Anche i giochi di ruolo ed hack and slash sono stati protagonisti dello scorso anno. Dodici mesi contraddistinti anche dall’arrivo di numerosi classici su console come ad esempio le enhanced edition di Baldur’s Gates I & II, di Planescape Tormet, di Icewind Dale e Neverwinter Nights.
Bisogna nominare anche l’arrivo su Pc di due titoli molto spettacolari quali Ni No Kuni (che abbiamo premiato con un 9,5 ma che non può essere nella cinquina dei migliori perché è uscito originariamente anni addietro), e di Octopath Traveller (8,5 ma il titolo era già uscito nel 2018 su Switch, ndr). Ma anche gli arrivi di Path of Exile su PS4, di Warhammer Chaosbane e Pagan Oline su Pc così come gli arrivi degli attesissimi Indivisible e Super Cane Magic Zero giunti a noi dopo buone campagne crowdfunding ed anni di lavorazione.
Da ricordare anche la pubblicazione delle espansioni di due action rpg d’autore: Forgotten Worlds per Grim Dawn e, ancora più a sorpresa, di Atlantis per il vetusto ma sempre verde Titan Quest.
Molto particolare Yaga, in grado di farsi apprezzare dal punto di vista artistico e soprattutto per una colonna sonora fuori scala, piuttosto classico ma abbastanza solido Sin Slayers. Ma quali sono i migliori gdr ed hack and slash del 2019?
Ecco la nostra top five in base alle recensioni. Buona lettura.
È sicuramente una delle sorprese più interessanti in questo settore: THE 7TH Circle Endless Nightmare, firmato dall’italiana 68K Studios e distribuito da Gamera Interactive, è una vera e propria lettera d’amore ai dungeon crawler alla Black Crypt o alla Eye of the Beholder.
A THE 7TH Circle Endles Nightmare non manca nulla: atmosfera, longevità, buon grado di sfida, gameplay interessante con un mix di tanti classici e nuovi elementi. Tra i pregi anche la componente roguelike di classe a fronte di una storia piuttosto criptica soprattutto all’inizio e non troppa varietà nelle ambientazioni. Merita di stare tra i migliori gdr del 2019. Nel commento finale della recensione abbiamo scritto:
Ed il gioco ha il grande pregio di ravvivare il genere con trovate che rinfrescano il gameplay. Diverse meccaniche (come la maledizione in un livello per evitare al giocatore le troppe pause rigeneranti) sono molto intelligenti.
Anche in questo caso si può parlare di lettera d’amore verso alcuni classici del genere. Greedfall è un action RPG firmato dai francesi di Spiders Studios che hanno realizzato un vero e proprio capolavoro.
Tra i pregi segnaliamo che è favolosamente old school, che ricorda tanto BioWare dei tempi d’oro e The Witcher 2, che l’ambientazione è unica ed indimenticabile. Inoltre che può vantare personaggi ben caratterizzati ed una buona scrittura narrativa.
Poco conta che il motore sia vecchio e che ha alcuni limiti tecnici. Tuttavia, il nostro Antonio Michele Patti ha così scritto tra le righe del commento finale:
Greedfall arriva al tramonto del 2019 ma sembra spuntato da un buco nero che lo ha portato a noi da almeno dieci anni nel passato. Ricorda in maniera commovente gli anni della migliore BioWare che lavorava su console, cioè gli anni di Star Wars: Knights of The Old Republic, Jade Empire e il primo Mass Effect. Ricorda anche la cura e la passione che hanno messo i CD Projekt Red in quel The Witcher 2 che – nel 2011 – ha scritto una pagina di fondamentale importanza nel novero dei videogiochi di ruolo occidentali “story-driven”.
Il Silk Engine fa la sua parte, nel farci sentire amorevolmente retro, anche quando impostiamo ad “ultra” ogni orpello grafico offerto dagli sviluppatori. Le mappe sono estese ma lineari e ottimamente disegnate.
L’annuncio di The Outer Worlds, nuova opera di Obsidian Entertainment, è stato un bel colpo al cuore. L’indimenticabile Fallout: New Vegas, a distanza di quasi dieci anni riscuote ancora un ottimo successo nel pubblico e c’era moltissima attesa per questa nuova pubblicazione. Ne è nato un gioco di ruolo di eccellente fattura che vanta tra i pregi: una grafica ispirata, una scrittura e dei dialoghi fantastici ed una buona traduzione italiana. Lo abbiamo inserito tra i migliori gdr del 2019 proprio per questo.
Il nostro Danny DSC ha scritto:
Era molto tempo che aspettavamo un titolo che ci mettesse in crisi, sia sul piano emozionale che su quello passionale. Ebbene, The Outer Worlds non solo è il degno seguito spirituale di Fallout: New Vegas, ma eleva la formula al quadrato. Scelte morali, una storia così ben scritta che non sfigurerebbe affatto in una serie televisiva, personaggi ben caratterizzati ed un sistema di gioco che finalmente premia le scelte del giocatore. E lo bacchetta senza ritegno quando sbaglia.
Il piccolo studio indie, Dead Mage, è riuscita dopo una campagna Kickstarter e qualche rinvio, a confezionare un vero e proprio capolavoro. Children of Morta è un rpg roguelite veramente interessante ed uno dei più belli dell’anno scorso.
Quanto scrive il nostro Davide Viarengo nel suo commento finale, conferma il titolo come uno tra i migliori gdr del 2019.
Nonostante la realizzazione in pixel art stia diventando progressivamente più inflazionata, è riuscita a giungere a noi un’altra fulgida perla indie. Children Of Morta rielabora il genere roguelite, ponendosi come un action gdr dall’accattivante componente narrativa, con le vicende della famiglia Bergsons che fungeranno da piacevole intermezzo alle sessioni, tendenzialmente ripetitive, all’interno dei vari dungeon. Dead Mage, forte della fiducia ottenuta da 11 Bit Studios, ha ripagato altresì l’attesa di molti sostenitori che ben 4 anni fa avevano scelto di sostenere un progetto promettente, seppur allo stato embrionale.
Una vera e propria sorpresa non solo in ambito rpg è senza dubbio firmata da ZA/UM Studio. Avete già capito che stiamo parlando di Disco Elysium. Un capolavoro sotto tutti i punti di vista in grado di presentare un gameplay unico, di offrire una delle migliori sceneggiature degli ultimi anni ma anche dei dialoghi ed una gestione del personaggio di grandissimo pregio.
Disco Elysium propone anche uno stile ricercato. Danny DSC ha pure scritto che è “Facilmente candidato al prossimo Game of the Year”.
Concludendo la sua disamina con queste parole:
Disco Elysium è un gioco unico, qualcosa che non abbiamo mai visto prima. Riesce ad innovare pur rimanendo ancorato a schemi classici e riconoscibili, a stupire e rapire e far ridere. Uno stile artistico ispirato e maledettamente adatto al contesto, e una scrittura che si proporne come un nuovo standard per i giochi di ruolo.
Una storia personale, ma anche tante altre storie che scopriremo nel corso della nostra avventura. Tutte permeate da un senso di solitudine, e di malcelato rammarico. I 39,99 euro valgono eccome il prezzo del biglietto, senza se e senza ma, per tutti gli appassionati di giochi di ruolo. A questo, fanno eccezione tutti quei giocatori che hanno problemi con l’inglese, che prima dell’acquisto dovranno valutare attentamente il prodotto. Per gli altri, correte a prenderlo perché ne vale veramente la pena.
Ed è lui il miglior gdr del 2019 secondo noi e secondo le nostre recensioni.