Per chi aspetta The Last of Us Part II la doccia fredda è servita. L’attesissimo sequel del survival horror firmato da Naughty Dog è stato rinviato a data da destinarsi. E non uscirà, dunque, a fine maggio.
Lo annunciano gli stessi sviluppatori spiegandone anche i motivi che sono causa dell’emergenza sanitaria che sta investendo il mondo. Il messaggio, con tanto di scuse, è stato diffuso sui social direttamente dal sito del team.
Ecco il messaggio. Buona lettura.
Come probabilmente avete appena visto, l’uscita di The Last of Us Part II è stata ritardata. Siamo sicuri che questa notizia ti delude tanto quanto lo è per noi. Volevamo metterci in contatto con tutti voi nella nostra comunità per darvi qualche informazione in più.
La buona notizia è che abbiamo quasi finito con lo sviluppo. Siamo nel bel mezzo di correggere i bug finali.
Tuttavia, anche dopo aver terminato il gioco, ci siamo trovati di fronte alla realtà che a causa della logistica al di fuori del nostro controllo, non riusciremmo a lanciare The Last of Us Part II con nostra soddisfazione. Vogliamo assicurarci che tutti possano giocare nello stesso momento, assicurandoci di fare tutto il possibile per preservare la migliore esperienza per tutti. Ciò avrebbe significato ritardare il debutto del gioco fino al momento in cui saremmo in grado di risolvere tali problemi logistici.
Siamo rimasti delusi per questa decisione, ma alla fine abbiamo capito che è la cosa migliore e giusta per tutti i nostri giocatori. Speriamo che questo non sia un lungo ritardo e vi aggiorneremo non appena avremo nuove informazioni da condividere.
Auguriamo a tutti, alle vostre famiglie e ai vostri amici il meglio per la salute. Grazie per essere dei fan fantastici e per il vostro continuo supporto.
Rimanete al sicuro!
1 commento su “The Last of Us Part II rinviato”