Nioh 2 – The Complete Edition, la nostra recensione
Lasciate ogni speranza o voi che entrate; il mondo del nuovo action rpg di Team Ninja sarà davvero crudele
Gli utenti su Pc hanno dovuto attendere alcuni mesi aggiuntivi rispetto a quelli PS4 e PS5, ma Nioh 2 – The Complete Edition alla fine è arrivato anche da loro. Già con l’uscita del primo capitolo Team Ninja aveva dimostrato di avere tutto ciò che serve per portare al livello successivo un’esperienza da action rpg hardcore già resa celebre dalla serie Dark Souls di From Software.
Questo aumentando esponenzialmente la velocità di combattimento, integrando il tutto con abilità ben studiate e un sistema di loot profondo e coinvolgente. E dire che migliorare ulteriormente un’esperienza di livello come quella vista nel primo Nioh non era facile, ma gli sviluppatori hanno accettato (e, anticipiamo, superato) la sfida con questo secondo capitolo. Che ricordiamo essere distribuito da Koei Tecmo.
Senza ulteriori indugi vi lasciamo alla recensione della versione Steam di Nioh 2 – The Complete Edition, curata dal nostro Claudio Szatko. Buona lettura.
DALL’ERA SENGOKU CON FURORE
Nioh 2 – The Complete Edition è ambientato sul finire del 1500, prima degli eventi del primo capitolo. La storia, come nell’originale Nioh “1”, comprende (pur essendo di fantasia ndr) svariati fatti storici reali risalenti all’era Sengoku giapponese. Come l’ascesa al potere di Oda Nobunaga e gli eventi, seguenti, che posero le basi per la creazione dello shogunato Tokugawa del 1600. A differenza del primo Nioh, d’altra parte, la trama è più facile da seguire. Questo perchè è focalizzati sui personaggi, più che sugli eventi storici. Ciò nonostante avere una conoscenza di questi ultimi renderà più piacevole e scorrevole il tutto.
Il nostro protagonista, Hide, è un mezzo umano e mezzo Yokai (demone/spettro ndr) che ha vissuto emarginato per quasi tutta la vita, a causa di questa sua condizione unica. Nonostante ciò un giorno decide di salvare un villaggio dall’attacco di un minaccioso Yokai. Grazie a questo entra in contatto con il mercante Tokichiro, che sta cercando di farsi un nome raccogliendo e vendendo pietre dello spirito. Un incontro che cambierà per sempre il destino di Hide e dell’intero Giappone.
Essendo per l’appunto incentrata sui personaggi che sugli eventi, la storia di questo secondo capitolo ci è sembrata notevolmente più coinvolgente di quella del predecessore. L’amicizia tra Hide e Tokichiro si sviluppa in un modo molto interessante. Anche attraverso alcuni sviluppi emotivi che pur non risultando particolarmente sorprendenti, sanno coinvolgere ed emozionare. Il modo in cui la trama si ricollega a quella dell’originale (dove William era posto in secondo piano rispetto agli eventi, storici e non ndr) soddisferà tutti i fan di quella che ora si può chiamare serie.
Molto interessanti anche gli sviluppi trattati nelle tre espansioni comprese nel pacchetto. Discepolo di Tengu, Oscurità nella capitale e Il Primo Samurai. Tutte e tre presentano infatti una storia aggiuntiva che non si allontana eccessivamente dalla narrazione principale, presentando un mix di personaggi storici ed eventi originali sui generis.
L’IMPORTANZA DEL KI
All’apparenza, Nioh 2 – The Complete Edition non si discosta eccessivamente dal capitolo precedente. I giocatori controlleranno Hide, che potrà essere totalmente personalizzato (sesso, fattezze ecc) all’inizio del gioco. Nel corso dell’avventura dovremo esplorare una gran varietà di luoghi diversi. Da villaggi e castelli fino ad arrivare a dungeon sotterranei, grotte, foreste ecc. A differenza di quanto avviene per esempio nei Dark Souls, la nuova creazione di Team Ninja non presenta un grande mondo interconnesso, bensì missioni principali separate e missioni secondarie opzionali.
