Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution, Recensione Pc

Da Yugi Muto a Yusaku Fujiki, Konami e Other Ocean Interactive propongono più di 20 anni di storia del franchise in un unico corpus traboccante di carte e duellanti

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E’ il 1996 quando viene pubblicato il primo manga di una serie storica, creata dal fumettista nipponico Kazuki Takahashi. Più di 20 anni in cui si sono succeduti volumi, serie animate e diversi videogiochi per le più svariate piattaforme che hanno via via rinforzato la fama e l’amore per uno dei giochi di carte collezionabili più apprezzati di sempre. Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution sbarca su tutte le piattaforme dopo più di sei mesi di esclusiva temporale su Switch, portando con sé oltre 10.000 carte e tantissimi duellanti proveniente da sei serie animate differenti.

Sviluppato da Other Ocean Interactive e distribuito da Konami, il titolo porta sulla console Nintendo un aggiornamento gratuito (rispetto alla versione originale) che comprende 900 nuove carte e nuovi duelli e storie legate alla sesta serie, Yu-Gi-Oh! VRAINS. Su Pc, PS4 e Xbox One invece è approdata direttamente la versione completa e aggiornata, comprensiva di tutti i contenuti, duellanti compresi, rilasciati tramite dlc ai tempi del primo Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution (2016). Di seguito la nostra recensione della versione Steam del titolo; vi auguriamo una piacevole lettura.

DAGLI ALBORI FINO AI TEMPI RECENTI

Epicentro di Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution è senz’altro la modalità Campagna, che ripercorre i tratti salienti delle sei serie animate finora esistenti:

Ogni campagna comprende un “duello introduttivo”. Questo ricopre la funzione di tutorial. Mentre quello della prima serie illustra i principi base del gioco di carte da collezionae, quelli successivi si assicurano di “aggiornare” il giocatore circa le nuove meccaniche introdotte nel corso degli anni. Evocazioni Fusione, Synchro, XYZ, Pendulum e i più recenti mostri Link, introdotti da Yu-Gi-Oh! VRAINS. Anche i completi novizi avranno gli strumenti per comprendere efficacemente l’insieme di regole base del gioco altresì noto come Duel Monsters.

Le campagne non sono altro che delle successioni di duelli, preceduti e seguiti da dialoghi con i vari protagonisti del manga/anime. Tali combattimenti possono essere affrontati sia con il “Deck Storia” (cioè quello proprio del duellante che si andrà a impersonare in quel punto della trama) che con uno costruito da sé tramite l’apposito editor. Scontro dopo scontro i giocatori potranno ottenere:

DUELLI ALL’ULTIMO LIFE POINT

Al pari degli altri videogiochi del franchise che si sono succeduti in passato, Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution presenta, oltre alle nuove meccaniche di VRAINS, le più aggiornate regole in merito alle limitazioni delle carte. Come sapranno i giocatori agonisti, oltre ai semplici appassionati di lunga data, il gioco di carte da collezione  Yu-Gi-Oh! prevede un elenco (che viene aggiornato ogni anno) comprendente i vari tipi di carte mostro, magia e trappola soggette a limitazioni. Da quelle proibite, cioè non utilizzabili in competizioni ufficiali, a quelle limitate e semi-limitate, cioè inseribili rispettivamente in un massimo numero di uno e due all’interno di un deck (dove normalmente posso essere inserite fino a tre copie della stessa carta).

Queste norme sono altresì vigenti nel videogioco. Infatti nei duelli competitivi (con classifiche online) della modalità multigiocatore i giocatori dovranno sottostare a tali regole, nell’atto di costruire il proprio deck. Diverse le cose nei duelli normali e i vari scontri singoli nella campagna. In tale sede si potranno ignorare tali limitazioni facendo sfoggio di tutte le carte che si sarà riusciti a ottenere vincendo duelli e aprendo pacchetti. Il resto si svolge secondo le meccaniche note da sempre: un’evocazione normale per turno, 8.000 LP (Life Points) complessivi a disposizione e via discorrendo.

SCONTRI PER TUTTI I GUSTI

Oltre alla campagna e ai duelli singoli, giocabili sia contro avversari controllati dall’IA che online (divisi in partite classificate e normali), il titolo comprende un’ulteriore modalità, chiamata Battle Pack. In essa i giocatori potranno cimentarsi in vari incontri casuali sulla base di condizioni particolari di sfida, stabilite a monte. Per esempio “Gioco Draft”, in cui sarà possibile pescare un massimo di 45 carte in soli tre turni di gioco; oppure “Gioco Sigillato”, che farà felici i duellanti più hardcore. Questi ultimi dovranno combattere con un mazzo assemblato casualmente con 10 pacchetti contenenti cinque carte ciascuno. A completare il quadro vi è la funzione più importante del titolo, ovvero quella rientrate sotto il nome di “Modifica Deck”. L’hub di costruzione del proprio mazzo, che racchiude tutto l’elenco di carte ottenute, liberamente inseribili nel proprio mazzo. Quest’ultimo può arrivare ad un numero massimo di 60 carte.

