L’annuncio è di quelli improvvisi, e in parte anche spiazzanti. Con una mossa a sorpresa il colosso di Gabe Newell ha svelato al mondo Steam Deck. “Un hardware progettato per mettere giochi reali in mani reali”. Così recita lo slogan campeggiante sulla pagina del negozio dello store di Valve, da dove tra l’altro sarà possibile prenotare il dispositivo a partire dalle 19 di oggi. L’uscita sul mercato è prevista per il mese di dicembre.
Disponibile in tre differenti versioni, questo Pc portatile ibrido consentirà di portare i giochi e le funzionalità di Steam ovunque, al pari di quello che è e sarà il suo concorrente diretto, cioè Switch. E proprio come la console di Nintendo ci sarà la possibilità di avere un dock (tuttavia acquistabile separatamente) che permetterà di collegare il dispositivo a display esterni, reti cablate e periferiche USB.
Ma quali sono le specifiche tecniche? Quanto costerà? Potrà essere un autentico concorrente sul fronte del gaming in portabilità? Vediamo.
UNA POTENZA PORTATILE MAI VISTA PRIMA
Parliamoci chiaro, nella storia dei dispositivi da gaming (portatili e non) vi sono stati, commercialmente, sia esperimenti riusciti che altri falliti. Dal successo di console come PSP e i vari modelli di DS e 3DS, fino ad arrivare ai flop come quelli di PS Vita e WII U. Tuttavia sono ormai 3-4 anni che la Switch di Nintendo non ha concorrenti diretti sul fronte del gaming in portabilità. Una fetta di mercato ampia e allettante indipendentemente dalla presenza di esclusive, che la compagnia di Gabe Newell, evidentemente, intende provare a conquistare.
In che modo? Innanzitutto offrendo un hardware che si prospetta molto più in grado di giustificare il proprio costo rispetto alla diretta concorrente. Secondariamente abbiamo una libreria immensa. Dopotutto basterà collegare il proprio account Steam e godere istantaneamente dei titoli acquistati. Resta per ora un mistero quanti degli oltre 10.000 titoli presenti sullo store saranno realmente supportati. Di certo ci saranno centinaia e centinaia di “esclusive” del mondo Pc da giocare ovunque ci si trovi.
Inoltre c’è un altro fattore molto importante da considerare. Steam Deck non sarà vincolata esclusivamente al suo store “di appartenenza”. E’ stato infatti reso noto che tramite il sistema operativo Steam Os 3.0 il dispositivo sarà compatibile sia con Xbox Game Pass che con Epic Games Store. Una flessibilità perfettamente in linea con la filosofia tipica del mondo Pc, che da sempre si pone in netto contrasto con il concetto di “sistema chiuso” che viceversa caratterizza i vari ecosistemi console.
Molto interessante anche il fatto che sarà possibile regolare le impostazioni grafiche dei giochi così come siamo abituati a fare normalmente. Posto che di base saranno avviati con un preset “bilanciato”, tuttavia modificabile a piacimento, per l’appunto. Gli sviluppatori hanno inoltre confermato il supporto alle mod e la possibilità di installare nel sistema operativo quasi qualunque software. Ma ora vediamo l’insieme dell’offerta, con i tre modelli, i prezzi e le differenze.
I TRE MODELLI DI STEAM DECK
Steam Deck sarà disponibile in tre differenti modelli, che costeranno rispettivamente 419, 549 e 679 euro. La principale differenza fra i tre è sostanzialmente a livello di memoria interna (più capiente e veloce a seconda del modello). Essa non sarà propriamente espandibile, tuttavia ciascun dispositivo sarà dotato di uno slot per poter inserire una scheda SD esterna.
A livello di hardware, invece, troveremo in ciascun modello le medesime componenti. Innanzitutto uno schermo touchscreen da 16:10 con risoluzione 1280×800 a 60Hz, che nella versione Premium sarà venduto in una speciale versione anti-riflesso. A completare il pacchetto troviamo una potente APU Zen 2 RDNA 2 sviluppata in collaborazione con AMD e ottimizzata per la portabilità, controlli a dimensione standard e 16 GB di RAM.
Per provare ad arginare il triste e increscioso fenomeno dei bagarini (che ha interessato pesantemente PS5 e Xbox Series X), Valve ha inoltre adottato alcune contromisure per quanto concerne i pre-order di Steam Deck. Essi infatti saranno accessibili (nelle prime 48 ore dall’apertura) solamente a chi ha effettuato acquisti su Steam prima del giugno di quest’anno. A ciò si aggiunge il limite tassativo di un dispositivo per ciascun cliente.
IN CONCLUSIONE
A differenza del fiasco avvenuto con Steam Machine e Steam Link, grazie a Steam Deck il colosso di Gabe Newell ha autenticamente le potenzialità di ritagliarsi la sua buona fetta di mercato. In primis grazie alla potenza hardware. Se consideriamo che la nuova Switch OLED sarà venduta a 350 euro dal prossimo ottobre, i 419 euro del solo modello base non appaiono esagerati, anzi. In secondo luogo abbiamo un’offerta vastissima, che si dividerà tra la già immensa libreria dello store di Valve e il supporto a Epic Games Store e Xbox Game Pass. Un fattore che di fatto consentirà di abbattere ulteriormente i costi nell’atto di giocare su questo nuovo dispositivo. A livello di target, non c’è dubbio che grazie a Steam Deck i possessori di Pc potranno togliersi il vezzo della portabilità con pochissimi compromessi. Per tutti gli altri ci sarà invece un modo decisamente più comodo e accessibile per accedere all’immensità dell’offerta Pc, da affiancare alle (sempre meno) esclusive console.