Molto spesso ci è capitato di rinvenire su Steam delle autentiche sorprese. Titoli (soprattutto indie) dal valore inaspettato, che grazie all’impegno degli sviluppatori sono riusciti a far breccia nel cuore di tantissimi videogiocatori. Senza contare l’ottenimento di riconoscimenti nazionali e internazionali, al netto delle risorse a disposizione. Assai differenti da quelle economiche, mediatiche ecc tipiche dei tripla A.
Nondimeno vi sono anche moltissimi titoli di nicchia, che per genere e contenuti si rivolgono a insieme di giocatori molto specifici. Un esempio è dato dai cosiddetti simulator, che annoverano tantissimi prodotti (di qualità altalenante) che vanno a offrire esperienze non di rado inedite nel panorama videoludico. Rimanendo in tema oggi ci occuperemo di un progetto, a cura dello studio The EpicLore, che ci porterà a (ri)scoprire l’arte medievale della lavorazione dei metalli e non solo.
Di seguito la recensione di Ironsmith Medieval Simulator. Vi ricordiamo che il gioco, pubblicato da SIG Publishing, è disponibile esclusivamente su Pc. Buona lettura.
UN GIOCO NATO TROPPO IN FRETTA..
Nel corso della lunga fase di accesso anticipato (durata più di un anno ndr), Ironsmith Medieval Simulator aveva raccolto diversi feedback positivi dalla community. La quale, tuttavia, con il rilascio della versione 1.0 sembra invece aver cambiato radicalmente opinione. Il motivo è presto detto. Il titolo di The EpicLore è sostanzialmente rimasto impantanato nelle stesse problematiche della versione ancora in sviluppo.
Allo stato attuale presenta infatti diversi problemi di giocabilità difficilmente risolvibili nel breve periodo, da parte di uno studio che comunque ha alle spalle diversi titoli positivi come Farmer’s Life e House Builder. Ma andiamo con ordine. Parliamo innanzitutto del tutorial, che ci insegnerà meno del dovuto circa il mestiere di fabbro che andremo a svolgere per la maggior parte del tempo.
Un tutorial povero, che di fatto va a trascurare quello che è/dovrebbe essere il pilastro del prodotto, ovvero l’attività di lavorazione dei metalli ecc. Oltretutto il motore grafico, per quanto svolga un lavoro decente per quanto riguarda le ambientazioni, sfrutterà al massimo la nostra scheda video. Senza però che l’esperienza ne possa trarre dei concreti benefici, graficamente parlando.
Inoltre la giocabilità in generale risulta essere notevolmente compromessa da diversi bug, cali di framerate costanti e altri problemi che, in generale, ci spingeranno a chiederci del perchè il titolo sia stato rilasciato nella sua versione completa. Probabilmente con fretta eccessiva.
OCCASIONE MANCATA
Il punto forte di Ironsmith Medieval Simulator consiste nel fatto di offrire un’esperienza che, di per sé, non si concentra solo ed esclusivamente sul lavoro di fabbro. E’ vero che durante la partita passeremo buona parte del tempo a completare sfide e ad avanzare in tale mestiere. Tuttavia non ci troveremo dinanzi a un titolo particolarmente statico e ripetitivo. La nostra avventura da fabbro infatti sarà in continuo divenire, a seconda delle missioni che completeremo.
Dopo il breve e scarno tutorial ci ritroveremo catapultati in una modesta bottega medievale di campagna, dove saremo chiamati a sostituire nostro padre. Autentico fabbro della zona il quale, però, verrà convocato in città da alcune figure misteriose. L’obiettivo del nostro personaggio diventerà presto chiaro. Cercare il padre (che risulta disperso) e intraprendere un percorso che ci porterà a esplorare diversi ambienti medievali. Dalla campagna ai piccoli borghi, fino ad arrivare alle città.
