Vrums, acronimo di Virtual Reality Rooms Italia, sarà un centro che promuoverà la fruizione e lo studio della Realtà Virtuale. Sarà inaugurato il prossimo 29 novembre a Bologna, in via Zaccherini Alvisi 8 ed avrà uno spazio di 280 metri quadrati.
Il centro nasce dall’esperienza interdisciplinare di professionisti della comunicazione e delle nuove tecnologie, ricercatori in campo socio-sanitario e Vitruvio Virtual Museum – marchio che dal 2015 realizza esperienze di Realtà Virtuale per l’arte e la cultura, già esposte in numerosi musei italiani – con l’intento di accorciare le distanze fra i diversi settori che potenzialmente possono interagire con lo strumento della Realtà Virtuale.
Vrums propone come il punto di riferimento a livello nazionale per lo sviluppo di nuove sinergie e ricerche che vedranno l’applicazione della Realtà Virtuale a diversi comparti dell’economia: dal gaming alla sanità, fino ad arrivare alla cultura e al cinema, le tecnologie altamente all’avanguardia sviluppate proprio dal centro saranno al servizio di tutti i settori. Il know how del team del centro felsineo porterà a un’ulteriore crescita la sperimentazione e le azioni già messe in atto nell’utilizzo e nella fruizione quotidiana della Realtà Virtuale.
Secondo l’opinione ormai consolidata di filosofi, informatici, storici, antropologi, medici, economisti e giuristi di fama, la Realtà Virtuale rappresenta un linguaggio nuovo e diretto, che accorcerà le distanze fra cultura umanistica e cultura scientifico-tecnologica, grazie alle molteplici speculazioni cognitivo-intellettive che promette di potenziare.
Le applicazioni di Realtà Virtuale toccano tutti gli ambiti del sapere e promettono di rivoluzionare ogni aspetto dell’esistenza umana, dall’apprendimento all’intrattenimento, dalla medicina al business. Se il Nord America e l’Asia stanno da tempo facendo i conti con questa nuova disciplina e strumento di conoscenza, l’Europa – e l’Italia in particolare – si presentano ancora in ritardo rispetto ai paesi più industrializzati: i centri per la realtà virtuale finora sorti appaiono settoriali e chiusi alla fruizione pubblica, decisamente poco integrati con la società civile.
COSA PROPONE IL VRUMS
Vrums intende colmare questa lacuna con una proposta innovativa e promettente che si articolerà su tre principali cardini:
- FORMAZIONE E CENTRO DI RICERCA: sarà un centro di ricerca sperimentale permanente sulle applicazioni di Realtà Virtuale in campo medico-psicologico e delle più avanzate discipline comportamentali umane correlate alle politiche pubbliche. Collaborerà con i maggiori centri di ricerca a livello mondiale nei settori specifici. Sarà inoltre un Centro di Formazione aperto a studenti e insegnanti di ogni ordine e grado, con attività specificamente progettate, a diretto contatto con il corpo docente.
- TEAM BUILDING: assieme a formatori professionisti, coach e psicologi, il centro offrirà ad aziende di ogni dimensione un pacchetto di attività di Team Building con risultati chiari, valutabili e misurabili. Sarà possibile scegliere fra offerte dei pacchetti più venduti o richiedere una specifica progettazione ad hoc.
- INTRATTENIMENTO: sarà prima di tutto una sala giochi in Realtà Virtuale, con più di 100 titoli in costante aggiornamento distribuiti rispettivamente su: 10 postazioni interattive, 2 simulatori per la guida delle auto da Formula 1 e da Rally, 2 pedane di movimento per action games, un’arena multiplayer per 4 giocatori. A completare la proposta Intrattenimento, inoltre, 6 postazioni per il cinema e le esperienze artistiche in Realtà Virtuale. Tutte le postazioni, che possono essere prenotate sul sito vrums.it, assicurano totale privacy ai giocatori che potranno vivere un’esperienza di gaming immersiva a 360 gradi.