Alder’s Blood, Anteprima della demo
Ecco le nostre prime impressioni sul titolo, in arrivo entro l'inizio del 2020, che vuol essere il punto d'incontro tra X-Com e Bloodborne
Sotto l’egida di No Gravity Games, lo studio indipendente polacco Shockwork Games ha diffuso una demo di Alder’s Blood, la sua ultima fatica (annunciata qualche mese fa) che è riuscita a raggiungere, e superare, la quota di 12.000 dollari fissata per la campagna Kickstarter lanciata lo scorso 6 agosto.
Ricordiamo che il gioco completo sarà disponibile per Pc (sia Steam che GOG) e Switch entro la prima parte del 2020.
Un titolo di combattimento strategico a turni che promette piuttosto bene, con una formula di gioco verosimilmente ispirata alla serie di X-Com che prende forma in un contesto oscuro, dalle tinte gotiche, che invece ricorda molto Bloodborne. In occasione del suddetto raggiungimento dell’obiettivo sulla raccolta fondi, è stata diffusa una demo a tempo limitato di cui adesso vi daremo le nostre impressioni in questa anteprima di Alder’s Blood. Buona lettura.
CONTESTO E MAPPA DI GIOCO
Alder’s Blood è un gioco di strategia a turni che prende piede in un mondo oppresso dalle tenebre, che hanno avvolto e corrotto tutto ciò su cui hanno avuto modo di posarsi.
Un mondo dai tratti gotici/vittoriani che ricorda l’atmosfera lugubre di Bloodborne, con poche città, piene di rifugiati, che fanno da baluardo ai territori esterni popolati da creature soprannaturali generate dall’oscurità, come vampiri, lupi mannari, fantasmi e altri ancora. Il giocatore guiderà un gruppo di valorosi cacciatori di mostri, l’ultima speranza dell’umanità per rintracciare, e in seguito eliminare, la fonte di tale corruzione e devastazione. Per farlo sarà necessario partire dalla caccia agli Emissari, servitori delle tenebre che vagano per le terre seminando ulteriormente orrori e disgrazie.
Dalla mappa di gioco sarà possibile selezionare i vari luoghi d’interesse. Dagli scenari dove avranno luogo gli scontri alla città, rifugio dei sopravvissuti ma anche sede dell’esercito, che i cacciatori avranno il compito di supportare nella battaglia contro le tenebre.
Oltre a varie missioni e compiti, in città sarà possibile potenziare e modificare la nostra squadra di cacciatori, che inizialmente saranno in quattro, attraverso varie strutture. Tra di esse vi è il centro di ricerca, dove sarà possibile acquistare vari miglioramenti tramite l’utilizzo di risorse alchemiche di vari tipi, accumulabili nel corso del gioco. Da gioco di ruolo consumato, i giocatori potranno personalizzare i propri combattenti come meglio desiderano. Sarà possibile visualizzare le varie statistiche (salute, armature, resistenze elementali ecc) e compiere le proprie scelte a livello di armi, armatura e vari tipi di strumenti.
Nel corso del gioco verranno inoltre sbloccate svariate abilità, che tuttavia potranno essere assegnate in numero limitato, per un massimo di tre a missione per ognuno dei cacciatori di mostri; questi ultimi avranno particolari debolezze, sulle quali i giocatori potranno fare leva tramite l’utilizzo di tipologie di armi specifiche.
IL GAMEPLAY
La nostra anteprima di Alder’s Blood si focalizza sul gameplay, incentrato su combattimenti a turni tra cacciatori e mostri, presenta alcuni tratti stealth in combinazione con elementi tipici dei giochi di ruolo. Uno stile, un feeling che ricorda Darkest Dungeon (qui la nostra recensione) e la più famosa serie di X-Com, dalla quale tuttavia si distingue per un particolare fondamentale. Nel titolo non vi è alcun elemento rng (random number generator) nel calcolo dei danni.
Una volta che ci si sarà mossi in prossimità di un nemico, sarà possibile colpirlo senza possibilità di fallire. Lo stesso, chiaramente, varrà per la controparte. Niente affidamenti di sorta nelle mani della dea bendata: l’esito dei combattimenti dipenderà unicamente dalle abilità strategiche del giocatore. Difatti la pianificazione delle mosse si rivelerà cruciale, con i movimenti dei personaggi che si compieranno lungo terreni di gioco a base esagonale, dove sarà necessario tenere conto di svariati fattori.
Non un semplice spostamento tra quadranti, ma anche pregevoli meccaniche legate all’ambiente. Laddove l’erba alta potrà fornire copertura dal campo visivo nemico, la direzione sfavorevole del vento (da monitorare) potrà finire col rivelare la nostra posizione alle creature avversarie, provviste di un olfatto nondimeno fine; i cacciatori avranno inoltre una loro resistenza, che se esaurita troppo prematuramente li renderà facili da sconfiggere anche da parte di mostri particolarmente deboli.
Come se non bastasse, all’inizio del livello la mappa sarà coperta dalla nebbia, che ci impedirà di vedere cosa potrebbe celarsi dietro di essa. Ciò obbligherà, in combinazione con le varie abilità (anche passive) dei diversi cacciatori, a non fare mosse azzardate lungo lo svolgersi delle missioni, pena l’annientamento.
COMMENTO FINALE
Chiudiamo così la nostra anteprima di Alder’s Blood ricordando che la data di uscita è ancora sconosciuta. Inizialmente previsto per la fine di quest’anno, pare essere invece stato rimandato all’inizio del prossimo. Il gioco è da considerarsi, di conseguenza, ancora un cantiere aperto, che tuttavia già mostra un pregevole lavoro.
A livello grafico, con un design accattivante che accentua l’atmosfera dark rendendo il tutto estremamente caratteristico, e il sistema di combattimento tattico ricco di elementi eppure straordinariamente intuitivo. Un titolo dove tutto sembra dipendere solo e soltanto dalle abilità del giocatore, senza alcuna intromissione da parte della fortuna.
Una scelta che farà felici i cultori del genere più competitivi e poco inclini ad affidare l’efficacia delle loro mosse a un lancio di dadi o a un numero casuale generato tramite software. Le premesse sono davvero molto buone, vedremo cosa Alder’s Blood ci riserverà in futuro.