Con Field of Glory: Empires, i giocatori hanno conquistato il Mediterraneo nell’era di Roma. Ora è tempo di viaggiare indietro nel tempo grazie al primo dlc che arriverà il 21 maggio come annunciato da Slitherine: Persia 550-330 a.C. gli appassionati vivranno l’ascensione della Persia, da umile regno a uno dei più grandi imperi che la storia abbia mai conosciuto.
Come Ciro il Grande, i giocatori dovranno rovesciare regno vicini come Media, antica Babilonia e le sue potenti città o Lidia. Non lontano dalla Persia, Atene e Sparta si contendono il dominio del mondo ellenico, e presto e le nazioni occidentali saranno in rotta di collisione.
NOVITA’ DEL DLC
- Decisioni regionali: ogni nazione avrà una nuova serie di strumenti per raggiungere i suoi obiettivi. I giocatori avranno l’opportunità di allearsi con alcuni barbari e finanziare una nuova colonia. Oltre alle decisioni comuni che ogni nazione può usare, Persia, Atene e Sparta ne hanno alcune specifiche, per adattare ulteriormente la loro esperienza in modo storico. Intervenire nella vicenda ellenica, dichiarare i giochi olimpici o reclutare opliti mercenari, per citarne alcuni, saranno tutti possibili percorsi d’azione.
- Nazioni ed eventi speciali: I giocatori, con eventi, missioni, unità speciali ed edifici giocherà in modo diverso. Il titolo originale ha saputo distinguersi grazie ai suoi contenuti personalizzati. Lo stesso approccio è stato adottato nel DLC Persia, per una nuova esperienza.
- Battaglie tattiche in Field of Glory II: come in Field of Glory: Empires, i giocatori saranno in grado di esportare le loro battaglie in Field of Glory II. Non è necessario acquistare alcun contenuto aggiuntivo per Field of Glory II, i giocatori avranno solo bisogno del gioco base.
Qui, infine la nostra recensione del gioco firmato da Ageod a cura del nostro DannyDSC che ha apprezzato molto quello che, di fatto, è stato una delle sorprese più grosse dello scorso anno.