Intrighi interplanetari, segreti dal passato, prosperità decadente e insegne luminose. Lacuna – A Sci- Fi Adventure è una piccola perla nostalgica che dipinge di tinte noir un’intrigante avventura narrativa vestita in pixel art. La creatura dello studio indipendente DigiTales Ineractive dimostra che basta un po’ di passione e una narrazione solida per agganciare piacevolmente un videogiocatore fino ai titoli di coda.
Ora scopriremo come e perchè. Di seguito la recensione della versione PS4 di Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure, curata dalla nostra Erika Pezzato. Ricordiamo che il gioco, pubblicato da Assemble Entertainment, è disponibile anche su Pc, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Switch. Buona lettura.
IN UNA GALASSIA INASPETTATAMENTE LONTANA
Una manciata di secondi di caricamento e la nostra piattaforma di gioco ci teletrasporta magicamente negli anni ’80. Non tanto per la schermata fatta di pixel, ma per l’atmosfera che mostra una certa attenzione a cult come Blade Runner o Total Recall. Tanto che quel “sci-fi” nel titolo sembra risuonare di un pallido eco cyberpunk. Non tanto a livello visivo, quanto a livello concettuale. Tali richiami saranno infatti solo a fior di pelle, perché nel mondo di Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure troveremo ben poco di futuristico.
Ciò che conosciamo sono un sentito dire di colonizzazione interplanetaria e qualche piccolo esempio di tecnologia ultra avanzata. L’ipotetico futuro di cui si parla non ha però luogo sulla Terra, bensì in un altro sistema solare. La storia infatti si svolge in tre pianeti potenzialmente intercomunicanti tra loro: Ghara, New Joran e Drovia. Noi vestiremo i panni di Niel Conrad, un agente DCI – Dipartimento Centrale di Investigazione. Il nostro scopo sarà quello di svolgere delle indagini su un omicidio in grado di spianare la strada a un grave incidente diplomatico, che potrebbe andare intaccare il fragile equilibrio fra i tre pianeti.
OSSERVARE, ASCOLTARE, VALUTARE
La pista che Niel dovrà percorrere lo porterà a scoprire verità che avrebbe preferito non conoscere, e che vanno oltre la sua professione. Tutto ciò lo trascinerà in situazioni sempre più scomode e pericolose, costringendolo in varie occasioni a fare scelte tanto difficili quanto necessarie. Di fatto ci si troverà spesso di fronte al proverbiale “effetto farfalla”, e questo è un punto molto a favore di Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure. Esistono, sì, alcune illusioni di scelta che porteranno comunque allo stesso risultato, specie nei dialoghi.
Ma si possono trovare anche diversi snodi cardine che possono determinare la vita o la morte di un personaggio. Oppure che possono sbloccare un determinato finale piuttosto che un altro. Ciò che più intriga in tutto questo è che Niel sarà costantemente messo a dover affrontare delle vere e proprie scelte etiche. Una prerogativa importante per delineare una certa evoluzione del protagonista. In quanto avventura narrativa, senza storia non c’è gioco.
E nel titolo di DigiTales Interactive l’intreccio della narrazione si va ad intersecare nel gameplay in maniera piuttosto discreta. Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure si pone a noi in modo che venga continuamente stimolata la curiosità del giocatore. Da bravi investigatori impareremo presto che ogni conversazione, oggetto o notizia può essere un elemento potenzialmente prezioso per lo svolgimento delle indagini. L’intuito del nostro eroe viene trasposto videoludicamente con una modalità investigativa in cui vengono messi in evidenza tutti i potenziali indizi presenti sulla scena.
Ma la chiave vincente per un’indagine ottimale si trova nell’infinità di codex racchiusi nel menù di gioco. Tra notizie di cronaca, resoconti degli indizi trovati, profili dei personaggi e un log che raccoglie tutti i dialoghi affrontati, si può avere un ben fornito archivio di informazioni. Il log è un componente importante per non perdersi neanche una parola ci ciò che ha ascoltato Niel. Soprattutto perché il gioco non è tradotto in italiano, ed avere una trascrizione di ogni scambio di battuta si può rivelare estremamente utile.
FASCINO RETRÒ
Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure è stato realizzato interamente in pixel art. Una scelta stilistica che ben si sposa con l’atmosfera proposta dal gioco. Alcuni scenari sono davvero interessanti, anche se la palette cromatica sembra apparire talvolta un po’ scialba, così da non valorizzare il comparto artistico. Va però detto che le illustrazioni a schermo intero sono semplicemente deliziose, e regalano un’aria evocativa durante gli intermezzi di narrazione della voce fuori campo.
Le mappe sono ben costruite, sia in orizzontale che in verticale. Il giocatore viene ben guidato a destinazione. Nonostante i percorsi siano piuttosto ristretti, si ha sempre un piccolissimo margine di esplorazione in cui è possibile scoprire particolari scorci della città. Anima del gioco è sicuramente la musica, che più di tutto il resto costruisce l’idea di un racconto noir. La colonna sonora in stile jazz accompagna con eleganza i passi di Niel o si insinua tra le parole del suo raccontare in prima persona, mentre contempla il panorama fumando una sigaretta.
NON SI TORNA INDIETRO
A dispetto di altre avventure narrative, Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure priva il giocatore della tentazione di ritornare sui propri passi in caso si facesse una scelta poco gradita. Il gioco fin dall’inizio ci avvisa che non esiste un salvataggio manuale né si possono creare più slot per una sola run. Volendo, sarebbe possibile ripetere l’ultima scelta prima che scatti il salvataggio automatico. Ma è sempre preferibile seguire il consiglio del gioco e fare le proprie scelte senza ripensamenti. La durata del gioco è relativamente breve, dal momento che basteranno circa 5 ore per portare a termine una run.
Tuttavia la presenza di finali multipli decreta una buona rigiocabilità. Dato che non si possono creare slot intermedi, per sbloccare nuovi finali si è costretti a rigiocare la partita dall’inizio. Questo, tuttavia, non è da considerare un difetto. Sia perché il gioco è piuttosto breve, sia perché si ha la possibilità di scoprire dettagli inaspettati riguardo storia e ambientazione che potrebbero esserci sfuggiti. Tra l’altro lo stesso finale (qualunque esso sia) viene narrato in maniera tale da lasciare degli interrogativi irrisolti, che spingono a voler scoprire a cosa abbiamo rinunciato.
CONSIGLIATO AGLI APPASSIONATI
Se amate le avventure narrative basate sull’investigazione e avete un debole per l’effetto nostalgia non potete perdervi Lacuna – A Sci-Fi Noir Adventure. La storia, per quanto non brilli di originalità, è in grado di intessere un intreccio che aggancia di capitolo in capitolo, sfidando l’arguzia del giocatore e fornendo un’esperienza investigativa ben bilanciata. Mai noiosa, ma neanche frustrante. Se però non amate leggere righe e righe di testo a schermo sarebbe consigliabile passare oltre. Il titolo di DigiTales Interactive si prende i suoi tempi, ed è giusto rispettarli.
Pregi
Atmosfere retrò interessanti e ottima componente investigativa. Narrazione intrigante e coerente, con una buona varietà di scelte e finali multipli interessanti.
Difetti
Nessuna traduzione in italiano, cosa che potrebbe rendere pesante la fruizione del gioco per chi non ha padronanza della lingua inglese. Alcuni scenari sono un po' ripetitivi.
Voto
7