Gamedec, una campagna Kickstarter da record

Con oltre 144.000 dollari raccolti a fronte dell'obiettivo iniziale di 50.000, l'action gdr di Anshar Studios entra nella storia a quattro giorni dal termine della raccolta fondi

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Un obiettivo iniziale ben più che doppiato, quello di Gamedec e della sua campagna di raccolta fondi su Kickstarter. Oltre 4000 sostenitori, più di 144.000 dollari raccolti e sei stretch goal realizzati, con ancora quattro giorni a disposizione. L’action gdr di Anshar Studios è già tra le prime tre campagne di matrice polacca (in termini di profitto) di Kickstarter.

E in tutto questo, il team indipendente ha fissato un ultimo e ambizioso obiettivo. Raggiungendo 170.000 dollari di donazione, i giocatori otterranno delle voci fuori campo parziali in-game. Un ottimo investigatore cerca sempre quanti più indizi possibili. Molti di essi possono essere dedotti dagli stessi sospettati. Dalle loro espressioni, dalla loro posizione o anche soltanto dal tono della loro voce. Ecco perchè Anshar Studios ha intenzione di dar voce agli npc, qualora l’obiettivo venga raggiunto.

Una volta raccolti i 170.000 dollari, gli npc otterranno un set di linee di dialogo. Non tutte saranno registrate a livello audio, ma gli sviluppatori forniranno ai giocatori una visione della natura dei personaggi non giocanti con i quali interagiranno. Proprio come nei gdr vecchia scuola, a volte basteranno poche frasi e alcune idiosincrasie, per capire del tutto con che tipo di persona si avrà a che fare.

Di seguito il trailer ufficiale del gioco. Buona visione.

IL GIOCO

Gamedec è un rpg con ambientazione cyperpunk, che emulando la natura di un gioco da tavolo si concentrerà sullo sviluppo del personaggio in base alla volontà dei giocatori. La trama infatti potrà subire profonde influenze dalle scelte compiute nel corso del gioco. Esse saranno determinanti nell’atto di definire sia la personalità dell’avatar del giocatore sia il mondo circostante, dove entrambi cambieranno di pari passo.

Come nella vita reale, le conseguenze delle scelte fatte potranno risultare immediate o palesarsi a lungo termine, in maniera inaspettata. Tuttavia, indipendentemente dalle decisioni prese, il gioco manterrà una neutralità di fondo in modo da far risultare il giocatore come la “somma” delle sue scelte. Il tutto avverrà all’interno di una vera e propria zona grigia, dove alcune decisioni sembreranno giuste e altre meno a seconda del punto di vista. Il tutto in un mondo dove il giocatore potrà comunque essere giudicato solamente da se stesso.