Nadir, Kickstarter cancellato, anteprima della demo
Shockwork Games continuerà lo sviluppo di questo jrpg deck-builder ad ambientazione dantesca. Ecco le nostre prime impressioni sulla versione dimostrativa
La campagna Kickstarter di Nadir è stata cancellata. Shockwork Games comunque lavorerà al suo particolare jrpg deck-builder che ci porta nell’Inferno di Dante, il sommo poeta.
Lo ha scritto Michał Bernat, CEO della software house indie polacca che abbiamo intervistato a fine settembre del 2020. È stato lui a dare la notizia che la raccolta fondi sulla nota piattaforma crowdfunding è finita ma al tempo stesso ha annunciato che ci saranno novità sul gioco. Insomma, il progetto non è morto ed anzi, è stata pure aggiornata la demo. Versione dimostrativa che è protagonista di questa nostra anteprima.
Ma prima vi lasciamo alle parole di Bernat scritte sul post della campagna Kickstarter.
“Ciao peccatori, purtroppo questo aggiornamento è triste. Abbiamo fatto del nostro meglio e abbiamo dato tutto quello che avevamo – abbiamo postato senza sosta sui nostri social media, abbiamo pianificato tutti i post su Kickstarter, avevamo piani per tutti i tipi di concorsi e giochi divertenti che avremmo potuto fare per voi, e tutti i devlog che avremmo scritto.
Ci siamo preoccupati di rendere la pagina Kickstarter il più allettante possibile e abbiamo inviato la nostra demo a tutti i giornalisti che siamo riusciti a trovare, lo stesso vale per i comunicati stampa. Purtroppo, già dai primi giorni della nostra campagna, potevamo vedere che non era ancora abbastanza, e dovremo cancellare il Kickstarter.
Quando ce ne siamo resi conto, ci ha distrutti. Tutto questo duro lavoro sembrava sprecato (in quel momento). Ma ci siamo tirati su. Abbiamo guardato cosa è andato storto, abbiamo fatto uno studio del caso e abbiamo già un piano d’azione, quindi non preoccupatevi, non vi abbandoneremo. Continueremo a scrivere aggiornamenti qui su Kickstarter e annunci su Steam per informarvi dei progressi di Nadir.
UN RAGGIO DI SPERANZA
È vero: la raccolta fondi su Kickstarter non ha avuto successo (poco più di 5.000 euro raccolti su 30.000 richiesti, ndr) ma questo ha anche aperto molte porte. Il team è attualmente in trattative con diversi editori che non avrebbero mai sentito parlare di Nadir se non fosse stato per questa campagna. Così scrive Bernat. Il team ha aggiornato la demo ed è probabile che partecipi al prossimo Steam Game Festival previsto il 16 giugno.
GAMEPLAY DALLE DINAMICHE CLASSICHE
E qui andiamo oltre alla notizia, parlando del gameplay della demo aggiornata su Kickstarter per questa nostra anteprima. Abbiamo provato sia l’ultima versione che la prima e c’è un abisso. Entrambe girano su Unity, l’engine di gioco.
Tralasciando quanto visto sulla prima, parliamo direttamente della versione più nuova che mostra delle dinamiche di gameplay piuttosto classiche ma promettenti.
Differenze abissali nei combattimenti rispetto alla prima versione e combattimenti molto più duraturi caratterizzano il gameplay. Le dinamiche sono a turni come già ampiamente annunciato. Controlliamo un gruppo di tre anti eroi, il Leader, il Poeta e la Vergine che hanno un aspetto spettrale: sono degli scheletri che vagano nei diversi cerchi dell’Inferno dantesco. Nella versione finale, come già annunciato durante la nostra intervista, dovrebbero essercene otto.
Nel nostro turno potremo fare le azioni. Un massimo di tre mentre contro Cerbero, il boss finale della demo, Nadir ce ne concede ben sei.
Ogni carta avrà un costo per ogni azione, come se fosse il classico mana che troviamo in Magic The Gathering o in Hearthstone. Potremo ovviamente attaccare provando ad infliggere più danni possibili, o potremo preparare le difese giocando carte utili a migliorare il valore armatura o la possibilità di eludere gli attacchi nemici.