Gli ambienti sono ben progettati e realizzati, e presentano scorciatoie, percorsi multipli e trappole in abbondanza. La maggior parte degli incarichi secondari riciclerà pesantemente le ambientazioni delle missioni principali, ma avremo comunqua una buona varietà. Di compiti, percorsi, condizioni meteorologiche ecc. Per la maggior parte del tempo saremo ovviamente impegnati a combattere tanti tipi di nemici, sia umani che Yokai. Le meccaniche di combattimento, punto focale della produzione, proiettano lo scontro basato sulla resistenza a nuovi livelli.
Ogni azione di combattimento infatti consuma stamina (Ki), e una piccola parte di essa può essere ripristinata eseguendo un Ritmo Ki. Questa tecnica, che è stata ulteriormente ampliata nell’albero delle abilità del samurai e di singoli tipi di armi, ci permetterà di tuffarci all’attacco per la maggior parte del tempo. In questo modo Nioh 2 – The Complete Edition assume con più decisione i connotati di un gioco d’azione, che di un mero clone dei celebri titoli di From Software.
La meccanica del Ki è applicata anche ai nemici, poichè l’esaurirsi delle loro energie li lascerà indifesi e dunque alla nostra mercé. L’esaurimento della resistenza sarà ancora più importante nel caso degli Yokai, poichè finchè avranno stamina in corpo non sarà possibile farli barcollare. Anche i boss saranno sottoposti agli stessi principi. L’esaurimento del loro Ki ci permetterà di scatenare tutte le combo possibili senza rischiare di essere interrotti.
ARMI DEL PASSATO E DEL PRESENTE
A rendere ancora più soddisfacente il combattimento in Nioh 2 – The Complete Edition è il cosiddetto sistema di postura. Ogni arma presente tre diverse “posture”, che determinano non solo la velocità e la forza degli attacchi, ma anche la reattività e l’efficacia delle schivate. Il gioco incentiva a cambiare spesso posizione nel corso di un combattimento. Questo perchè una speciale abilità del Ritmo Ki renderà più efficace il ripristino della stamina se eseguito durante il cambio postura.
Con la nuova arma Falcione, tra l’altro, cambiare postura corrisponderà a un cambio d’arma vero e proprio. Il che ci garantirà opzioni aggiuntive nel corso dello scontro e dunque un’esperienza più profonda e immersiva. Parlando delle armi disponibili, avremo il ritorno di tutte quelle già viste nel primo capitolo. Compresi il Tonfa e l’Odachi, che furono introdotti tramite dlc. A queste armi se ne aggiungono ben quattro nuove: Doppie Accette, Falcione a Scatto, Bo composito e i Tekko.
Tutte le armi presentano caratteristiche e moveset unici, che potranno essere ampliati tramite alberi delle abilità specifici. In questo modo potremo personalizzare interamente il nostro stile di combattimento. Alcune armi saranno lente ma in grado di colpire forte. Altre invece ci permetteranno di colpire molto velocemente, con moveset e abilità progettate ad hoc.
La possibilità di passare rapidamente da un’arma all’altra aggiunge ancora più profondità al gioco, specie se impareremo a conoscere le sinergie tra determinati gruppi di armi. Se a questo mix aggiungiamo le abilità conferite dalla Magia Onmyo e i Ninjutsu, otterremo uno dei sistemi di combattimento più vari e profondo finora realizzati.
UN SAMURAI DEMONIACO
La ricchezza e varietà delle opzioni di combattimento lanciate nel primo capitolo sono state ulteriormente ampliate in Nioh 2 – The Complete Edition con l’introduzione del sistema di trasformazione in Yokai. Tramite esso potremo farci temporaneamente possedere dal nostro Spirito Guardiano, trasformandoci in tre diverse tipologie di Yokai.
Questo sistema, decisamente più equilibrato, sostituisce quello delle “armi viventi” viste nel predecessore, che viceversa soffriva di numerosi problemi di bilanciamento. Il nuovo sistema “Yokai Shift” invece ci permetterà di equipaggiare i Nuclei d’Anima. Essi non solo ci consentiranno di alterare le statistiche quali attacco e difesa, ma ci permetteranno di scatenare le speciali abilità Yokai utilizzando i Punti Anima.
E poichè sarà possibile fondere insieme i Nuclei, ci troveremo di fronte a un’altra meccanica profonda e ben congegnata in grado di massimizzare divertimento e strategia nell’esperienza di gioco. Una meccanica che d’altra parte ci ritroveremo applicata anche nei cosiddetti Reami Oscuri.
