Gunslingers & Zombies, recensione Switch

Gunslingers & Zombies è un gioco d’azione e strategia, sviluppato dallo studio indipendente polacco Live Motion Games. Già autori di titoli come Train Station Renovation (qui la nostra recensione), Builder Simulator e Car Trader Simulator.

Quest’altro progetto, rilasciato su Steam un anno fa e recentissimamente approdato su Switch, ruota attorno a un’ambientazione semplice ma d’effetto: il selvaggio west. Al comando di una truppa di cowboy, i giocatori dovranno fronteggiare degli zombie attraverso un buon numero di livelli.

Di seguito la nostra recensione di Gunslingers & Zombies, pubblicato da Gaming Factory e da noi testato sulla console di Nintendo. Buona lettura.

SABBIA, SALOON E OMINI VERDI

In Gunslingers & Zombies guideremo un gruppo di cowboy all’interno di una città infestata dagli zombie. L’incipit è fin troppo semplicistico, ma avendo di fronte nemici di tale risma non è che potessimo aspettarci chissà che. Ne consegue che invece di sparatorie e duelli all’alba o a “Mezzogiorno di Fuoco“, i fiumi di pallottole si riverseranno su degli omini verdi. E non parliamo di alieni, per l’appunto.

Guidando una squadra di cowboy in livelli di media grandezza e dai dettagli gradevoli, dove il tutto ci verrà presentato attraverso una grafica tridimensionale in voxel. Dai cowboy ai morti che camminano, ognuno sarà dotato di un design particolare. Anche se per ovvi motivi legati all’alto numero di unità su schermo, alla lunga i nemici risulteranno alquanto ripetitivi.

La storia è piuttosto avara di particolari. Il nostro eroe, dopo una notte a suon di alcool e frivolezze, si ritroverà nel mezzo di un’apocalisse zombie spuntata praticamente dal nulla. Insomma, poca carne al fuoco e tanto odore di polvere da sparo. Tra le pieghe del gameplay troveremo chiare ispirazioni alla serie di X-COM.

Infatti il titolo di Live Motion Games si rivelerà più tattico e strategico di quanto non possa sembrare a prima vista. Manovre come quelle dell’attacco ai fianchi si riveleranno spesso vincenti. Peccato però per l’arsenale complessivamente limitato a disposizione dei nostri beniamini. Nel corso delle prime ore di gioco verremo incoraggiati a muovere una prima metà del party, aspettando che l’altra abbia a tiro i nemici.

HO FINITO I COLPI…

Gunslingers & Zombies si rivela quindi piuttosto semplice nella progressione. Oltre a una serie di obiettivi da completare, compito del giocatore sarà quello di pianificare attentamente le mosse. Le armi avranno una portata piuttosto limitata, che sarà rinvigorita dai depositi di munizioni sparsi per il livello. Nel caso dovessimo esaurire tutti i colpi, saremo costretti a equipaggiare un semplice coltello, che difficilmente ci salverà la vita. Per quanto concere i livelli, dovremo muoverci su delle griglie non dissimili da quelle di titoli come Wasteland 3 (qui la nostra recensione).

Anche le coperture ci ricordano il titolo targato InXile Entertainment. L’uccisione di ogni nemico invece darà vita ad animazioni diverse in base all’arma posseduta, con tanto di zoom a livello visivo. Nulla di per sé innovativo, ma abbiamo trovato il risultato alquanto pregevole. Davvero buono l’uso delle telecamera, che ci permetterà di controllare bene gli ambienti con un ampio livello di zoom. Bene anche la colonna sonora che, seppur limitata in termini di brani totali, risulterà orecchiabile e scanzonata.

Passiamo ora ai vari elementi di Gunslingers & Zombies che non ci hanno convinto. I parti che ci ritroveremo a guidare nel corso dei livelli saranno nuovi di zecca di volta in volta. Ciò annulla alla base qualunque tipo di progressione ruolistica, e poter assegnare punti in abilità e caratteristiche è ormai quasi un dogma. Specie in produzioni di questo tipo. Di contro gli zombie possiedono caratteristiche e abilità diverse.

Un fattore determinante per un livello di sfida decente, ma che si contrappone a quanto appena descritto. Inoltre vi è un altro aspetto che lascia davvero l’amaro in bocca, cioè la longevità. Il titolo di Live Motion Games ci compone di due campagne da cinque scenari. Il tutto sarà completabile in una manciata d’ore scarse, senza alcuno stimolo in termini di rigiocabilità. D’altra parte non vi è traccia di modalità cooperative, che avrebbero garantito indubbiamente una marcia in più.

POTREBBE DARE SODDISFAZIONI

Gunslingers & Zombies è il tipico gioco mordi e fuggi. Semplice e immediato nelle meccaniche, ma con un buon livello di profondità in termini strategici. Poche armi, tanta pianificazione e una valanga di zombie da eliminare. La parte più difficile è ovviamente quella relativa alla sopravvivenza tra varie ondate di nemici. Dovendo centrare nel contempo gli obiettivi proposti. I problemi però iniziano quando si deve venire a patti con una progressione limitata allo scorrere degli scenari disponibili. Non inserire dei veri elementi ruolistici (ormai imprescindibili in titoli di questo genere) suona come un’occasione mancata per il team di Live Motion Games. Certo il prezzo d’acquisto è concorrenziale, ma considerando gli sconti offerti quotidianamente sullo store di Nintendo, capiterà quasi sicuramente di imbattersi in alternative migliori a prezzi più vantaggiosi.