Clunky Hero, la nostra recensione
Salti, combattimenti e humour; che altro volere a questo prezzo?
Clunky Hero è uno di quei titoli che in qualche modo salta subito all’occhio, in mezzo all’affollatissima giungla di produzioni indipendenti che ogni giorno approdano sui vari store. Diciamo da subito che si tratta di un gioco semplice e divertente, ideale per chi cerca un po’ di intrattenimento senza complicazioni di sorta. Ma nella fattispecie, come avremo modo di scoprire, arriva a fare anche più di questo.
Dietro allo sviluppo troviamo non a caso Chaosmonger Studio, una compagnia di produzione multimediale indipendente nata a Bologna nei primi anni 2000 per mano del produttore cinematografico Nicola Piovesan. In circa vent’anni di attività (principalmente nel mondo del cinema e dell’animazione) il debutto nel mercato videoludico è poi arrivato con Encodya nel 2021. Un’interessante avventura punta e clicca che si poneva come una lettera d’amore ai classici del genere firmati LucasArts degli anni ’90 (tra cui i primi Monkey Island).
Questa volta però il team ha deciso di cambiare totalmente genere, lavorando su un platform metroidvania che, inizialmente, debuttò in accesso anticipato su Steam alla fine del 2021. Proprio in questi giorni invece è stata rilasciata la versione 1.0, che ha coinciso con l’arrivo su console del progetto. Di seguito quindi la nostra recensione della versione PS5 di Clunky Hero. Ricordiamo che il gioco, pubblicato dagli stessi sviluppatori, è disponibile anche su Pc, PS4, Xbox One, Xbox Series X/S e Switch. Buona lettura.
HANNO RAPITO MIA MOGLIE, DEVO SALVARLA!
La drammatica e devastante storia di come è nato il maldestro eroe che andremo a impersonare riuscirà a scuotere anche i cuori più duri e insensibili. La povera Brunilde, moglie del nostro protagonista, un giorno viene rapita da un super “cattivo” mentre si stava facendo i fatti suoi. Non contento di averla strappata dal focolare domestico, quest’infame essere la trasforma in una poco di buono costretta a farsi selfie con la “duck face” tutto il giorno.
Sconvolto da questo accadimento, il protagonista decide quindi di partire al salvataggio della propria amata. Indossando un secchio con due buchi per gli occhi come elmo e imbracciando la scopa della moglie come arma. In Clunky Hero dovremo superare nove enormi aree, ciascuna delle quali sarà divisa in quattro o cinque sezioni. Per arrivare dalla nostra Brunilde dovremo superarle tutte, ma non aspettavi il classico eroe sul cavallo bianco e dai modi raffinati… Anzi, tutt’altro!
Clunky Hero ci metterà da subito a nostro agio, facendoci capire che il taglio della storia non sarà così educato e garbato. Anzi, parolacce e allusioni varie (anche a sfondo sessuale) saranno la norma. Pur senza eccedere nel linguaggio stesso oltre che nella frequenza, queste particolari battute risulteranno davvero divertenti e andranno ad alleggerire una trama che in caso contrario sarebbe stata fin troppo scontata e banale. Anche le numerose missioni secondarie saranno fonte di sorrisi, grazie alla presenza di personaggi strambi e simpatici.
Parlare con chiunque si incontri sarà quindi d’obbligo, e rappresenterà inoltre un ottimo intermezzo alle coinvolgenti fasi esplorative. Infatti scoprire ogni anfratto della mappa sarà utilissimo, sia per trovare oggetti che per capire come avanzare nella storia. Numerosi saranno anche i nemici presenti, ma con la nostra fidata ramazza potremo abbatterli abbastanza facilmente. Decisamente più ostici saranno invece gli scontri con i boss.
COMBATTERE CON UN SECCHIO IN TESTA?
