Bubble Bobble 4 Friends, recensione PS4

Quando si parla di Bubble Bubble è impossibile non fare un viaggio con la memoria ai mitici anni ‘80, quando cabinati colmi di luce e suoni erano meta fissa dei più giovani. Sviluppato da Taito e tra gli arcade più famosi della storia, fece successo anche sulle “console” casalinghe di quel tempo, più precisamente su ZX Spectrum ma anche su C64 ed Amiga, solo per citare alcune piattaforme ad 8 e 16 bit sulle quali è stato convertito questo immortale capolavoro. A distanza di trent’anni e dopo varie rivisitazioni, Taito ha riportato in auge il titolo con una riedizione verso la fine del 2019. Sviluppato da Inin Games, in esclusiva (temporale, evidentemente) per Switch, Bubble Bobble 4 Friends ha ricevuto una discreta accoglienza risultando però corto e pur con una veste grafica rinnovata, meno divertente del predecessore.

A distanza di un anno, Taito ed Inin Games hanno deciso di riprovarci proponendo una versione riveduta, corretta e ampliata. Disponibile dal 19 novembre scorso anche per Playstation, Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back! punta a far rivivere anche in compagnia le avventure dei nostri simpatici draghetti. La recensione è basata sulla versione Playstation 4 Pro, vi auguriamo una piacevole lettura.

QUANDO IL RETROGAMING NON BASTA

Pur essendo divertente ancora oggi, la grafica anni ‘80 può essere un’arma a doppio taglio soprattutto con le nuove generazioni, davvero troppo abituate a considerare solo il lato estetico e la forza bruta di console e produzioni. Giochi come Space Invaders e Bubble Bobble vanno però oltre, rappresentando di fatto una generazione che scopriva novità ogni volta che entrava in possesso di quelle belle scatole di cartone, spesso colme di “goodies” per ingolosire l’acquisto di titoli originali.

La storia del primo Bubble Bobble è così semplice che per la maggior parte dei più giovani è praticamente sconosciuta. Von Blubba, il cattivone di turno, rapisce le sorelle (e fidanzate) di Bubby e Bobby, trasformandoli in draghetti. Lo scopo del gioco è ovviamente quello di superare i mille pericoli che ci propone il gioco originale, affrontare e sconfiggere il “monello di turno”, riappropriarsi delle due ragazze possibilmente tornando umani. Rispetto alla storia base questa nuova versione propone anche due nuovi personaggi, decisamente meno ispirati rispetto ai protagonisti originali.

SALTA, RIMBALZA, SCENDI, CORRI

Apparentemente, il gameplay rimane ancorato allo stile platform cui siamo abituati, con salti tra le piattaforme disposte nel livello, nemici che vengono catturati dalle bolle che possiamo sparare. Una volta intrappolati, potremo eliminarli facendoli scoppiare anche se una buona strategia è quella di intrappolarne quanti più possibile e farli fuori tutti in una volta, ricevendo più punti grazie alla combo.

Novità di Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back è la possibilità di accovacciarsi, che permette di passare attraverso spazi ridotti e in alcuni casi arrivare in zone altrimenti inaccessibili. Altra differenza è la possibilità di saltare sulle bolle e sfruttarle per arrivare in aree poste in cima al livello. E in alcuni casi, abbattere i boss. Infine, segnaliamo che rispetto alla versione originale sono incluse una serie di abilità che potremo attivare prima di iniziare il livello.

Bolle che vengono sparate più velocemente, altre che esploderanno dopo un certo periodo di tempo e molto altro. Queste abilità non sono implementate a caso e con l’avanzare dei livelli ne faremo largo uso, prestando attenzione a non abusarne poiché il numero è limitato. Tale limite più essere ampliato facendo esplodere bolle particolari che compongono la scritta “EXTEND”. Ogni stage è composto da dieci livelli, cui nel finale ci sarà da superare il boss di turno. La progressione si attesta più sugli stilemi di un platform che l’arcade cui eravamo abituati, anche perché ogni scenario richiede spesso di superare percorsi prestabilisti.

I primi stage si susseguiranno piuttosto velocemente, ma già al secondo boss le cose si faranno nettamente più difficili e soprattutto più confuse, con davvero troppo nemici a schermo e una pianificazione delle mosse apparentemente impossibile. Quando le vite disponibili finiranno, avremo la possibilità di continuare all’infinito pur perdendo il record di punti fino a quel momento conquistato.

Dopo un certo numero di sconfitte viene data al giocatore la possibilità di continuare con il protagonista dotato di invincibilità, il che renderà facilissimo abbattere qualsiasi tipo di boss o livello troppo ostico. È una scelta controversa ma data la natura del titolo, ci sentiamo di condividerne la morale.

ARCADE, CABINATO E MERLETTI

Al termine della campagna base verrà sbloccata una nuova modalità che ci vedrà impegnati nella scalata di una torre di ben cento piani con solo dieci vite a disposizione. Nonché nessun “continue” né invincibilità. Per chi vuole il gioco duro, è sicuramente una vera sfida anche se in questo caso il gameplay sarà è decisamente più orientato ad una meccanica puzzle alleggerendo un ritmo invero piuttosto frenetico.

E come per la riedizione di “Flashback”, poteva mancare il cabinato che ci permetterà di giocare all’originale Bubble Bobble? Assolutamente no, e dopo che l’avremo sbloccato avremo molti più livelli a tenerci impegnati. Il problema è solo uno: a conti fatti giocare con il cabinato è molto più divertente rispetto ai livelli proposti dal remake. Non ci sono abilità, non si potrà saltare sulle bolle ma è più divertente, con una progressione marcata e livelli meno confusionari.

DA SOLI? SI, MA È MEGLIO IN COMPAGNIA

Gallery

Come suggerisce il nome, è possibile giocare fino ad un massimo di quattro amici in multiplayer locale. Abbiamo provato questa modalità a fondo e possiamo dire che cambia nettamente l’esperienza in positivo.

Tra l’altro il multiplayer sarà utilizzabile anche con il cabinato da sbloccare. Giocare in compagnia è decisamente più divertente e in questo frangente Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back risulta decisamente più simile all’originale.

COMMENTO FINALE

Con Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back, Taito ed ININ Games hanno proposto la stessa formula del primo Bubble Bobble 4 Friends, ampliandolo quanto basta per rimediare alla longevità ridotta del primo capitolo.

La maggior parte delle funzionalità riproposte come i potenziamenti e il salto sulle bolle sono variazioni sul tema interessanti ma che si innestano in un level design confuso, finanche frustrante. Giocarlo in multiplayer con un amico migliora nettamente il feeling e il divertimento, ma a conti fatti il gioco base riproposto su cabinato rimane insuperato ed è una vera fortuna sia presente e completamente giocabile.