The Persistence, annunciata la versione Enhanced su Pc e console
Un'edizione migliorata del survival horror di Firesprite arriverà i primi di giugno su Pc, PS5 e Xbox Series X/S
Buone notizie per gli appassionati di survival horror. The Persistence avrà una versione Enhanced a partire dal prossimo 4 giugno. A darne l’annuncio è lo studio Firesprite, che porterà su Pc, PS5 e Xbox Series X/S un’edizione migliorata del proprio titolo, che ha debuttato l’anno scorso su Pc, PS4 e Xbox One.
Il gioco offre una brutale interpretazione del genere survival horror, dove integra delle meccaniche tipiche dei roguelite. I giocatori dovranno sopravvivere a bordo di una nave stellare di una colonia spaziale alla rovina nell’anno 2521. Nel corso della partita essi dovranno dirigersi sempre più nelle profondità della nave per riparare i sistemi di bordo e impedirne quindi la distruzione.
In questa edizione next-gen il titolo rafforza ulteriormente l’atmosfera e la tensione con effetti di illuminazione e particellari migliorati. A essi si aggiunge la modalità “qualità” raytracing per Xbox Series X e PS5, che includerà (nel caso di quest’ultima) anche un feedback tattile coinvolgente tramite DualSense. L’implementazione DXR è invece abilitata per i Pc in possesso di una scheda grafica adeguata.
Di seguito il trailer ufficiale del gioco. Buona visione.
SU THE PERSISTENCE
In The Persistence i giocatori vestiranno i panni di un clone del responsabile della sicurezza, Zimri Eder, che dovrà sopravvivere a bordo di una navicella coloniale invasa da aberrazioni omicide. Ultimo sopravvissuto, egli dovrà ripristinare le funzionalità della navicella per poter fare ritorno sulla Terra. Ciò che si frapporrà fra il giocatore e la salvezza della navicella sarà costituito dalle mostruosità clonate. Le quali saranno costantemente reintegrate da una stampante di cloni malfunzionante. Nel caso gli incontri con loro dovessero risultare fatali, la coscienza di Zimri verrà trasferita a un nuovo corpo ospite, con cui poter prepararsi per un nuovo tentativo.
L’astronave coloniale possiede una macrostruttura con configurazione automatica, in grado di alterare la propria architettura interna, ed è proprio ciò che è avvenuto a causa del suo catastrofico malfunzionamento. Dopo il risveglio in un nuovo corpo clonato o dopo essersi teletrasportati tra i ponti, la struttura della navicella cambierà ogni volta. Ogni spedizione sulla The Persistence sarà unica, con una struttura differente, e vari oggetti e attrezzature da raccogliere e potenziare.