Sam & Max: Beyond Time and Space, recensione Pc
Ritorna la seconda stagione delle bizzarre avventure del celebre duo, tirati a lucido da Skunkape Games
Con l’uscita di Sam & Max: Beyond Time and Space continua, da parte di Skunkape Games, l’opera di “restauro” iniziata lo scorso anno con Sam & Max Save the World. L’intento è quello di riportare in auge le avventure dedicate al bizzarro duo investigativo.
Vediamo quindi i Polizia Freelance di nuovo in azione in questa recensione della versione Pc di Sam & Max: Beyond Time and Space, curata dal nostro Simone Rovere. Vi ricordiamo che il gioco è inoltre disponibile su Switch e Xbox One. Buona lettura.
T-H-E-Y ARE COMING!
Sam & Max Beyond Time and Space segue il filone produttivo analogo agli altri lavori dell’ormai defunta Telltale. Stiamo parlando di avventure interattive, rilasciate a episodi secondo una strategia simil-televisiva. E mai come con questa serie la scelta è stata più che azzeccata. Le tre stagioni firmate dallo studio californiano mettono il giocatore alle prese con le comiche disavventure del duo. Varietà, irriverenza e una comicità cruda ai limiti dello sboccato.
Avventure forse non adatte a tutti i palati, ma proprio per questo uniche nel loro genere. La struttura episodica ha infatti permesso di raggiungere una varietà di situazioni veramente notevole, che in questa seconda stagione tocca importanti vette di delirio. Saremo tenuti a indagare su degli abusi nelle fabbriche di Babbo Natale e a scoprire i misteri del triangolo delle Bermuda e di un’invasione di zombie europei. Senza dimenticare l’investigazione su recenti fenomeni alieni e il confronto, infine, con nientemeno che Satana.
Ovviamente, date le premesse, è impossibile aspettarsi una trama orizzontale particolarmente articolata per i vari episodi. La cui durata si attesta a circa 2-3 ore ciascuno, variabili a seconda dell’affinità del giocatore con genere. Ciò che possiamo dire di è che non siamo stati particolarmente colpiti dal ritmo della narrazione, che abbiamo trovato piuttosto incostante. Ciò in cui però Sam & Max: Beyond Time and Space eccelle senz’altro è la scrittura dei singoli personaggi.
Tutti maestri della battuta crudele, tra vecchie glorie di Save the World (i C.O.P.S., la testa di Abramo Lincoln, Jimmy Due-Denti) e nuove scoperte (Stinky Junior o il vampiro emo Jurgen). A funzionare a singhiozzo sono però, paradossalmente, proprio le battute. Che alle volte stupiscono per alcuni guizzi di genio o per citazioni particolarmente riuscite (come la parodia dei Bauhaus e del movimento goth nel terzo episodio). Mentre in altri casi risultano eccessivamente di grana grossa o poco ispirate. Una risata sentita a puntata, però, è sicura.
UN ALTRO GIRO DA BOSCO
Ludicamente Sam & Max: Beyond Time and Space si conferma essere un’avventura punta-e-clicca di stampo piuttosto classico. Controllando Sam dovremo muoverci entro varie stanze, usando gli oggetti nell’inventario per interagire con l’ambiente e risolverne gli enigmi. Nonostante la varietà di situazioni sopracitata abbiamo avvertito una certa ripetitività negli stage. E’ vero che buona parte di ogni puntata si svolge all’interno di un luogo diverso: una base aliena, il Polo Nord, altri piani dimensionali. Tuttavia l’ufficio del duo e la cittadina sono utilizzati in maniera troppo intensiva, con una ripetizione di personaggi e gag che alla lunga può stancare.
Ci si ritrova per periodi piuttosto estesi a vagare nella stessa strada, bazzicando prima nel negozio di Bosco, poi a parlare con Stinky, Abramo Lincoln, Sybil. Il tutto imbastendo discussioni irriverenti e caustiche, sì, ma alla lunga piuttosto prevedibili. Ciò non toglie che i dialoghi e le osservazioni del duo siano ben scritte, e diano sempre al giocatore la possibilità di capire cosa fare e dove. Con picchi di frustrazione qua e là che, tuttavia, non vanno a ledere più di tanto la fruizione del tutto.
QUALCHE MANO DI VERNICE
Il lavoro di rimasterizzazione compiuto da Skunkape Games, in linea con quanto visto in Save the World, è più che dignitoso. Al netto di una mole poligonale molto simile (se non uguale) agli episodi originali di più di dieci anni fa, il colpo d’occhio è personale e pulito. A volte, persino troppo pulito. Con le texture che sono state debitamente rifinite, così come il sistema di illuminazione e i vari effetti a schermo. Fanno ancora la loro porca figura i fondali, dettagliati e cartooneschi al punto giusto. In generale l’impressione è quella di trovarsi di fronte a un cartone animato di buona fattura.
Nulla che possa essere paragonato alle moderne produzioni più blasonate, ma certamente molto più di una semplice riproposizione uno a uno con risoluzione migliore. Lo stesso tuttavia non si può dire a livello di contenuti. Per quanto proposta a un prezzo decisamente conveniente, questa remastered non offre particolari extra, ma solamente i cinque episodi nudi e crudi. Nulla di drammatico, ma vista l’ormai più che trentennale longevità di questa serie, nata ormai come fumetto nel lontano ’87, sarebbe statA interessante qualche chicca aggiuntiva per i più e i meno appassionati.
CONSIGLIATO AGLI APPASSIONATI
Sam & Max: Beyond Time and Space costituisce un secondo centro per Skunkape Games, che ripropone con la cura appropriata un’altra stagione dei due celebri investigatori antropomorfi. Il tutto, oltretutto, in un momento in cui le avventure punta-e-clicca risultano piuttosto rarefatte. Certo, non si tratta di un titolo esente da difetti. Alcune battute potranno risultare ripetitive, datate o inutilmente crude. E tecnicamente parlando l’operazione di restauro non è propriamente eccellente. Certamente però è una rimessa a nuova più che dignitosa, capace di riportare alla luce un’opera irriverente che saprà deliziare una buona varietà di palati. Dategli una possibilità, vale senza dubbio il prezzo del biglietto.
Pregi
Irriverente e spassoso come sempre. Le dinamiche tra Sam e Max valgono il prezzo del biglietto. Rimasterizzazione complessivamente molto curata.
Difetti
Comicità talvolta invecchiata piuttosto male. Abuso eccessivo dell'hub centrale. Nessun extra degno di nota.
Voto
7,5