Forza Horizon 5, road to Messico in 10 scatti
Corse, esplorazione (e ammirazione) di una terra dai mille colori e sfaccettature; tutto nell'acclamato racing di Playground Games
Nonostante siano passati due mesi, Forza Horizon 5 (qui la nostra recensione) continua a coinvolgere un grandissimo numero di appassionati. Che in attesa di un nuovo capitolo di Forza Motorsport possono dedicarsi all’esplorazione e alla competizione in quel del Messico. Quello di Playground Games è un titolo che al netto della discutibile esclusione dai candidati per il GOTY 2021, è riuscito comunque ad accaparrarsi ben tre riconoscimenti.
Miglior gioco racing/sportivo, miglior comparto audio e gioco più innovativo in accessibilità. Un bottino comunque niente male per la celebre azienda britannica, che nel 2018 è stata acquisita da Microsoft diventando, di conseguenza, parte integrante della famiglia Xbox Game Studios. E oggi siamo qui, a ripercorrere alcuni momenti della nostra esperienza attraverso una selezione di screenshot.
Di seguito il nostro speciale dalla rubrica Giochi in 10 scatti dedicato a Forza Horizon 5. Buona lettura.
MADE IN MEXICO
All’interno della mappa di Forza Horizon 5 sono disseminate sette case del giocatore, che rappresentano (assieme alle sedi dei festival Horizon) gli hub principali. Dall’imponente Hotel Castillo, che richiede cinque milioni di crediti per essere acquistato, ad altre più modeste come Lugar Tranquilo e Casa Bella. Ma ciò che conta non è la dimora in cui uno risiede. Bensì la macchina che può far uscire dal garage.
Macchina che può essere di tanti tipi. Attualmente su Forza Horizon 5 ci sono circa 560 vetture (e con il tempo aumenteranno). Che si tratti di una velocissima hypercar o di un’affascinante gioiello del passato carico di storia, l’importante è mettersi al volante con stile. Impossibile non farsi notare con una Morgan 3 Wheeler, che conferma la propria presenza nel parco auto del gioco per la terza volta consecutiva nella storia della serie. Esordì infatti in Forza Horizon 3 come parte del Logitech G Car Pack.
Abbiamo poi le Hoonigan, un insieme di auto che include diversi modelli eccezionali sia per le gare di drift che per quelle su sterrato e in generale fuoristrada. Esse fanno riferimento a Hoonigan Racing Division, una celebre squadra di corse automobilistiche americana che gareggia in diversi campionati e federazioni. Come team, storicamente si sono avvalsi di vetture appartenenti a varie case (principalmente Ford, tuttavia). Vetture che vengono selezionate e modificate adattandole alle esigenze del pilota e della competizione a cui deve gareggiare.
Anche in Forza Horizon 5 possiamo contare su una profonda personalizzazione (estetica e meccanica) delle vetture. Classificate, come in passato, in 7 gruppi: D, C, B, A, S1, S2 e X. Quante volte ci siamo ritrovati a dover rendere di classe B una vettura che di base era D, magari per farla partecipare a qualche evento settimanale. Se non si è particolarmente smanettoni o in generale esperti, c’è sempre la possibilità di scegliere uno degli “assetti” proposti dalla community. Che possono poi essere votati decretando una valutazione complessiva che può andare da una a cinque stelle.
A volte può essere necessario cercare di adattare una vettura nata “da strada” per farla correre su un altro terreno. In Messico troviamo infatti molti biomi diversi, tra cui la giungla, il deserto, un vulcano e altro ancora. Vedere una fuoriserie sportiva danzare sulla sabbia non sarà il massimo della funzionalità, ma ciò che conta è divertirsi. Possibilmente a molte miglia orarie al secondo.
D’altra parte non c’è dubbio circa l’esistenza della macchina perfetta per ogni occasione. E se si tratta di lanciarsi lungo terreni accidentati e in generale ostili, la scelta non può non ricadere su un’auto come la Jeep Trailcat. Una belva che sotto il cofano può vantare, di base, 717 CV e che rappresenta una delle vetture off-road per eccellenza nei videogiochi della serie.
Oltre alle belle cittadine, ai monumenti e ai paesaggi mozzafiato, un altro luogo interessante nel Messico di Playground Games è l’Horizon Football Stadium. Esso si trova a est di Tierra Prospera, e si presenta come uno stadio di notevoli dimensioni (che non a caso può fungere da location per gli eventi arena settimanali). Al suo interno possiamo trovare un pallone da calcio di stazza considerevole, che può essere calciato (o per meglio dire spinto) con la nostra macchina. Seppur nel solo territorio dello stadio.
Proprio come nel capitolo precedente (qui la nostra recensione), in Forza Horizon 5 assistiamo a un impegno costante, da parte della community, nell’atto di creare (e poi condividere) skin per le auto. Specialmente in riferimento a videogiochi, anime, film ecc. Da fan sfegatati della serie di Fast & Furious, impossibile non applicare alla Dodge Charger R/T del 1970 e alla Nissan Skyline R34 GT-R del 1999 le ben note verniciature. Così da renderle delle perfette riproduzioni dei bolidi usati rispettativamente dai personaggi di Dominic Toretto e Brian O’Conner.
In quel del Messico ci siamo ritrovati a correre per ogni tipo di strada e ambiente. Ma uno dei luoghi più suggestivi rimane senza dubbio la Caldera. Lanciarsi dalle pendici di un vulcano ha e avrà sempre il suo fascino, soprattutto a bordo di un potente Hennessey VelociRaptor. Una particolare e imponente versione del fuoristrada estremo Ford F-150 Raptor.
Una cosa è certa. Come molti altri titoli, Forza Horizon 5 è capace di dare il meglio di sé quando ci si unisce a qualche carovana, possibilmente composta da amici. Fieri commilitoni motorizzati con cui cimentarsi in gare contro Drivatar a livello di difficoltà Imbattibile (come negli eventi Trial), oppure in competizioni PvP di vario genere. Dove la parola d’ordine rimane sempre quella: divertimento sfrenato. Con un sombrero sulla testa.