Una libertà notevole per un titolo che di certo non si pone come open world, ma che proprio per questo finirà con il far presto emergere i limiti del motore grafico utilizzato. Limiti simboleggiati in primis dalle ineleganti e “trasandate” texture, che potrebbero guastare fin da subito la nostra esplorazione. Non di rado (a dispetto dei massimi settaggi) avremo a che fare con piante che sembreranno di cartapesta. Senza contare parecchi npc veramente simili tra loro a livello estetico.
I quali, oltretutto, si muoveranno spesso in maniera innaturale, vagabondando senza una meta precisa. Molto pittoreschi saranno anche gli alberi, che cambieranno colore a seconda della loro esposizione alla luce solare. E non dimentichiamo vari bug nelle missioni e persino dialoghi (che di base dovrebbero rimanere in italiano) che cambieranno lingua totalmente a caso. Ad affliggere Ironsmith Medieval Simulator ci sono dunque numerosi problemi, che suggeriscono un’uscita dalla fase di accesso anticipato decisamente troppo prematura.
UN’ARTE (FORTUNATAMENTE) DIMENTICATA
Dopo avervi introdotto ai vari problemi tecnici che affliggono il gioco, ora tratteremo l’aspetto che invece dovrebbe risaltare in quel di Ironsmith Medieval Simulator. Ovvero il mestiere di fabbro che andremo effettivamente a svolgere nelle diverse botteghe che visiteremo nel corso della storia principale. Possiamo affermare con certezza che l’aspetto simulativo nella realizzazione di armi e armature è stato approfondito in maniera più che discreta da The EpicLore.
Il primo obiettivo sarà quello di alimentare una fornace per scaldare delle barre d’acciaio, che poi verranno piegate e trasformate in chiodi, utensili agricoli e spade. Il procedimento di creazione di tali oggetti non sarà per nulla difficile. E inoltre la possibilità di reperire metallo e legname quasi illimitatamente ci faciliterà molto nel nostro compito. Certo, la realizzazione di tutti questi oggetti difficilmente ci entusiasmerà in maniera netta. Anche per via del fatto che i diversi passaggi saranno, oltre abbastanza automatizzati, piuttosto simili tra loro.
Per questo motivo esplorare il mondo di gioco risulterà notevolmente più interessante rispetto al lavoro da fabbro. Il quale finirà relegato a una sorta di mini-gioco intermedio, comunque fondamentale per progredire nell’avventura. Un altro aspetto purtroppo negativo della produzione riguarda il comparto audio. Pur avendo di fronte una storia in divenire, con diverse ambientazioni da esplorare e via discorrendo…
Di fatto ci ritroveremo a essere accompagnati sempre dallo stesso brano a tema medievale. Il quale, oltretutto, non sarà neppure supportato da suoni ambientali o di altro genere. Una mancanza piuttosto evidente in un titolo da cui, oltretutto, ci saremmo aspettati dinamiche di lavorazione più complesse. Dopotutto, il focus è dichiaratamente volto al mestiere di fabbro.
DA EVITARE
Allo stato attuale, non possiamo evitare di sconsigliare Ironsmith Medieval Simulator in quanto carente su troppi fronti. A partire dall’aspetto simulativo, che invece di essere protagonista risulta sostanzialmente come un’attività di contorno. Abbiamo poi i numerosi bug (grafici e di gameplay) che fanno perdere presto la voglia di mettersi in gioco. A coronare (si fa per dire) il tutto troviamo infine un comparto audio totalmente impalpabile, che fa da sfondo a un titolo che, comunque, offre una trama tutto sommato godibile che si sarebbe potuta valorizzare maggiormente. Ignoriamo la ragione dietro a un’uscita dall’accesso anticipato così prematura da parte di The EpicLore. Tuttavia per mettere a posto le cose ci vorrà ben più di un colpo di martello, questo è sicuro.
Pregi
Trama godibile nonostante l'identità di simulator. Focus non indifferente sull'aspetto esplorativo...
Difetti
... Che però relega ancor di più l'attività di fabbro a mero contorno. Tutorial scarno e privo di mordente. Grafica e comparto audio notevolmente trascurati. Bug e glitch in quantità.
Voto
4,5