Assetto Corsa Competizione è un Capolavoro, con la “C” maiuscola. Graficamente strabiliante, con un modello di guida ad oggi insuperato nel realismo e nella portata, ci ha convinto tanto su Pc quanto su Playstation 4 Pro accettando ovviamente i compromessi per una resa visiva ridotta su un hardware ormai sfruttato oltre le sue possibilità. Kunos Simulazioni e l’editore 505 Games non si sono mai adagiati sugli allori, proponendo nuovo materiale di grandissima qualità come il GT4 Pack che abbiamo recensito lo scorso luglio. Il 2020 GT World Challenge Pack, invece, è l’ultimo nato in casa della software house romana arrivato il mese scorso e la recensione che vi proponiamo oggi si basa sulla versione Pc.
Vi auguriamo una piacevole lettura di questa breve recensione dell’ultimo dlc di questo anno solare che ricorderemo per tanto altro. Oltre che per l’ottimo supporto ad uno dei racing migliori di sempre.
CI SIAMO GIÀ VISTI
Questa volta non ci soffermeremo sull’aspetto tecnico e sul gameplay del gioco, li abbiamo trattati in profondità in occasione delle recensioni delle versioni console e pc, quindi per avere un’idea di quanto sia magnifico questo progetto, vi suggeriamo caldamente di spendere qualche minuto e dargli un’occhiata.
Le competizioni in seno al gioco si svolgeranno all’interno della nicchia dedicata al campionato Blancpain GT Series, al momento noto come GT World Challenge. Partendo dal paddock, il giocatore sfiderà alcune tra le auto più famose del mondo. Organizzato dalla Stéphane Ratel Organisation (SRO Motorsport Group) e omologato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, vanta le vetture più blasonate modificate dalle case produttrici secondo le specifiche GT3 della FIA.
Fiore all’occhiello di Assetto Corsa Competizione è l’alto dettaglio visivo e la resa dei veicoli e soprattutto dei circuiti, tutti realizzate attraverso la tecnologia del laser-scan. La scansione laser combina la guida controllata dei raggi laser con un telemetro. Misurando la distanza in ogni direzione, lo scanner cattura rapidamente la forma della superficie di oggetti, gli edifici e i paesaggi.
In breve, il risultato è un’enorme quantità che consentirà ai designer di creare tracciati con precisione elevatissima. Questo vale per i cordoli, l’erba, i pali e i piccoli dossi che andranno ad influenzare il comportamento delle sospensioni. In particolare l’erba, è stata oggetto di una profonda revisione nel corso delle svariate patch che hanno migliorato il già ottimo modello di guida.
SOTTO IL COFANO DEL 2020 GT WORLD CHALLENGE PACK
E veniamo al contenuto che a gennaio sbarcherà anche sulle console Sony e Microsoft. Con il 2020 GT World Challenge Pack avremo accesso a ben sessanta livree per le vetture attualmente disponibili che vengono quindi aggiornate al campionato attuale.
Sono stati implementati anche due nuovi modelli, la Ferrari 488 GT3 EVO e la Mercedes-AMG GT3 Evo, entrambe riprodotte fin nei minimi particolari. L’opera di rinnovamento riguarda anche i piloti e tutti i team della stagione 2020 della GT World Challenge.
Trattandosi di un dlc di tipo “cumulativo”, le altre novità introdotte sono:
– Imola – Nuovo modello pneumatico 2020 Pirelli “DHE”
– Nuovo GT WORLD CHALLENGE BoP di stagione 2020
Inutile dire che in questo elenco spicca l’introduzione del circuito di Imola. La storia di questa corsa è iconica quanto la Formula 1. Kunos Simulazioni, grazie all’esperienza maturata con la tecnica del laser-scan, ha saputo rendere onore alla storia di questo grande tracciato proponendo una pista allo stato dell’arte. Spettatori con la mascherina (anche se questo particolare a nostra opinione poteva essere tralasciato), la statua di Senna sullo sfondo, ogni dosso e cordolo risultano fedelmente riprodotti.
Il feeling con il circuito è fantastico e molto dipenderà dall’abilità del giocatore e dal setting della vettura. Non dobbiamo però pensare che l’introduzione dei Pirelli “DHE” sia solo estetica, poiché il comportamento dello pneumatico è completamente simulato seguendo le stesse meccaniche che Assetto Corsa Competizione ha aggiunto fin dalla prima release.
QUANDO IL DLC NON BASTA
A seguire questa espansione, lo sviluppatore romano ha introdotto una nuova patch, gratuita per tutti i possessori del gioco e che aggiunge una valanga di miglioramenti. Tra bugfix, miglioramenti alla fisica e alle performance e tantissimo altro segnaliamo l’introduzione di nuovi algoritmi che gestiranno il comportamento in gara dei piloti simulati dalla AI, specialmente per quel che riguarda gli errori durante la guida.
Per capire che non si tratta di un laconico “more of the same”, vi basti pensare che la fisica dei nuovi pneumatici riguarderà soltanto i campionati inerenti al 2020 mentre quelli del 2019 manterranno le specifiche e le opzioni riguardanti l’anno in oggetto.
COMMENTO FINALE
Rispetto alle espansioni precedenti, la mole contenutistica introdotta con il 2020 GT World Challenge Pack è sicuramente inferiore ma è importante guardare “sotto la scocca”. Le novità introdotte risultano di pregio specialmente per il circuito di Imola che anche se proposto da solo e senza alcuna ulteriore aggiunta varrebbe comunque il prezzo del biglietto.
A questa perla, aggiungiamo vetture, team e piloti aggiornati, un nuovo pneumatico interamente simulato e una patch a corredo che aumenta l’offerta qualitativa già altissima. Considerando il costo a cui è proposto, è un acquisto praticamente obbligato per chi possiede gli altri dlc e per tutti gli appassionati.
Pregi
Imola da sola vale il costo del dlc. Livree, team e piloti aggiornati. Le due vetture introdotte sono fantastiche.
Difetti
Nessun difetto o mancanza di rilievo riscontrata.
Voto
Si
2 commenti su “Assetto Corsa Competizione – 2020 GT World Challenge Pack, recensione”