ArticoliVideoMulti

Magin, conosciamo i mostruosi Coweater

Un nuovo trailer dell'oscuro rpg di The Rat Project ci mostra delle creature abominevoli che semineranno il terrore in-game

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




A una settimana dal termine della campagna Kickstarter lanciata il mese scorso, Magin (qui la nostra anteprima della demo) continua a rivelarsi. Lo studio polacco indipendente The Rat Project ha infatti pubblicato un nuovo trailer, che assieme a del gameplay mostra una nuova minaccia con cui potremo avere a che fare nel gioco: i Coweater.

Abominevoli creature mostruose che vagano nelle paludi, nei campi e nelle sponde dei fiumi in cerca di prede. Sebbene il loro cibo naturale sia il pesce, l’espansione dell’agricoltura li ha portati a caccia di mucche e altri animali. Crescendo fino a 3 metri di altezza, a volte vengono visti mentre divorano una mucca intera in un boccone. Ancora oggi, dopo lunghi anni di caccia e distruzione dei loro habitat da parte dei contadini, i Coweaters stanno decimando le mandrie di bestiame in tutte le Terre del Sud.

Di seguito il nuovo trailer, che oltre al gameplay ci svela la nascita di queste creature. Buona visione.

IL GIOCO

Ispirato al lavoro di Mike Mignola, ai classici anime, al franchising di Persona e a titoli come Darkest Dungeon, Magin: The Rat Project Stories è un gioco di ruolo d’avventura basato sulla narrazione con meccaniche di deck-building, combattimenti a turni e un’inquietante trama non lineare.

La meccanica di gioco di Magin fonde un gioco di avventura, basata sull’esplorazione di un mondo 2d e sull’interazione con l’ambiente e i personaggi con un sistema di combattimento che si fonda su carte. Quest’ultima fase ricorda Slay the Spire e altri esponenti dei deck builder. L’elemento che li combina è la meccanica delle emozioni che influenza sia le statistiche durante il combattimento, sia le scelte del giocatore. Un ulteriore punto di contatto tra loro è il sistema di raccolta delle carte, basato sull’esplorazione e sulle decisioni del personaggio.

I Magin sono maghi le cui abilità sono legate al flusso dell’Essenza diretto dal loro stato emotivo. A causa dei loro poteri, vengono trattati come emarginati pericolosi o come esemplari di ricerca. Tolen ed Elester – Magins, medium dell’Essence hanno in comune poche cose, ma sono legati da un destino che nessuno dei due sospetta. Gli sviluppatori mirano a raccontare una storia avvincente con decisioni difficili da prendere e finali multipli. Stanno cercando di realizzare un mondo ricco e misterioso, pieno di personaggi multidimensionali e luoghi suggestivi. Un punto nella storia in cui la cultura medievale si confronta con l’invenzione di macchine industriali a propulsione magica.

Magin

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo