Non c’è dubbio che Disney stia sfruttando al meglio il proprio “multiverso”, che comprende un’infinità di storie e personaggi indimenticabili per tanti giovanissimi, giovani e meno giovani. Non solo in ambito cinematografico, ma anche videoludico, come abbiamo potuto vedere di recente con il buon Disney Speedstorm. Al quale ora si aggiunge quest’altro nuovo progetto, rigorosamente work in progress.
Stiamo parlando di Disney Dreamlight Valley, la reinterpretazione della multinazionale americana del celebre Animal Crossing, in un certo senso. Si tratta infatti di un simulatore di vita dove i giocatori vivranno un’incredibile storia in compagnia di tantissimi personaggi Disney e Pixar. Dietro allo sviluppo troviamo invece Gameloft, sviluppatore ed editore francese con una lunga carriera nel settore alle proprie spalle.
Di seguito la nostra anteprima della versione Pc di Disney Dreamlight Valley, curata dal nostro Claudio Szatko. Vi ricordiamo che il gioco, attualmente in accesso anticipato, è disponibile anche su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Switch. Buona lettura.
UNA VALLE DA SOGNO
Tutto ha inizio quando il nostro avatar (da realizzare con un apposito e ricco editor) in pieno stile Disney arriva in una misteriosa e oscura valle ricoperta di spine. Ad accoglierci troveremo nientemeno che il mago Merlino, il quale affermerà che il nostro avatar è in possesso di una magia in grado di far sparire quelle spine. Così da poter far tornare la valle al suo antico splendore, decretando successivamente il ritorno di tutti i suoi abitanti originali.
Da lì cominceremo a svolgere vari piccoli compiti, che fungeranno da pretesto per farci incontrare vari personaggi provenienti da tutto il franchise Disney. Da quelli più classici, come Topolino e lo zio Paperone, a protagonisti di celebri film d’animazione quali Wall-E e Rapunzel. Inizialmente potremo muoverci in una sorta di piazza e in un piccolo giardino annesso, ma col tempo sarà possibile accedere a molti altri ambienti.
Una spiaggia, la savana de Il Re Leone, le foreste di Frozen e via discorrendo. Tutti questi scenari saranno “dominati” dal gigantesco nonché iconico Castello Disney dal quale, a sua volta, si potrà accedere ad altri mini-ambienti basati su altre opere storiche del franchise. Solitamente per sbloccare nuove aree avremo bisogno di Dreamlight, una specie di “moneta magica” grazie alla quale potremo rimuovere i rovi che bloccheranno il percorso corrispondente.
Per ottenere queste Dreamlight dovremo completare numerose tipologie di compiti, come indicato nel menu corrispondente. Piantare un certo numero di verdure, pescare qualcosa di specifico, parlare con gli altri abitanti e così via. Certo, tutto ciò richiederà parecchio tempo. Ma in fin dei conti lo scopo primario di Disney Dreamlight Valley è quello di combinare queste routine con altre sfide, per offrire un’esperienza il più varia possibile.
ATTIVITÀ PIÙ E MENO MAGICHE
Tra le attività più importanti troviamo le missioni stesse, che si dividono in principali (ci faranno avanzare nella storia e miglioreranno le nostre abilità) e secondarie, che invece forniranno oggetti e denaro extra. La progressione però è affidata unicamente alla volontà del giocatore, che potrà scegliere se “bighellonare” nella valle tra varie attività o se effettivamente avanzare lungo la trama.
Oltre a poter rimuovere le spine con la magia, il nostro avatar sarà in grado di pescare, scavare, tagliare o innaffiare le piante e altro ancora. Il tutto però una volta messe le mani sugli strumenti adatti a tali attività. Parecchie di esse consumeranno le nostre energie, e se saremo troppo stanchi non riusciremo a portarle a termine (anche se è impossibile “morire”, ovviamente). Per riprenderci dovremo quindi mangiare e/o riposare.
