The Game Awards 2021, ecco il verdetto

Vittoria tutt'altro per scontata per It Takes Two, che oltre al titolo di "miglior gioco dell'anno" si aggiudica anche quello per "miglior multiplayer" e "miglior gioco per famiglie"; ecco come sono andati gli altri

  • Davide Viarengo
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    Questa notte si sono svolti i consueti The Game Awards 2021 presso il Microsoft Theater di Los Angeles. Come da tradizione Geoff Keighley ha fatto gli onori di casa, per un’edizione che già prima di iniziare si preannunciava più combattuta del solito. Se lo scorso anno (per fortuna o purtroppo) l’esito appariva decisamente più scontato, questa volta le cose sono state ben diverse.

    Al netto di alcune esclusioni sorprendenti (ne abbiamo parlato qui) la lotta per il titolo di miglior gioco dell’anno è stata incerta, ma alla fine ha comunque visto spuntare un vincitore. Stiamo parlando di It Takes Two, la sorprendente avventura cooperativa realizzata da Hazelight Studios. Il titolo, pubblicato da Electronic Arts, ha sbaragliato i suoi agguerriti rivali, portandosi a casa il riconoscimento più ambito. A fare da gradito contorno vi sono stati i premi per il miglior gioco multiplayer e il miglior gioco per famiglie.

    L’annuncio è stato fatto da Neil Druckmann, direttore creativo del precedente titolo vincitore (The Last of Us Part II ndr), che ha poi consegnato l’ambita statuetta a un emozionato Josef Fares, game director di It Takes Two. Dopo aver diretto Brothers: A Tale of Two Sons, Josef ha poi fondato Hazelight Studios, la cui prima creazione è stata A Way Out. Un grande focus per le avventure cooperative, che stavolta ha portato alla vittoria del riconoscimento più ambito all’interno dell’industria videoludica.

    Nel corso dei The Game Awards 2021 si sono però distinti altri titoli. Dall’ottimo Deathloop, che ha vinto i premi per la miglior regia e la miglior direzione artistica, a Forza Horizon 5. Il quale si è visto parzialmente compensato dall’ingiusta esclusione alla lotta per il miglior gioco dell’anno con ben tre riconoscimenti: miglior gioco racing/sportivo, miglior comparto audio e gioco più innovativo in accessibilità. Tra gli indie spicca invece Kena: Bridge of Spirits, che a sorpresa si porta a casa sia il titolo per il miglior gioco indie che per il miglior gioco indie al debutto.

    Di seguito il video dell’evento completo. Più sotto, i vincitori di ciascuna categoria (evidenziati in grassetto).

    GIOCO DELL’ANNO

    MIGLIORE REGIA

    MIGLIOR GAAS

    MIGLIOR GIOCO INDIE

    MIGLIOR GIOCO INDIE AL DEBUTTO

    MIGLIOR NARRATIVA

    MIGLIOR DIREZIONE ARTISTICA

    MIGLIOR COLONNA SONORA

    MIGLIOR COMPARTO AUDIO

    MIGLIOR PERFORMANCE

    GIOCO DI MAGGIOR IMPATTO

    MIGLIOR SUPPORTO ALLA COMMUNITY

    MIGLIOR GIOCO MOBILE

    MIGLIOR GIOCO VR/AR

    MIGLIOR GIOCO ACTION

    MIGLIOR ACTION-ADVENTURE

    MIGLIOR GIOCO DI RUOLO

    MIGLIOR PICCHIADURO

    MIGLIOR GIOCO PER FAMIGLIE

    MIGLIOR GIOCO RACING/SPORTIVO

    MIGLIOR STRATEGICO/SIMULATORE

    MIGLIOR GIOCO MULTIPLAYER

    GIOCO PIÙ ATTESO DEL 2022

    GIOCO PIÙ INNOVATIVO IN ACCESSIBILITÀ

    MIGLIOR CONTENT CREATOR

    MIGLIOR GIOCO ESPORT

    MIGLIOR GIOCATORE ESPORT

    MIGLIOR TEAM ESPORT

    MIGLIOR COACH ESPORT

    MIGLIOR EVENTO ESPORT

    Per maggiori informazioni sui The Game Awards 2021 rimandiamo al sito ufficiale.

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