Roma non fu costruita in un giorno; in realtà ci sono voluti secoli affinchè la città latina espandesse i suoi domini in tutto il territorio italiano. Una storia che tutti i giocatori Field of Glory: Empires (qui la nostra recensione) conoscono molto bene, dal momento che il più recente grand strategy 4x di Slitherine è ambientato esattamente durante l’era dell’ascesa di Roma.
Dopo il successo del gioco base, Slitherine e lo studio di sviluppo Ageod hanno annunciato il primo dlc ufficiale del titolo: Persia. Esso porterà tutti i giocatori indietro nel tempo; nello specifico 200 anni prima dell’ambientazione originale di FOG: Empires, quando Roma non era altro che una piccola e remota città sulla costa italiana, ancora in lotta per la sopravvivenza contro i suoi nemici più vicini. Quando ancora la culla della civiltà a livello militare e culturale era la (Magna) Grecia. Popolazioni divise in città (o polis, per usare un termine tecnico) come Atene e Sparta, che pur combattendo quasi ininterrottamente tra di loro furono in grado di collaborare per far fronte alla minaccia più pericolosa, rappresentata dall’invasione persiana dall’Est per poi, successivamente, conquistare il mondo sotto la guida di Alessandro Magno.
Ricordiamo che il titolo è disponibile solamente per Pc, su Steam, Gog.com e sullo store digitale del publisher, Slitherine. Il dlc Persia sarà invece rilasciato entro la fine dell’anno.
LA NUOVA ESPANSIONE DI FIELD OF GLORY EMPIRES
Field of Glory: Empires – Persia aggiungerà una nuova campagna. Stessa mappa mediterranea, ma contenuti personalizzati totalmente nuovi per ogni fazione del gioco. Ogni nazione riceverà nuovi set di strumenti per promuovere i propri obiettivi insieme a un sistema completamente rinnovato di impedimenti e vantaggi. Possibilità di federare con alcuni barbari, formare nuove colonie, decidere di dichiarare le Olimpiadi e molte altre nuove opzioni saranno disponibili.
Le principali nazioni di tale epoca avranno inoltre un focus “speciale”. Nuovi eventi, missioni, modificatori nazionali, unità speciali ed edifici specifici permetteranno al giocatore approci al gameplay sempre nuovi. Il dlcsarà rilasciato entro la fine dell’anno. Di seguito alcune delle caratteristiche chiave del dlc:
⦁ Federazione con alcune tribù di barbari.
⦁ Formazione di nuove colonie.
⦁ Possibilità di forzare la marcia di un esercito.
⦁ Prospettiva di ottenimento di risorse naturali.
⦁ … E molto altro ancora.
Ma non è tutto, perché oltre alle 15 decisioni che ogni nazione potrà usare, la Persia, Atene e Sparta avranno alcune decisioni specifiche per loro, per adattare ulteriormente la loro esperienza in modo storico. Intervenire negli affari ellenici o reclutare opliti mercenari, per citarne alcuni, saranno possibili linee di azione. Saranno inoltre aggiunti oltre 80 nuovi impedimenti e vantaggi, tra cui:
⦁ Possibilità di avere a che fare con foreste impenetrabili, paludi nauseabonde o altre difficili condizioni ambientali.
⦁ Banditi.
⦁ Possibilità di essere benedetti dalla sorte attraverso l’ottenimento di un terreno fertile, di un’oasi o di un bosco sacro.