Si tratta di aree speciali dove le abilità degli Yokai saranno più potenti, a costo di una velocità minore di recupero del Ki. Anche noi potremo usufruire di tale bonus e malus, e perciò saremo costretti ad adattarci alla situazione mentre saremo occupati nella ricerca e nella sconfitta dello Yokai “a capo” di quella data area.
DIFFICILE MA EQUILIBRATO
Il sistema di loot di Nioh 2 – The Complete Edition è sostanzialmente quello del predecessore. Ogni arma e pezzo di equipaggiamento sarà dotato di una serie di abilità. Esse potranno essere migliorate o persino trasferite a un’altra arma utilizzando i servizi del fabbro. Quest’ultimo include un negozio di base e la possibilità di creare armi, armature e quant’altro utilizzando i materiali raccolti sul campo.
Il sistema di loot è molto profondo, ma solo coloro che affronteranno le attività end-game più iimpegnative potranno trarne pieno vantaggio. Per completare il gioco a livello di difficoltà base, tuttavia, non saranno formalmente necessarie armi e pezzi di equipaggiamento perfetti, dalle statistiche altissime. In caso di problemi, dovremo dunque concentrarci sull’affinamento delle nostre capacità.
Questo è in realtà uno dei maggiori punti di forza dell’intera produzione. Non si tratta assolutamente di un gioco facile, tuttavia non c’è sfida che non possa essere superata. Questo avendo però alla base, da parte nostra, un minimo di capacità effettiva. Dopotutto rispetto ad altri action rpg le statistiche in sé presentano un’importanza minore.
Certo si potrà finire per infliggere meno danni o morire in meno colpi. Ma il gioco ci fornirà comunque tutti gli strumenti necessari per sconfiggere qualsiasi nemico senza diventare obiettivamente troppo deboli o troppo forti. A riprova dellle grandi possibilità strategiche e meccaniche offerte nel gioco.
UNA SPADA NON DEL TUTTO AFFILATA
Poichè non tutti i i giocatori potrebbero essere disposti a investire ore e ore a imparare i pattern di attacco e movimento dei nemici con le relative meccaniche, Team Ninja ha introdotto la possibilità di evocare dei PNG. Controllati dall’IA e basai sui personaggi di altri giocatori tramite le tombe benevole (blu), essi potranno renderci la vita un po’ più semplice.
In Nioh 2 – The Complete Edition la capacità di “evocare” altri giocatori è stata ampliata con un aumento del numero totale degli stessi. Il PvP purtroppo o per fortuna non è presente in alcuna forma. Infatti l’unico modo per avere una parvenza di scontro con altri è quello di evocare i loro fantasmi tramite le tombe sanguinarie (rosse).
Questo secondo capitolo della serie non si limita a offrire tutto ciò che si è visto nell’originale su console, ma fa decisamente di più. La versione Steam include infatti alcune opzioni aggiuntive non presenti sulle versione PS4 e PS5, come supporto per risoluzioine ultrawide e settaggi grafici aggiuntivi quali occlusione ambientale, ombre e riflessi dinamici.
La versione Pc dispone inoltre di un adeguato supporto per i controlli tramite mouse e tastiera. In questo modo potremo configurare i controlli a nostra discrezione. Sfortunatamente i prompt dei tasti della tastiera non vengono visualizzati correttamente su schermo, dove invece sono presenti solamente quelli di default, per il controller Playstation. Un aspetto, insieme all’ottimizzazione non proprio eccezionale, che farà storcere il naso a molti utenti Pc.
COMMENTO FINALE
Nioh 2 – The Complete Edition è un titolo che potrà intrattenere per centinaia di ore tutti coloro che saranno disposti a relazionarsi con quanto offerto dal gioco. Parliamo di una smisurata quantità di contenuti e in generale di una stimolante e ben progettata esperienza di gioco in stile action rpg soulslike. Nonostante alcune problematiche quali un’ottimizzazione non al top e l’errata visualizzazione dei pulsanti per i controlli in questa versione Pc, la nuova produzione targata Team Ninja resta imperdibile per tutti gli amanti del genere.
Pregi
Level design di alta qualità. Sistema di combattimento profondo e vario, con tantissime possibilità di personalizzazione. Quantità smisurata di contenuti. Grandissimo livello di sfida che a dispetto delle apparenze può essere bilanciabile.
Difetti
Mouse e tastiera non pienamente supportati a schermo. Alcuni problemi di ottimizzazione.
Voto
9+