Ne avevamo parlato qualche mese fa e torniamo ora a scrivere di Classic Sport Driving. Come ricorderete si tratta di un gioco di corse automobilistiche sviluppato da un team indie di appassionati che, nel frattempo, ha trovato un nome: Pixel Wrappers. E sono passati da tre a cinque componenti.
Il team ha avviato nelle scorse ore una campagna Kickstarter dove cerca consensi e fondi per lo sviluppo di un gioco che punta sia sull’effetto nostalgia che sulla peculiarità artistica e sul feeling di guida.
Pixel Wrappers chiede 5.000 euro per la realizzazione di Classic Sport Driving che, come ricorderete, si rifà ai classici degli anni ‘80 e ’90 menzionando Lotus Turbo Challenge, Jaguar XJ220, Outrun. Il titolo dovrebbe arrivare l’anno prossimo, in estate. Il condizionale è d’obbligo per ovvi motivi. Ed anche perché nessuno ha la sfera di cristallo.
Ecco il trailer che annuncia l’avvio della campagna di raccolta fondi su Kickstarter che si chiuderà tra tre settimane, alle 23,59 del 19 dicembre. Mentre il titolo è destinato agli utenti Steam e quindi Pc. Buona visione.
GLI STRETCH GOALS
Nondimeno, gli sviluppatori, hanno già diffuso anche un primo elenco di stretch goals, ossia di obiettivi secondari che si concretizzano nella realizzazione di contenuti extra oltre al “gioco liscio”.
Oltre al raggiungimento della soglia minima che garantisce la campagna con 24 stage. Il primo contenuto supplementare aggiungerebbe l’editor dei tracciati basato sulla digitazione di parole. Ancora più semplice del leggendario Recs di Lotus III. In pratica su questo editor si potranno scrivere delle parole (o frasi) chiave come ad esempio #Ilvideogioco (ogni tanto un po’ di autocelebrazione ci vuole) per ottenere una pista unica che anche gli altri appassionati possono giocare.
Il secondo aggiungerebbe le classifiche online e vedere i tempi migliori dei propri amici nel tentativo di batterli. Il nuovo obiettivo permetterebbe l’aggiunta dello schermo condiviso (split-screen), per poi andare avanti con la modalità dedicata ai bambini e, ultima tappa, anche il multiplayer online.
LA CAMPAGNA IN SOLITARIO
La modalità principe di Classic Sport Driving sarà certamente quella in solitario. Gli sviluppatori parlano di un viaggio indietro fino al 1990 con 24 corse da percorrere in una campagna in solitaria.
Sopravviverete a centinaia e centinaia di curve differenti o adattarvi al clima mutevole? Riuscirete a superare il nuovo checkpoint prima che il tempo scada? Per non scoraggiare i meno esperti, gli autori hanno già inserito diversi livelli di difficoltà. Da quello facile in cui si potrà anche ammirare con occhio sereno la natura disegnata a mano che si visiterà, a quello più adatto per i più competitivi e tecnici.
GLI SCENARI
Uno dei punti forti di Classic Sport Driving sarà oltre alla grafica fatta in modo artistico ed artigianale anche le ambientazioni. Ecco gli scenari descritti dagli sviluppatori.
- Rovine: correte su una strada abbandonata in un paesaggio misterioso con fiumi, cascate, resti di castelli e torri di guardia.
- Città: corsa veloce in discesa verso il mare e la grande città. Attenzione, però: correre di notte può riservare complicazioni.
- Islanda: non è il dolce viaggio in riva al mare che si possa aspettare. Tutt’altro. Fatevi strada lungo una costa tortuosa in questo Paese selvaggio ed aspro.
- Deserto: aspettatevi molte curve cieche e difficili dune. Restate saldi e non perdete i punti di frenata.
- Neve: l’inverno sta arrivando (dove abbiamo sentito questa frase?) E non vogliamo perderlo.
- Montagne: il re delle prove speciali del rally. Folli salite, passi alti e scogliere spaventose vi aspettano. Siete pronti per affrontarle?
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