Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Paradox Interactive ha svelato la quinta, e ultima, fazione di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 – gli Unseen.
Alcune delle fazioni di Kindred di Seattle lavorano dalle loro penthouse, altre da gallerie d’arte e locali notturni. Gli Unseen, tuttavia, operano dal basso, dalla metropolitana della città. In netto contrasto con le altre fazioni della città, gli Unseen sono costituiti esclusivamente da Nosferatu. Il Clan of the Hidden è stato a lungo escluso dagli altri vampiri di Seattle. Quindi, gli Unseen reclutano senzatetto e indigenti, gli sfortunati che la maggior parte delle persone ignora volontariamente o inconsciamente. Guidata dal Council of Three, la fazione è cresciuta, eccelle nel raccogliere informazioni e scambiare segreti e conta giornalisti, hacker e ingegneri nei suoi ranghi. Possono essere un potente alleato. Se riesci a trovarli, ovviamente.
Ricapitolando, le fazioni di Seattle in Bloodlines 2 sono gruppi uniti di Kindred, che condividono background, obiettivi e terreni di caccia simili. Le Fazioni sono coinvolte in una lotta quasi costante per il controllo, l’influenza e sangue. Gli Unseen si nascondono sempre nell’ombra – e quasi tutti gli altri vampiri della città preferiscono evitarli…
Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 sarà disponibile su Pc e console nel 2020.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.