Continua lo sviluppo di Madievals, l’avventura grafica punta e clicca firmata da 2fingers di Raffaele Bonfanti e distribuita su Steam da Daring Touch. Recentemente, infatti, The Swamp, The Bile and The Skeleton, la seconda parte del titolo in accesso anticipato, è stata rilasciata. Abbiamo aspettato tanto, ma eccola.
Ed è una bella notizia per chi aspettava novità dopo il divertentissimo prologo pubblicato a metà luglio del 2019. Chi ha conosciuto Rusty Steelknee e gli altri pazzi personaggi del gioco avrà senza dubbio tirato un sospiro di sollievo.
Ma come andranno le folli avventure del temibile cavaliere Rusty Steelknee e del suo destriero Spoffy che – siamo sicuri – potrebbe essere tra gli eroi assoluti del gioco ed essere ricordato tra i personaggi equini più in vista nel mondo dei videogiochi?
Abbiamo continuato la nostra avventura ed ecco una nuova anteprima di Madievals, questa volta molto più rapida anche perché, per ovvi motivi, non faremo anticipazioni. Quindi, niente paura, niente spoiler di rilievo per questa avventura strampalata e strappa-risate made in Italy e frutto del ruggente mercato indie.
Vi auguriamo buona lettura. Qui, invece, potete trovare la prima anteprima.
UNA PALUDE STRANA E VIAGGI MENTALI
Il nostro cammino prosegue esattamente dove si conclude la prima parte. Beh dopo aver conosciuto e setacciato il cimitero potremo andare finalmente oltre. Un piccolo passo per Rusty ma un grande passo per il temibile cavaliere grazie a The Swamp, The Bile and The Skeleton.
Ci troveremo, così come indicato dal titolo della seconda parte, ad esplorare una palude molto strana dove incontreremo – beh, questo è facile da intuire – altri personaggi che definire strambi è un eufemismo. A regnare ancora di più in modo imperante sono senza dubbio l’umorismo nonsense e gli anacronismi. Questi non sono una parolaccia ma troveremo oggetti del futuro in un contesto simil-medievale. Beh, nulla di strano rispetto al prologo.
Il nostro Gubyrush medievale dovrà vedersela con le intricate dinamiche di un’ambientazione piuttosto popolata nonostante sia una palude ed assolvere alle richieste più strane. Ah, la vita dell’eroe non è sempre rosa e fiori.
E nondimeno affronterà pure un viaggio mentale niente male. Scusate questa piccola anticipazione ma la riteniamo più una indicazione solo per confermarvi quanto sia interessante Madievals dal punto di vista della scrittura che è favorita da un utilizzo eccellente degli anacronismi.
Ma cosa ci fa una ruota di legno da giro della morte in una passerella nel bel mezzo di una palude? Ed un DJ? Ed il gong? Non possiamo rispondere a queste domande perché lo farete voi continuando il vostro cammino. Possiamo solo confermare quanto di buono abbiamo già visto in precedenza ed aggiungere che troverete collegamenti strampalati che potrebbero fari sbottare dalle risate in diverse occasioni.
Ricordando che l’obiettivo di Rusty (il clown in armatura) è, oltre a quello di trovare inestimabili tesori, è quello di far sua la Lampada Idolo custodita all’interno del Tempio dell’Ascensione che si trova nel Regno di Manzasun. Il tempio, però, domina la cima di una impervia montagna impervia. È una ripetizione voluta perché anche noi stiamo seguendo la linea nonsense del gioco. E naturalmente non ci sono i mezzi per salire tranquillamente in questo tempio… e neppure gli interi.
GAMEPLAY
Questa avventura grafica vanta un gameplay abbastanza classico nel quale dovremo alternare dialoghi alla ricerca di oggetti e location nonché alla risoluzione di enigmi. Anche in questa seconda parte, Medievals propone tanto divertimento e spunti notevoli.
In ossequio al nostro giuramento di non diffondere spoiler di rilievo non diremo nulla sull’entità di questi enigmi e combinazioni ma se amate le cose folli, beh, siete nel gioco giusto. Il tutto si incastra molto bene e se vi piace il genere potrete senza dubbio apprezzare la scrittura dei dialoghi. Davvero divertenti e briosi.
I puzzle non sono estremamente complicati e con un po’ di (in)sana logica, neppure troppo complicata, potrete avere le vostre soddisfazioni. E sulla falsariga del prologo, nulla è davvero così complicato ed a tutto c’è una soluzione. Fidatevi.
UN 3D SEMPRE PIÙ MATURO ACCOMPAGNATO DA BUONA MUSICA
Madievals è un’avventura grafica punta e clicca in 3d. L’autore ha voluto puntare su questo dal punto di vista tecnico, rischiando probabilmente visto che avrebbe potuto optare per un più comodo e classico 2d.
Rispetto al prologo, possiamo notare come il 3d proposto nel gioco sia un po’ più maturo e con poligoni ben più definiti e di buona fattura. Anche le texture sono discrete ma sono il mix di alcune di ottima fattura ed altre un po’ più debolucce. I modelli poligonali sono leggermente più definiti e rifiniti rispetto al recente passato mentre di ottimo livello sono gli effetti particellari e quelli atmosferici. La foschia della location è davvero pregevolissima e dona atmosfera. Interessante anche la varietà delle ambientazioni in The Bile and The Skeleton, sicuramente più ampia del prologo.
Nota di merito per il sonoro. Se il doppiaggio si conferma divertente e competente, le musiche (soprattutto da disco) sono ben realizzate e si sposano con la trama accompagnandola in modo anche divertente. Insomma, anche tecnicamente, il gioco stia andando in una situazione ben consolidata e ben strutturata.
COMMENTO FINALE
Madievals si conferma e questo ci conforta per diversi motivi. Il primo è che la lavorazione procede. Un altro è che il gioco sta crescendo, a nostro avviso, nella giusta direzione con le dovute migliorie tecniche e con una trama che è ancora lungi dall’essere delineata ma che è comunque attraente.
Ci piacciono i dialoghi, il sonoro ed anche la grafica in 3d che nonostante sia sempre un po’ grezza, si mantiene su buoni livelli per una produzione indie. E poi ci sono gli anacronismi che danno quel pizzico in più di follia che non guasta mai. Anche questo conferma la linea nonsense che ha sicure ispirazioni dall’alto guardando ai classici del punta e clicca come Monkey Island. Raffale Bonfanti, l’autore di Medivals, ha il grande merito di ispirarsi ai migliori ma anche di metterci del suo dando anima alla sua creatura che, ripetiamo, cresce sempre più folle e divertente.
1 commento su “Madievals, anteprima della seconda parte”