetività di fondo. Da apprezzare il fatto che si ritroverà facilmente in un loop fatto da una partita dietro l’altra.

Graficamente parlando invece Helldivers 2, pur trattandosi di una produzione AA, presenta una buona cura sia per gli ambienti che per i nemici (ottimamente caratterizzati). Anche esplosioni ed effetti particellari non sono da meno, rendendo l’opera di Arrowhead Game Studios a livello di quelle più blasonate, almeno per alcuni momenti. Ottima infine la colonna sonora e il doppiaggio (pure in italiano), che aiuta a godere in misura maggiore dell’irriverenza e della goliardia del titolo, i cui accostamenti a Starship Troopers sono tutt’altro che casuali.

DA AVERE ASSOLUTAMENTE

Helldivers 2 è un ottimo sparatutto cooperativo, capace di divertire e stancare meno di quanto ci si potrebbe aspettare. Lo spirito irriverente che fa da sfondo missioni è un (riuscito) modo per strapparci una risata tra uno sterminio di insetti e uno di automati. La forte vena cooperativa del titolo di Arrowhead Game Studios inoltre ci raccomanderà vivamente di condividere l’esperienza con altri giocatori, anche se, come direbbe Jack Shepard di Lost, “si vive assieme, ma si muore da soli”. Giocatori solitari, non è questa la vostra battaglia.