Alla fine di ciascuna area troveremo ad attenderci uno dei boss di Clunky Hero. Essi saranno tanto più impegnativi da affrontare quanto più soddisfacenti da battere. Inoltre avere la meglio su questi potenti avversari ci consentirà anche di acquisire una delle otto abilità speciali che col tempo saranno a disposizione del nostro eroe. Abilità utili anche per accedere a zone della mappa prima interdette. Il doppio salto, lo scatto, il tuffo, l’arrampicata e altre capacità saranno fondamentali per arrivare da Brunilde.
Un po’ di backtracking sarà quindi inevitabile, come in ogni buon metroidvania. C’è però da dire che non risulterà mai troppo pesante, anche grazie alla presenza di un sistema di spostamento rapido (che però richiederà il pagamento di un obolo). Proprio il denaro sarà fondamentale nel corso della partita, poichè il nostro eroe potrà recuperare salute solamente utilizzando oggetti specifici.Tali oggetti, perlopiù in forma di cibi ristoratori, li troveremo sparsi nei posti più impensabili delle varie mappe, oppure potremo comprarli dai vari mercanti che incontreremo.
Il denaro guadagnato servirà inoltre a sbloccare degli slot dove inserire degli altri oggetti speciali, che ci garantiranno bonus molto importanti. Per fortuna i nemici da battere saranno così tanti che, di fatto, non ci ritroveremo mai davvero a corto di denaro. Fermo restando che dopo essere entrati in un negozio o dopo aver caricato un salvataggio (o anche dopo essere morti), tutti i nemici nei dintorni respawneranno.
Un altro modo di potenziare il nostro eroe sarà quello di trovare delle potenti armi in grado di sostituire la misera (ma comunque efficace) scopa inizialmente in nostra dotazione. Completare le richieste degli npc e seguire le mappe del tesoro ci permetterà di trovare altri stravaganti oggetti da usare, rigorosamente in maniera impropria, per abbattere i nemici. Molto utili saranno anche i consumabili in grado di darci dei bonus temporanei, quali rutti devastanti e peti mefitici.
RUTTI, SCOREGGE, MA IL LATO TECNICO?
Come abbiamo accennato nell’introduzione, il team di Chaosmonger Studio ha maturato molta esperienza in vari ambiti. Per quanto abbia dimostrato, già con Encodya, di saperci fare fin da subito pure in quello videoludico. Clunky Hero conferma tale impressione difendendosi egregiamente sul piano tecnico. Oltre a non aver riscontrato alcun bug o glitch di sorta, abbiamo apprezzato la grafica cartoonesca così caratteristica.
Come anche l’utilizzo di elementi decorativi su più livelli, tanto a livello di impatto visivo quanto in termini di “escamotage”, anche per nascondere oggetti e nemici agli occhi di un esploratore poco attento. Avremmo viceversa gradito qualche sforzo in più sul lato audio, visto che la colonna sonora risulta davvero trascurabile. Ad accompagnare la nostra avventura saranno principalmente gli effetti sonori prodotti dai combattimenti e dall’ambiente, visto che la tracce passeranno davvero in secondo piano. Complice un volume davvero basso rispetto al resto.
DA AVERE SENZA RISERVE
Clunky Hero è una produzione indie autenticamente accattivante, che unisce un divertente e solido gameplay da platform metroidvania con un humour semplice ed efficace, per quanto un po’ sopra le righe. Dopo l’ottimo Encodya il team di Chaosmonger Studio lancia così sul mercato un’altra esperienza convincente, per di più a un prezzo alquanto concorrenziale. Esperienza scanzonata che offre comunque un onesto grado di sfida. Riuscire a salvare Brunilde potrebbe diventare una piccola ossessione. Vi abbiamo avvisati!
Pregi
Gameplay divertente e mai frustrante. Impegnativo e soddisfacente, soprattutto gli scontri coi boss. Humour originale e divertente.
Difetti
Lato sonoro un po' spoglio con la colonna sonora messa in secondo piano, soverchiata dagli effetti audio.
Voto
8,5