Graven, demo a tempo limitata per i The Game Awards Festival
Disponibile una prima versione dimostrativa del titolo che si ispira ad Hexen fino al 13 dicembre su Steam e Nvidia GeForce Now. Il gioco debutterà nel 2021
Avete la voglia e la curiosità di provare Graven? Bene, sfruttate il momento. Da oggi fino al 13 dicembre sarà possibile provare una versione dimostrativa dell’fps-action d’avventura ad ambientazione fantasy copubblicato da 3D Realms ed 1C Entertainment con lo sviluppato Slipgate Ironworks. Quest’ultimi reduci dall’ultima (eccellente) fatica qui raccontata dal nostro Davide Viarengo.
La demo è disponibile in occasione del Game Awards Festival per Pc su Steam e su Nvidia GeForce Now. Mentre è giusto ricordare che il titolo, come annunciato, arriverà anche su PlayStation 4, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X |S e Switch l’anno prossimo.
Vediamo la clip per i Game Awards. Buona visione.
Tra le caratteristiche del gioco segnaliamo che il gioco è il successore spirituale di 3D Realm per i giochi dark fantasy come Hexen.
Gli appassionati controlleranno un prete caduto in disgrazia dell’Ordine ortogonale, attingete alla furia dei giusti e aiutate i cittadini sofferenti in un mondo reattivo e medievale.
Impugnate bastoni, balestre da polso e magie arcane per sconfiggere i nemici e risolvere enigmi ambientali.
Giocate alla miscela di Graven di sparatutto classici, sim coinvolgenti e giochi di ruolo d’azione da solo. Potete farlo con un amico in modalità cooperativa a schermo condiviso o con un gruppo di quattro persone online anche se la demo è in single player.
- Combattete contro due nemici mai visti prima, Razorfins e Mire Reavers
- Scatentea la potenza di nuove armi come il Flagello e il Flechant
- Questa demo aggiunge più missioni, enigmi e il fabbro.
Graven si addentra in un raccapricciante mondo medievale di divinità e mostruosità come un prete caduto in disgrazia dell’Ordine ortogonale. Quando un membro eretico dell’Ordine sacrifica la figlia adottiva del sacerdote, il sacerdote reagisce letalmente in un attacco di giusta furia. Provato e ritenuto colpevole dai suoi fratelli e ora esiliato sulle sabbie ardenti, chiude gli occhi per un’ultima preghiera, per la pace.
Il Creatore gli parla direttamente: “Dovrai guadagnarti la pace”.