The Last Spell annunciato con un trailer
Il publisher The Arcade Crew, ci mostra con l'annuncio del gioco le potenzialità di questo RPG di difesa tattica sviluppato dal team indie CCCP
Annunciato con un trailer The Last Spell. Si tratta di un RPG di difesa tattica a turni sviluppato da CCCP sotto etichetta indie The Arcade Crew.
Per celebrare l’annuncio, è stata anche rilasciata una demo del gioco scaricabile in occasione dello Steam Game Festival disponibile fino al 22 giugno. Il gioco è previsto anche su Mac e Switch.
A seguire il nuovo trailer, ricco di combattimenti, magie e… buona visione.
Il trailer di The Last Spell evidenzia alcune meccaniche importati del gioco: strategia, difesa, sopravvivenza. Viene particolarmente messa in risalto l’evocazione di magie runiche applicate in combattimenti tra orde di nemici, mostrando il ramo delle abilità e le classi di alcuni personaggi eroici giocabili all’interno del gioco che lottano per difendere quel poco che è rimasto in un mondo dove l’umanità è messa a repentaglio da orde di demoni. Nonché la possibilità di costruire diverse linee di difesa.
The Last Spell, come detto, è un RPG di difesa tattica in stile arcade, con una grafica che richiama i vecchi giochi ad 8bit ed un’atmosfera cupa che in alcuni scenari richiama giochi di ruolo come Diablo. L’obiettivo del gioco sarà quello di sfruttare al meglio e strategicamente le abilità del nostro eroe, migliorando e costruendo anche gli edifici di difesa, con l’intento di sopravvivere a brutali assalti dei demoni contro il proprio santuario (un “paradiso” che va difeso dove l’umanità ha trovato rifugio).
A detta degli sviluppatori, The Last Spell, vanterà di un senso di progressione che ci invoglierà a completare il gioco. Nelle sessioni di gioco le ondate di nemici e le prove da affrontare saranno generate proceduralmente insieme a diverse risorse, quali equipaggiamenti ed armi, che appariranno nello scenario di battaglia. Un gioco che non potrà mancare agli appassionati di strategia e difesa.
Ecco le prime immagini. Buona visione.
Alberto Pagano