Halloween sarà protagonista in Mortal Kombat 11. Warner Bros e NetherRealm Studios hanno, infatti, annunciato un evento in game a tema che si terrà dal 25 ottobre all’1 novembre.
Questo terrificante evento stagionale porterà un’atmosfera (ancora più) spettrale in Mortal Kombat 11, grazie a una serie di contenuti spaventosi dedicati alle feste in arrivo, inclusi quattro nuovi scontri coi boss con elementi di scena a tema Halloween come streghe e pipistrelli volanti, zucche in caduta libera, tombe che si scoperchiano e gatti neri che sfrecciano. I giocatori potranno anche ottenere nuove Brutality, consumabili a tema Halloween, e altre ricompense all’interno del gioco.
Inoltre, i giocatori potranno acquistare il nuovo Pacchetto Skin Festa in Maschera al prezzo di 5,99 euro a partire dalla data odierna, 17 ottobre, dove troveranno skin a tema per Jade (“Jade Strega Malefica”), Kabal (“Kabal Killer Psicopatico”) e Liu Kang (“Liu Kang Calavera “).
Gli utenti potranno provare anche la nuovissima modalità multiplayer Team Raid, disponibile da domani, 18 ottobre, come aggiornamento gratuito per tutti i possessori di Mortal Kombat 11. Team Raid introduce una nuova torre multigiocatore nella modalità Torri del Tempo, in cui due o tre giocatori devono collaborare per completare sfide di gruppo e sconfiggere un potente boss guadagnando così ricompense da utilizzare nel gioco.
Vediamo quindi il video su Mortal Kombat 11 che introduce l’evento in game su Halloween. Buona visione.
Questo è il commento finale di Massimo Reina che ha recensito Mortal Kombat 11 dandogli un bel 9.
Mortal Kombat 11 continua a far crescere la serie, seguendo un percorso vincente iniziato nel 2011 col reboot. Limati alcuni piccoli difetti del precedente capitolo, riviste un paio di meccaniche e aggiunto in maniera intelligente nuovi elementi che bene si integrano col resto del gameplay, NetherRealm Studios ha confezionato un prodotto che presta il fianco solo a qualche eventuale critica legata alla presenza di microtransazioni che potrebbero “tentare” coloro che trovano frustranti alcuni passaggi del gioco, e non hanno tempo o voglia di impegnarsi per ore a grindare i lottatori o sbloccare “in game” certe ricompense, in un titolo che però non appartiene alla categoria “pay for win”. In generale resta quindi un titolo talmente ricco di contenuti da poter impegnare i videogiocatori per mesi senza mai annoiarli, con in più un buon comparto tecnico e un gameplay che gode della fluidità offerta dai sessanta frame per secondo e dal gran numero di variazioni e fattori aggiuntivi che caratterizzano le brutali dinamiche degli scontri. Un gioco di combattimento quindi imperdibile per tutti i fan della saga e dei picchiaduro a incontri, a cui può regalare davvero parecchie soddisfazioni.