Non ci sono grandi innovazioni solo una meccanica già rodata che sicuramente sarà migliorata sul piano del bilanciamento.
Troviamo altri tipi di carte interessanti, quelle curative e quelle che ci fanno guadagnare un punto mana o quelle che curano i personaggi. Singolarmente o in gruppo.
Il gameplay è piuttosto intuibile ed anche se le didascalie delle carte è in inglese è tutto molto intuibile. Non ci sono stati grossi problemi di comprensione. Anzi. Questo grazie anche ad una interfaccia piuttosto intuitiva che di mostra le informazioni necessarie in modo chiaro. L’aspetto grafico ci permette anche di conoscere quali saranno la mossa del mostro di turno e li potremo gestire al meglio il nostro turno sperando ovviamente che l’attacco nemico non vada a buon fine. Chiaramente i mostri non guardano inerti e quando gli attacchi entrano, possono far male.
LA SFUMATURA RPG DI NADIR
Alla fine di ogni combattimento andato a buon fine guadagneremo punti esperienza e soldi. I primi serviranno ovviamente a far salire di livello i nostri tre (anti) eroi migliorandone le caratteristiche (attacco, schivata, armatura, possibilità di critico e così via). I soldi serviranno, invece, a sbloccare altre carte che si aggiungeranno al proprio deck (o mazzo se preferite) ed ampliare le nostre scelte durante i combattimenti.
Questo renderà la nostra battaglia più “confortevole” e meno difficile.
I CONTENUTI DELLA DEMO AGGIORNATA
Questa demo di Nadir ci offre pochino ma è sufficiente per scrivere la nostra anteprima. I contenuti si concentrano soprattutto sul combattimento a turni e sulla gestione del party. Non c’è spazio, infatti, all’esplorazione. Piuttosto saremo catapultati nel terzo cerchio dell’Inferno ed avremo cinque giorni per prepararci allo scontro finale con Cerbero, la boss fight di questo livello.
Possiamo scegliere di combattere nemici scegliendo tre livelli di difficoltà. Ovviamente da questi deriva l’entità di ricompense sia in termini di punti esperienza che di soldi. Più dura è la sfida, più pesante è la ricompensa. Ma anche più complicato venirne fuori. Del resto, i nemici non fanno sconti. Sono agguerriti e già al livello intermedio di difficoltà daranno del filo da torcere.
Terminata una battaglia vedremo la nostra ricompensa e potremo scegliere se acquistare o meno delle carte sbloccandole e quindi rendendole fruibili nel deck. Si potrà scegliere anche di riposare.
Arrivati al quinto giorno andremo ad affrontare il boss, ovvero Cerbero che è il guardiano del terzo cerchio dell’Inferno di Dante.
ARTISTICAMENTE PREGIATO
Quello che è già lampante in Nadir pur essendo ad una fase piuttosto preliminare è sicuramente il lato artistico. Veramente notevole grazie a tratti disegnati veramente interessanti e di impatto. Eleganti, oscuri ed efficaci.
Abbiamo molto apprezzato lo stile molto ombroso, del resto ci troviamo in un cerchio infernale. A tratti ci ricorda un po’ Darkest Dungeon Ottima anche la colonna sonora molto hard rock dove non mancano le chitarre elettriche.
PROMETTENTE
Non c’è molto da aggiungere su Nadir. Il gioco è interessante soprattutto dal punto di vista artistico e siamo curiosi di vedere come proseguirà lo sviluppo nella speranza che Shockwork Games trovi un pusblisher in tempi brevi. A tal proposito, lo Steam Game Festival di metà giugno potrebbe essere un’ulteriore vetrina. Così come si augura il CEO del team polacco su Kickstarter.
Intanto quello che abbiamo provato è stato piuttosto gradevole anche se ancora preliminare. Il gameplay è meccaniche già viste in titoli come Deck of Ashes almeno per quanto riguarda i combattimenti. Ma la versione dimostrativa di Nadir non mostra altro e quindi rimaniamo con un grosso punto interrogativo. Non abbiamo dubbi, invece, sul piano artistico che illustra l’Inferno della Divina Commedia in modo interessante. Particolare. Ci è piaciuto parecchio ed è uno dei motivi per i quali speriamo che il progetto continui.