Horizon Zero Dawn Complete Edition ha costituito l’avverarsi di un desiderio espresso da molti utenti Pc. Che hanno così accolto sulla propria piattaforma uno dei titoli più importanti del 2017. Il gioco realizzato dallo studio Guerrilla costituisce infatti una delle (ora ex) migliore esclusive di sempre per PS4, assieme a titoli quali Bloodborne e Days Gone. Che nei prossimi mesi seguirà l’esempio del titolo di Guerrilla, sbarcando su Steam.
La Complete Edition di Horizon Zero Dawn (qui la nostra recensione della versione PS4) comprende il gioco base assieme all’espansione The Frozen Wilds. Un dlc contenente un’area aggiuntiva con più contenuti a livello di storia e oggetti da collezione che si aggiunge a qualche cassa di bottino riscattabile in-game. Ma senza ulteriori indugi vi lasciamo ora alla recensione del gioco, versione Steam, curata dal nostro Claudio Szatko. Vi auguriamo una piacevole lettura.
AVVENTURA POST-APOCALITTICA
In Horizon Zero Dawn Complete Edition il mondo che conoscevamo è stato spazzato via da un evento sconosciuto, avvenuto innumerevoli generazioni addietro. Tutto ciò che è rimasto consiste in rovine incolte e macchine vagamente somiglianti alla fauna selvatica che una volta abitava e dominava la Terra. L’ambientazione è tipicamente post-apocalittica, con la civiltà ora imperante che si trova in bilico tra l’età della pietra e quella del bronzo. Con tribù e regni che vicono accanto a mandrie e branchi di robot fuori controllo.
Il giocatore veste i panni di Aloy, un membro della superstiziosa tribù Nora. Le origini della nostra protagonista sono però incerte, e sembrano essere collegate al vecchio Mondo di Metallo. Dopo che la tribù viene attaccata dalla fauna-robot, Aloy viene mandata oltre le terre sacre del suo popolo. Sia per scoprire la ragione di tale attacco che le sue origini, dal momento che è una senza-madre.
Horizon Zero Dawn Complete Edition è un gioco d’azione e avventura in terza persona a stampo open world. Aloy combatte facendo ricorda a una lancia, vari archi, fionde e altri strumenti, con cui esplora una terra sconosciuta. Quest’ultima si presenta ricca di insediamenti, campi di banditi e rovine. Durante l’esplorazione sarà possibile guadagnare esperienza che ci permetterà di salire di livello. In questo modo guadagneremo punti salute e punti abilità aggiuntivi, da spendere in uno skill-tree semplice e intuitivo.
La nostra protagonista è un’abile cacciatrice e combattente. Aspetto che si presenta assai comodo visto che la natura cela numerosi pericoli. Tutti i robot infatti sono ostili, e svariati di essi richiedono un minimo di preparazione per essere affrontati in modo adeguato. La furtività gioca inoltre un ruolo tutt’altro che trascurabile. Grazie all’erba alta che può nascondere i movimenti, siamo stati in grado di sbaragliare diversi nemici senza allertarne altri nelle vicinanze.
TANTI MODI DI COMBATTERE
Aloy può persino preparare trappole e colpire da lontano, in luoghi nascosti. Spendendo punti abilità nel modo giusto potremo persino effettuare uccisioni istantanee silenziose su diversi robot e umani. Tornando alle armi, abbiamo a disposizione un discreto assortimento. L’unica arma da mischia è la lancia, efficace sia per abbattere le corazze dei nemici che per sortire danni significativi.
Gli archi saranno invece utili per causare danni elementali o altri status, grazie ai diversi tipi di frecce a disposizione. Il senso di progressione è veramente soddisfacente. Inizieremo con armi semplici dall’utilizzo poco vario fino ad arrivare a bombe multiple lanciate con la fionda, trappole posizionate manualmente e molto altro ancora. Certo, è facile essere sopraffatti qualora ci si getti in battaglia senza un’adeguata preparazione.
Fortunatamente però Aloy è attrezzata con il Focus. Una reliquia del vecchio mondo che funge da scanner a corto raggio, che ci permetterà di individuare sia nemici umani che robotici. Il Focus ci consentirà anche di seguire le tracce e vedere i percorsi dei nemici vicini, dandoci così un vantaggio nelle azioni furtive. In Horizon Zero Dawn Complete Edition l’azione e l’esplorazione sono due aspetti ben bilanciati ed equilibrati. Anche a livello di difficoltà il gioco si presenta impegnativo quanto basta, senza risultare prepotente o spietato.
E’ necessario tuttavia essere e rimanere consapevoli delle minacce mentre si è all’esterno. Rimanere vicino ai percorsi più battuti ci terrà relativamente più al sicuro, permettendoci di decidere quando e dove ingaggiare il combattimento. Quest’ultimo d’altra presente si presenta molto vario e dinamico, con tanti modi per affrontare e sconfiggere gli avversari. Una buona miscela tra combattimento diretto e furtivo completa il quadro.