Dato l’enorme ammontare di carte del gioco, tale editor comprende numerosi filtri e funzioni per facilitare la ricerca di carte, anche specifiche. Esse sono ordinabili e cercabili per tipo, valore di attacco/difesa (nel caso dei mostri) e persino tramite ricerca letterale. Si potrà cercare una singola carta per nome, oppure consultare una lista di carte “collegate” a un’altra singola.
Per esempio, partendo da “Clayman Eroe Elementale”, con due semplici click sarà possibile localizzare all’interno della collezione tutte le carte mostro, magia e trappole collegate a esso. In questo caso, appartenenti all’intrepido Jaden Yuki, protagonista di Yu-Gi-Oh! GX. Che si parta da una delle tantissime Ricette Deck, o completamente da zero, i propri mazzi potranno poi essere salvati e registrati, così da poter essere selezionati prima di ogni duello.

FEDELTÀ INCROLLABILE AL PASSATO

Non c’è dubbio che un fan della serie possa trovare in Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution la raccolta più completa di carte, duelli e duellanti al momento esistente. Una vastissima enciclopedia del franchise su cui far sbizzarrire la propria fantasia di costruttore di mazzi e la propria abilità di giocatore… Un riconoscimento del quale poteva tuttavia fregiarsi anche il primo Legacy of the Duelist, di cui questo nuovo titolo, targato ancora una volta Other Ocean Interactive e Konami, può considerarsi per diversi aspetti la copia carbone.

Scarse sono infatti le novità sostanziali rispetto al gioco lanciato 4 anni fa. Edizione da cui sono riprese con precisione interfaccia grafica (menu ed editor su tutti), comparto audio, animazioni e in generale l’architettura tecnica. Se non fosse per l’aggiunta di nuove carte e regole aggiornate, oltre alla campagna di Yu-Gi-Oh! VRAINS e qualche nuova animazione, l’impressione sarebbe quella di trovarsi esattamente di fronte al titolo del 2016, di cui si sono trascinati in blocco i vari limiti. La povertà di dettagli nelle ambientazioni e nell’effettistica generale del titolo non rendono giustizia alla ricchezza di carte e di duellanti, capaci di assicurare centinaia di ore di duelli.

A livello di ottimizzazione il gioco si difende egregiamente, con un framerate stabile privo di qualsivoglia incertezza: ma ciò, di fronte a un’architettura tecnica così visibilmente scarna, finisce praticamente con l’essere doverosa. Inspiegabile ad esempio la totale assenza di modelli 3d delle carte mostro, presenti (seppur con inevitabili limiti) già 12 anni fa su titoli per Nintendo DS come Yu-Gi-Oh! World Championship 2008. I pochi e brevi filmati che vengono riprodotti in seguito all’evocazione di mostri iconici mettono a nudo l’arretratezza del comparto tecnico, inadeguato quattro anni fa come oggi.

COMMENTO FINALE

Konami e Other Ocean Interactive hanno confezionato per duellanti e aspiranti tali un nuovo e aggiornatissimo compendio. Questo racchiude oltre 20 di storia evolutiva del franchise. Con oltre 10.000 carte e più di 150 personaggi provenienti dalle sei serie animate realizzate finora, Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist: Link Evolution si impone sul mercato come nuovo punto di riferimento dell’omonimo gioco di carte collezionabili. Una successione avvenuta sulla pelle del primo Legacy of the Duelist uscito quattro anni fa e da cui questo nuovo capitolo riprende oziosamente in blocco l’intero comparto tecnico, con tutti i suoi limiti.

L’esborso richiesto a un giocatore già in possesso del titolo precedente non è certamente giustificato dai contenuti obiettivamente aggiunti. Certamente più gradito sarebbe stato infatti un aggiornamento comprendente la nuova campagna di Yu-Gi-Oh! VRAINS con annesse carte e duellanti. Ma per tutti gli altri resta indubbiamente un must have. Centinaia di ore da passare costruendo deck e cimentandosi in duelli contro un’ottima IA o duellanti provenienti da tutto il mondo.

Pregi

Summa di tutto ciò che il franchise ha da offrire al momento, tra duellanti, carte e relative meccaniche. Ottimo editor di deck, con numerosi filtri per agevolare la ricerca e l'inserimento di carte nel proprio mazzo tra le oltre 10.000 ottenibili nel gioco. Fluido e ottimizzato in maniera eccellente.

Difetti

Comparto tecnico riciclato e ridotto ai minimi termini. Interfaccia grafica, comparto estetico, artistico e sonoro ripresi in blocco dal precedente Legacy of the Duelist, nel bene e nel male. Prezzo ingiustificato a fronte delle poche novità aggiunte.

Voto

7-