Bisognerà anche visitare luoghi specifici, accedendo a cucine o banchi di lavoro dove poter craftare nuovi oggetti ed elaborare delle ricette. E come si può intuire, parte del divertimento in Disney Dreamlight Valley consiste proprio nel “collezionare” questi oggetti, mangiare pasti e passare il tempo con gli amici. A volte sarà per le esigenze di una missione, altre volte per il puro piacere della scoperta o in generale per divertimento. Lo stesso varrà per i minerali che troveremo, i pesci che pescheremo e i semi che pianteremo.
L’amicizia però è uno degli aspetti predominanti all’interno del titolo di Gameloft. Completando le missioni principali, man mano riporteremo a casa tanti personaggi storici del franchise, che andranno quindi a popolare la valle. Sarà possibile interagire con loro, fare regali o compiere gli incarichi che ci affideranno. Così facendo si potrà migliorare nostro livello di amicizia, e nel tempo riceveremo denaro, nuovi capi di abbigliamenti, oggetti decorativi e così via. Inoltre sarà persino farsi accompagnare da loro durante la pesca o la raccolta.
CHI BEN COMINCIA..
Sembra tutto assai idilliaco, ma come abbiamo accennato prima dovremo essere pronti a investire una quantità di tempo (e di denaro, in-game) non trascurabile. Parlando di denaro, impossibile non menzionare il mitico zio Paperone, che in Disney Dreamlight Valley assolverà più o meno le funzioni del celebre Tom Nook di Animal Crossing.
Ci venderà oggetti di ogni tipo ma anche nuovi negozi e case, tutte restaurabili a patto di avere della grana pronta. Noi stessi avremo una nostra abitazione che potremo decorare, ampliare e migliorare investendo denaro. Ma tendenzialmente i costi saranno davvero importanti, perciò sarà bene cominciare a mettere da parte fin da subito.
Sorprendentemente il team di Gameloft non è caduto nell’ormai fin troppo diffusa tentazione delle micro-transazioni. Di fatto non sarà possibile utilizzare denaro reale per progredire più velocemente nel gioco, o scambiarlo in cambio di Dreamlight. Perciò l’avanzamento dipenderà unicamente da noi.
D’altra parte il gioco è disponibile a un prezzo abbastanza contenuto (circa 30 euro), ed è disponibile gratuitamente per i possessori dell’Xbox Game Pass. Il gioco comprende anche dei festival temporanei, come uno a tema Pixar nel quale potremo ottenere ricompense speciali.
A livello tecnico, Disney Dreamlight Valley risulta davvero curato. I modelli tridimensionali dei personaggi sono semplicemente superbi, e ricreano alla grande le animazioni caratteristiche dei nostri beniamini. Come il passo sgraziato di Pippo o i saltelli di Merlino. La mappa di gioco, anche se non particolarmente estesa, si presenta però ricca di dettagli, con condizioni meteorologiche dinamiche che cambiano in base all’orario “reale”.
Perciò, giocando di tardo pomeriggio, al tramonto, vedremo ricoperto di toni rossastri anche il cielo della valle in-game. Elemento di non poco conto è il fatto che, pur trovandosi ancora in accesso anticipato, il titolo presenta già voci (con molti doppiatori storici dei rispettivi personaggi) e testi in italiano. Ci sono ancora delle mancanze in tal senso, ma è senz’altro un inizio incoraggiante.
MOLTO PROMETTENTE
Di fronte a Disney Dreamlight Valley, sovvengono due domande. Si può considerare come una sorta di Animal Crossing in salsa Disney? La risposta è sì, ma anche no. In fin dei conti parliamo, in questo caso, di un gioco per singolo giocatore, che non prevede alcuna interazione con altri che non siano i personaggi Disney controllati dall’IA. Tuttavia è fisiologica la superiorità sul lato tecnico oltre che l’attrazione che il franchise eserciterà su milioni di appassionati in tutto il mondo.
Questo ci porta alla seconda domanda. Quale è il target a cui Gameloft punta? Probabilmente giocatori di tutte le età, accomunati dal desiderio di vivere un’esperienza calma e rilassata, tra esplorazioni e scoperte. Magari questo renderà il titolo poco accattivante per i giocatori perennemente a caccia di sfide. Tuttavia, se avete sempre sognato di andare a pesca con Paperino o di condividere la magia di Elsa in Frozen, questo è il gioco che fa per voi. Anche se ancora in sviluppo.