Super Arcade Racing esordisce su Switch
Il titolo di OutoftheBit in pixel art approda sulla console ibrida di Nintendo
Super Arcade Racing fa il suo debutto su Switch. Lo annuncia OutoftheBit, sviluppatore e publisher del gioco di corse in pixel art già conosciuto su Steam e su dispositivi mobile.
Il titolo, qui la nostra recensione Pc, ambientato negli anni ’80 porta i giocatori nel mondo delle corse clandestine con l’unico obiettivo: guidare il protagonista nel salvataggio disperato del fratello minore, rapito da una potente organizzazione segreta per oscuri motivi.
La modalità Storia è senza dubbio il fiore all’occhiello del titolo con oltre 60 tracciati e cinque grandi ambientazioni diverse da affrontare.
È possibile personalizzare il proprio veicolo con oltre “un miliardo” di combinazioni possibili. Potete anche migliorare, andando avanti nella storia, le prestazioni del vostro bolide per essere competitivi con gli altri avversari.
C’è anche la modalità multiplayer fino a quattro giocatori e competere per battere il tempo migliore nelle classifiche mondiali.
Ecco il trailer di lancio di Super Arcade Racing su Switch. Buona visione.
Questo è l’estratto del commento finale della nostra recensione della versione Pc, buona lettura.
Super Arcade Racing incarna il meglio dei titoli da sala giochi di quegli anni che precedettero l’avvento del 3d.
Se avessimo giocato a questo titolo 30 anni fa ce lo saremmo ricordati ancora per molto tempo. Gli sviluppatori hanno senza dubbio svolto un ottimo lavoro sotto moltissimi aspetti dando agli appassionati un buonissimo titolo, con un gameplay buono, una sfida adeguata, una storia lunghetta ed offrendo belle sensazioni retro.
Forse, l’unico vero appunto che si può dare a questa produzione, è il fatto che probabilmente si sarebbe potuto osare di più in termini di originalità. Ma è solo una scusa per non dare 10 che comunque sarebbe stato un voto esagerato. Vediamolo però come un gran titolo ispirato all’epopea retro che viene replicata egregiamente e con tante finezze non solo estetiche ma anche nel gameplay semplice ma profondo.