Baldur’s Gate 3, a fine settembre sarà in early access

La notizia tanto agognata per chi aspettava Baldur’s Gate 3 è arrivata: l’rpg arriverà in early access su Pc e Stadia il prossimo 30 settembre. Lo ha annunciato nelle scorse ore Larian Studios, sviluppatore dell’attesissimo terzo capitolo della storica saga ruolistica basata su Dungeons & Dragons, nel corso del The Panel From Hell.

I relatori di The Panel From Hell (Swen Vincke, Chris Perkins, Adam Smith e Geoff Keighley) hanno approfondito i contenuti della prima versione giocabile di Baldur’s Gate 3 e il viaggio che Larian sta intraprendendo con i suoi appassionati.

L’accesso anticipato permetterà agli utenti delle due piattaforme di giocare al primo atto.

UN VIAGGIO INFERNALE CHE PARTE DA AVERNUS

La parte finale dell’introduzione in computer grafica (CGI) di circa sei minuti del gioco, che alleghiamo a questo articolo, ha rivelato che gli utenti inizieranno il loro viaggio ad Avernus, il primo strato dei Nove Inferi.

La location è stata protagonista del modulo d’avventura di D&D recentemente rilasciato Descent Into Avernus, che ha visto l’intera città di Elturel trascinata all’inferno. La città è stata salvata, ma le conseguenze di quel cataclisma getta un’ombra sugli eventi di Baldur’s Gate 3.

Tuttavia, i giocatori non vedranno solo le conseguenze: prigionieri a bordo di un nautiloide prendono parte a un’audace fuga mentre la nave salta tra piani dell’esistenza, ed è coinvolta nella furia dell’eterna e apocalittica Guerra di Sangue che imperversa nel paesaggio infernale. L’Avernus sarà presente in tutto il gioco, insieme a molte altre località che saranno annunciate in seguito.

LA SCENA DELLA LOBOTOMIA

Un punto culminante del panel From Hell è stato la “scena della lobotomia, un nuovo frammento di gioco mostrato durante lo streaming. Mentre gli utenti tentano di prendere il controllo del nautiloide, trovano un cadavere con il cervello esposto. Il cervello stesso sembra rivolgersi al giocatore, chiedendogli di liberarlo.

A questo punto, il giocatore può decidere di sporcarsi le mani, estraendo il cervello dal cranio, il che porta alla scoperta che non si tratta affatto di un cervello, ma piuttosto di un Intellect Devourer intrappolato.

Queste creature si nutrono dell’intelligenza degli esseri senzienti prendendo il controllo dei corpi delle loro vittime per conto dei loro padroni di Mind Flayer.

BALDUR’S GATE 3-DIVINITY ORIGINAL SIN 2: I NUMERI DELL’EARLY ACCESS

Swen Vincke, direttore creativo di Larian Studios, ha anche fatto un confronto in semplici termini numerici tra le prime versioni in early access di Baldur’s Gate 3 e Divinity: Original Sin 2, capolavoro assoluto del team belga.

Ecco, dunque, alcuni numeri che metteranno in risalto la profondità di Baldur’s Gate 3 rispetto a Divinity: Original Sin 2:

• Numero di situazioni di combattimento: 80 in Baldur’s Gate 3 contro 22 in Dinvinity original Sin 2.
• Righe di dialogo in inglese: 45.980 in BG3 contro 17.600 in DOS2.
• Numero di personaggi: 596 in BG3 contro 142 in DOS2.
• Incantesimi / azioni: 146 in BG3 contro 69 in DOS2.

PROSSIMAMENTE CI SARANNO ALTRI DETTAGLI

Le classi e le razze verranno annunciate nel corso di avvicinamento al 30 settembre, ma Larian ha confermato che l’accesso anticipato di Baldur’s Gate 3 include (oltre ai personaggi personalizzati dal giocatore), cinque personaggi Origin, con altri che verranno annunciati durante l’accesso anticipato.

I cinque personaggi di lancio sono: Astarion (Elf/Vampire Rogue), Gale (Human Wizard), Lae’zel (Githyanki Warrior), Shadowheart (Half-Elf Cleric) e Wyll (Human Warlock).

Attraverso filmati di gioco e interazione con il pubblico, Vincke ha dimostrato come il gioco consenta agli appassionati di scoprire diverse situazioni. Con  incontri e dialoghi totalmente differenti a seconda dei personaggi che interpretano e delle scelte che fanno. Questa profondità vuol dire che, anche in accesso anticipato, partite con approcci differenti porteranno a risultati e sviluppi diversi non solo per i giocatori e i loro compagni, ma per i molti NPC che incontrano e il mondo che li circonda.

In termini molto semplici, giocare “bene” e giocare “male” offrirà esperienze completamente diverse. Con molti colpi di scena che altri giocatori, a seconda delle loro scelte, potrebbero non vedere.