Orwell’s Animal Farm, c’è la data di lancio
Una delle opere più famose del celebre George Orwell diventa videogioco, e arriverà a dicembre su Steam
Orwell’s Animal Farm debutterà il prossimo 10 dicembre su Pc e Mac. A darne l’annuncio è lo studio indipendente Nerial, che insieme al publisher The Dairymen rilascerà il titolo su Steam.
Si tratta di un gioco narrativo basato sulla celebre opera di George Orwell, incentrata sui regimi totalitari. I giocatori dovranno ribellarsi agli agricoltori sfruttatori, fondare una nuova Repubblica e guidarne i leader. Tutti gli animali saranno uguali, ma starà a essi decidere quali saranno più uguali di altri. Lo scopo del gioco è creare una meravigliosa utopia nella fattoria, dove tutti gli animali possano essere liberi e felici.
Di seguito il trailer di annuncio ufficiale di Orwell’s Animal Farm. Buona visione.
A PROPOSITO DEL GIOCO
Imre Jele, fondatrice del progetto, ha dichiarato:
Desideravo da tempo vedere come, attraverso i videogiochi, avremmo potuto progettare un’esperienza che fosse capace di immergere il giocatore nella visione di Orwell. Dato che il progetto è giunto a buon fine quest’anno, è diventato sempre più vitale portare le tematiche di Orwell su disuguaglianza, potere e controllo a un nuovo pubblico. Mentre guardo gli accadimenti che hanno luogo nel mondo (Brexit, Trump, Putin, Orban, Erdogan ecc) mi accorgo del fatto che numerosi leader usano le tattiche del playbook populista e nazionalista. A volte sembra che Animal Farm non sia finzione, ma realtà.
Emily Short, scrittrice, ha aggiunto:
La fattoria degli Animali tende ad essere ricordata per il fatto che i suoi potenti personaggi distruggono la verità attraverso il gaslighting, l’ipocrisia, la corruzione e l’avidità. Tutte peculiarità riconoscibili in modo angosciante nelle persone protagoniste degli eventi politici di quest’anno. Ma il libro dice anche molto sul motivo per cui i personaggi altruisti finiscano col sostenere che valori indiscussi come il duro lavoro, la cooperazione e la lealtà possano essere distorti e trasformati in obbedenza e tanto altro formalmente sbagliato. I videogiochi sono davvero potenti nel raccontare storie, suggerendo nondimeno domande come “e se…”. Il mio obiettivo era catturare le osservazioni molto rilevanti di Orwell in una forma che i giocatori potessero esplorare.