Monster College, anteprima di una mostruosa visual novel erotica

Alla Silverleaf University troveremo studenti e studentesse di ogni tipo. Che la nostra nuova vita da licantropo abbia inizio!

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Immaginiamo, da un giorno all’altro, di diventare o comunque di scoprirci lupi mannari (o mostri di qualche tipo). A seconda dei casi potremmo decidere di isolarci, di fuggire o, se possibile, di nascondere il tutto ai nostri amici e familiari provando a vivere una vita normale. Ma se venissimo a conoscenza del fatto che là fuori c’è una struttura in grado non solo di aiutare, ma anche di istruire quelli come noi? Certo non si tratta della scuola per giovani dotati di Charles Xavier in X-Men, ma il concetto è quello.

Monster College è una visual novel per adulti che offre proprio un setting del genere, con tanti personaggi caratteristici da conoscere. Dietro al suo sviluppo troviamo invece lo sviluppatore indipendente Monster Eye Games, che recentemente ha rilasciato in accesso anticipato su Pc, via Steam, la propria opera di debutto. Senza perderci in ulteriori chiacchere andiamo a scoprire Monster College in questa anteprima.Ricordiamo che si tratta di un titolo raccomandato al solo pubblico adulto. Buona lettura.

COSTRETTI A CAMBIARE VITA

Il personaggio che andremo a impersonare (e che come da tradizione potremo limitarci solamente a rinominare) è un ragazzo normale. Frequenta l’università, ha una fidanzata e vive con il padre. I suoi progetti di vita verranno tuttavia scombussolati dalla sua prima trasformazione in lupo mannaro, che lo getterà nello sgomento più totale.

Nostro padre (anch’esso un licantropo) ci tranquillizzerà, indicandoci anche l’esistenza del “Monster College“. Una volta accettato che dovremo dire addio alla vita di prima, sarà quindi possibile dare inizio all’avventura, in un istituto diretto e frequentato da persone altrettanto speciali. La varietà di creature è a dir poco notevole: vampiri, gorgoni, mummie, centauri, fauni e tanti altri.

Non tutto il male verrà per nuocere… Soprattutto in termini di ipertrofia. A 360 gradi

Come è lecito aspettarsi, inizialmente le cose alla Silverleaf University appariranno alquanto bizzarre. L’intera organizzazione (compresi i corsi e i servizi agli studenti) ruota intorno all’unicità degli studenti, come anche degli insegnanti e del personale impegnato nella struttura. Mensa scolastica gestita da alligatori umanoidi giganti, una succube come impiegata nella segreteria degli studenti, e via discorrendo.

Man mano riusciremo ad ambientarci e a farci nuovi amici. Primo fra tutti Oliver, una mummia vecchia di migliaia di anni che ci ritroveremo come compagno di stanza (e non a caso, al posto di un letto normale userà un sarcofago). E naturalmente non mancheranno svariate fanciulle, ciascuna con la propria personalità e soprattutto estetica: mai come in questo caso.

UN’ISTRUZIONE SU MISURA

Il buon Lenny, privo di bocca, comunicherà solo telepaticamente. Un tipo bizzarro ma comunque alla mano

Come ogni visual novel che si rispetti, anche Monster College ci darà la possibilità di prendere delle decisioni che influenzeranno sia il corso degli eventi che, soprattutto, lo sviluppo dei rapporti con individui specifici. Una nota interessante riguarda il fatto che le scelte a nostra disposizione non saranno sempre le stesse, ma dipenderanno dai poteri che avremo deciso di sviluppare.

Trattandosi di una scuola per creature di ogni tipo (compresi licantropi, appunto), ci verrà insegnato a conoscerci meglio e a controllare questa parte di noi stessi. Perciò proseguendo nel gioco ci ritroveremo in diversi casi a scegliere quali tratti sviluppare. Un udito o un olfatto sviluppatissimo, una sorta di “manipolazione ormonale” e altre capacità.

Quando vivi da migliaia di anni, è normale che tu sappia divertirti alle feste

A seconda delle situazione in cui ci troveremo, l’aver scelto un’abilità invece di un’altra aprirà a nuove possibilità in termini di sviluppo della trama. Non aspettatevi una storia complessa o ricca di particolari sviluppi. Tuttavia riconosciamo l’impegno profuso da Monster Eye Games per rendere il tutto quantomeno interessante.

Le ore infatti sono volate, fino al punto in cui la la trama si interrompe: dopotutto parliamo di un accesso anticipato, perciò dovremo aspettare per sapere come proseguiranno (e finiranno) le cose. Ma la strada intrapresa è sicuramente quella giusta.

LA STRADA È QUELLA GIUSTA

Serpenti a parte, Lily riuscirà facilmente a catturare la nostra attenzione

In presenza di un’ambientazione fantasy, è fisiologico riuscire a caratterizzare meglio (soprattutto esteticamente) i vari personaggi, principali e secondari. Monster College non a caso riesce bene in questo, dandoci modo di apprezzare diversi studenti e (in particolare) studentesse, differenziati in ogni dettaglio alla pari dei docenti.

Dall’esuberante gorgone Lily all’eccentrica fattucchiera Sofia, fino ad arrivare alla vampira Rachel e alla zombie Maxime. Come al solito starà a noi fare le scelte giuste per riuscire ad arrivare in fondo con loro, tenendo presente che non sarà possibile fare bingo con tutte contemporaneamente. Preparatevi dunque a più di una run.

Pettegolezzi da college

Tecnicamente Monster College si attesta su ottimi livelli. I modelli dei personaggi sono molto curati e anche le ambientazioni risultano meno “trascurate” rispetto a quanto capita, spesso, in titoli di questo tipo. Gli intermezzi erotici non presentano animazioni di sorta, ma la bontà delle inquadrature e la resa tecnica complessiva riescono a sopperire piuttosto bene a questa “staticità” di fondo.

Peccato però non avere a disposizione una vera e propria scelta durante gli amplessi. Laddove titoli come To Be a King (qui la nostra recensione) quasi esageravano in tal senso, Monster Eye Games non ci darà modo di seguire delle nostre eventuali preferenze in materia di rapporti carnali. Dovremo quindi accontentarci di quanto concepito dal team di sviluppo, almeno per il momento.

Non facciamoci prosciugare del tutto, si sa che i vampiri sono ghiotti… Di sangue

PROMETTENTE

Monster College si inserisce con successo nel filone “fantasy” delle visual novel per adulti. La trama certo non brilla per qualità di scrittura ma si lascia seguire con interesse, offrendo un’accattivante visione sulle dinamiche tra studenti e studenti e studenti e insegnanti in un contesto dove tutti sono mostri. Resta da vedere come Monster Eye Games deciderà di giocarsi le proprie carte nel corso dello sviluppo. In ogni caso: teratofili, siete nel posto giusto.