Global Game Jam 2020 in arrivo
A poche settimane dall'evento, sono prossimi a scadere i termini per poter registrare il proprio sito
Il Global Game Jam si prepara a tornare ancora una volta nei siti di tutto il mondo da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio, con l’aggiunta di cinque nuovi paesi che non hanno mai partecipato al GGJ prima, tra cui Burkina Faso, Zimbabwe, Cipro, Sudan e Mauritius. Attualmente oltre 11.000 jammer si sono registrati in 749 siti di jam in 104 paesi, e questa è l’ultima chiamata per le registrazioni di nuovi siti per il 2020. La scadenza di registrazione per il proprio sito, fissata al prossimo 12 gennaio, si sta avvicinando rapidamente, mentre ogni giorno vengono aggiunte più località.
L’EVENTO
Global Game Jam è un evento annuale che riunisce designer di giochi professionisti, studenti e amatori in uno sforzo unificato di livello internazionale atto a creare esperienze di gioco basate su un tema centrale, che cambia ogni anno. Di volta in volta il tema rimane una sorpresa fino all’inizio della jam, offrendo di conseguenza una sfida equa e uniforme a tutti i partecipanti. Quest’anno prenderà il via con i video dell’oratore principale Chris Avellone, così come i consigli sulla salute mentale e i suggerimenti dell’associazione benefica Take This. Successivamente, verrà svelato il tema segreto e la jam inizierà per 48 ore di divertimento, creatività e collaborazione.
Per registrare il proprio sito e per ulteriori informazioni, rimandiamo al sito ufficiale.
A PROPOSITO DEL GGJ
Joseph Olin, presidente di Global Game Jam, ha dichiarato:
Ospitare un sito di Global Game Jam nella propria comunità locale è un’attività divertente che porta cambiamenti positivi a tutti i partecipanti. La nostra continua crescita, anno dopo anno, è una testimonianza del valore dell’evento. Diamo il benvenuto a tutti nella famiglia GGJ e siamo sempre entusiasti degli incredibili giochi che i nostri “jammer” creano ogni anno .
Kate Edwards, dirigente direttore del Global Game Jam, ha aggiunto:
Global Game Jam 2020 segna il mio primo anno come direttore esecutivo per l’evento, e non posso evitare di esprimere l’onore il mio apprezzamento per il duro lavoro del nostro straordinario team svolto lo scorso anno, e che ora sta dando i suoi frutti. Lavorare con questa straordinaria organizzazione benefica mi ha aperto gli occhi su come un piccolo staff e un enorme team di volontari possano avere un grande impatto a livello globale.