Cyberpunk 2077 è stato rimandato a settembre. Anche l’attesissimo RPG di CD Projekt RED, infatti, uscirà in ritardo e da aprile slitterà al 17 settembre. Ne dà notizia lo stesso sviluppatore polacco con una nota su Twitter.
Gli stessi autori hanno quindi spiegato che hanno bisogno di più tempo per le rifiniture e migliorare ulteriormente il prodotto in modo da garantire la migliore esperienza di gioco possibile. Ed inoltre hanno bisogno anche di più tempo per testare quanto finora fatto. Si sa che Cyberpunk 2077 è al momento giocabile interamente dall’inizio alla fine ma evidentemente è ancora acerbo per essere mostrato al grande pubblico. Gli sviluppatori, già autori per la trilogia di The Witcher nonché per altri titoli legati a quel mondo fantasy, sono rinomati per il loro perfezionismo.
Il 2020, iniziato nel segno dei rinvii eccellenti, come quello di Final Fantasy VII Remake e Marvel’s Avengers, conferma questo trend visto che un altro gioco molto atteso come Cyberpunk 2077 uscirà solo a settembre. Invariate le piattaforme, ovviamente: il titolo sarà fruibile su Pc, PS4, Xbox One e Stadia. Qualcuno – a ragione – parla di “Delay Generation”.
Non tutti i mali, però, potrebbero nuocere. Potremmo trovarci di fronte ad un nuovo titolo in grado di ridefinire il genere dei videogiochi ruolistici. Vedremo. Il gioco è stato annunciato nel lontano 2012. Poi anni di silenzio fino a qualche mese fa. Adesso il rinvio a settembre. Il titolo, lo ricordiamo, si basa sul quasi omonimo gioco di ruolo cartaceo Cyberpunk 2020.
Ecco il cinguettio di CD PRojekt RED a firma di Marcin Iwinski ed Adam Badowski rispettivamente cofondatore e capo dello studio.
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