UN MONDO DI POSSIBILITÀ
Complessivamente la dimensione della mappa di gioco di Horizon Zero Dawn Complete Edition è veramente ragguardevole. Gli svariati km di mappa presentano ambienti di tutti i tipi (foreste, steppe ghiacciate, deserti ecc.). Dal momento che nel pacchetto è compresa l’espansione The Frozen Wilds, il gioco si presenta ancora più vasto. Avremo infatti una regione gelida extra, che diventerà accessibile a circa metà del gioco. La storyline principale ci terrà parecchio occupati, con una o due missioni primarie alla volta.
A suggellare il tutto ci saranno numerose missioni secondarie commissionate dagli NPC. Completando tali incarichi otterremo punti esperienza e oggetti di utili. A livello pratico spazieremo da missioni di salvataggio di persone al ritrovamento di oggetti smarriti. I quali saranno un ulteriore incentivo a esplorare la mappa di gioca più approfonditamente. Al di fuori delle missioni ci sono inoltre molti collezionabili da trovare, come fiori di metalli, vasi antichi e artefatti tribali. Non mancano punti panoramici scalabili e misteriosi rovine (chiamate Cauldronds ndr) da esplorare.
Complessivamente avremo da fare per decine e decine di ore. Ma molti titoli open world anche Horizon Zero Dawn Complete Edition suscita comunque una sensazione di ripetitività dopo un po’ di tempo. Le missioni e i luoghi da esplorare sono interessanti, ma ripulire gli accampamenti dai banditi ed effettuare commissioni alla lunga stancherà non poco. L’enorme mondo di gioco e la struttura molto libera minano in parte il ritmo e il senso di progressione a livello di trama.
Problematica che sappiamo essere comune a molti esponenti di questo genere. La maggior parte del tempo infinie la trascorreremo spostandoci a piedi, ma a un certo punto impararemo a domare la fauna meccanica e a cavalcare alcuni esemplari usandoli come cavalli. Le dozzine e dozzine di falò in giro per la mappa fungeranno sia da punti di salvataggio che di spostamento rapido.
UNA FLUIDITÀ MESSA A REPENTAGLIO
Ai settaggi grafici più alti Horizon Zero Dawn Complete Edition si presenta naturalmente in maniera magistrale. Pur essendo un titolo di tre anni fa, che messo a paragone con diversi tripla A più recenti finisce inevitabilmente con lo sfigurare, il gioco offre comunque uno spettacolo tecnico di ottima qualità. Gli ambienti sono ricchi di dettagli che impreziosiscono lo spettacolo offerto dai paesaggi, come l’ondeggiamento e il fruscio dell’erba alta allo stimolo del vento o del nostro passaggio.
Il problema principale è costituito dall’ottimizzazione, che non esitiamo a definire parecchio da rivedere. Anche scalando le impostazioni al di sotto delle potenzialità della nostra configurazione hardware ci siamo ritrovati a sperimentare numerosi cali di framerate. Nonostante le svariate patch rilasciate dagli sviluppatori di Guerrilla, i 60 fps perfettamente stabili in ogni circostanza sembrano rappresentare ancora adesso un miraggio.
Molto suggestiva è la fauna meccanica, che costituisce il vero elemento differenziante del titolo. Le macchine si muovono in maniera fluida e verosimile, comportandosi come autentiche bestie selvagge caricandoci e sparando laser per arrecarci danno. I personaggi umani sono ricchi di dettagli e animati in modo realistico, anche se le espressioni facciali lasciano non di rado a desiderare. Non che sembrino dei manichini, ma nemmeno delle persone autentiche al 100%.
COMMENTO FINALE
Horizon Zero Dawn Complete Edition si conferma un gioco fantastico quanto e più del titolo originale, rilasciato nel 2017. L’opera di Guerrilla offre un enorme e affascinante mondo aperto da esplorare, pieno di tribù primitive e robot misteriosi. Di fronte a noi si stagliano decine e decine di ore di inseguimenti, combattimenti e scoperta di segreti. Tutti coloro che non hanno avuto modo di giocare il titolo su PS4 hanno ora la possibilità di farlo su Pc, in una versione completa e aggiornata (al netto di alcune imperfezioni tecniche).
Ringraziamo DLCompare che ci ha fornito gentilmente il codice per realizzare la recensione Pc di Horizon: Zero Dawn Complete Edition.
Pregi
Mondo/mappa di gioco molto vasta da esplorare. Sistema di combattimenti vario e ben bilanciato, con un ottimo equilibrio tra azione diretta e furtività. Fauna meccanica bella da vedere e da affrontare. Tanti segreti da scoprire.
Difetti
Alla lunga ripetitivo. Ottimizzazione da rivedere.
Voto
9