Gli italiani alla Gamescom 2019
Sempre più sviluppatori all’evento di Colonia. Si registra un aumento della rappresentanza tricolore
Diciannove studi ed oltre 30 videogiochi in sviluppo. Aumenta la presenza delle software house italiane alla Gamescom 2019 che da domani, fino al 24 agosto saranno presenti alla kermesse internazionale di Colonia. Lo rendono noto il ministero per lo Sviluppo Economico, l’ICE Agenzia ed AESVI, l’associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia che hanno annunciato la partecipazione di una nutrita delegazione di aziende italiane in Germania.
Solo questi due dati fanno già notare la differenza rispetto alla scorsa edizione dell’evento quando furono presenti a Colonia 14 studi e presentati più di 20 giochi.
LE AZIENDE ITALIANE ALLA GAMESCOM 2019
Come negli anni precedenti, anche nel 2018 il mercato dei videogiochi in Italia ha registrato una crescita significativa, pari al 18,9%, con un volume d’affari stimato di 1,7 miliardi di euro inerente alle vendite di console, accessori e software. Appurato il trend in linea con il mercato globale, caratterizzato da un connubio tra innovazione, tecnologia e creatività, l’Italia punta a distinguersi grazie alla propria industria locale. A dispetto della presenza di 127 studi di sviluppo sul territorio nazionale (secondo l’ultimo censimento presentato lo scorso gennaio, ndr), il settore italiano (in pieno consolidamento) mira a gettare basi sempre maggiori per uno sviluppo progressivo dell’internazionalizzazione.
Le aziende italiane partecipanti alla Gamescom, riunite sotto il brand Games In Italy, saranno ospitate per il quinto anno consecutivo nel Padiglione Italia, presente nella fiera esattamente alla Hall 3.2 – Stand D010/E019. Lo spazio alla Gamescom 2019, riprogettato per l’occasione, ospiterà le seguenti software house:
- 34BigThings.
- Digital Tales.
- Dynamight Studios.
- Forge Reply.
- Ignition Publishing.
- Indie Costruction.
- IV Productions.
- Kibou Entertainment.
- Metis.
- MixedBag.
- Monogrid.
- Open Lab.
- Red Koi Box.
- Strelka Games.
- Studio Evil.
- Tiny Bull Studios.
- VLG.
- Untold Games.
- Milestone.
LE DICHIARAZIONI
Maria Ines Aronadio, direttore dell’ufficio di coordinamento promozione del made in Italy di ICE Agenzia, ha dichiarato:
Crediamo che l’industria dei videogiochi italiana abbia un potenziale di crescita molto significativo e che possa arrivare a competere con i grandi player mondiali. Si tratta di un settore innovativo che integra tecnologia e creatività, con una forte vocazione internazionale. Proprio per questo nei programmi promozionali della nostra agenzia il settore ha assunto, in questi ultimi anni, una rilevanza in continua crescita sia in termini di numero di iniziative che di risorse finanziarie impiegate.
Thalita Malagò, direttore generale di AESVI, ha aggiunto:
Quest’anno lo stand Italia a Gamescom ospiterà un numero importante di aziende italiane operanti nel settore dei videogiochi. Considerate le dimensioni del comparto in Italia, una presenza così forte alla fiera europea più importante del settore è l’ennesima dimostrazione di come l’industria nostrana stia crescendo, e del respiro internazionale che contraddistingue sempre di più le nostre produzioni. L’auspicio è che il settore possa continuare questo percorso di crescita con l’obiettivo di emergere e conquistare un posto di rilievo nello scenario competitivo internazionale.