Robbie Swifthand and the Orb of Mysteries, il nuovo videogioco realizzato da Pixel Reign e prodotto da Kiss Publishing, la cui uscita su Switch è pianificata per il primo di agosto, è già disponibile per il preorder su Nintendo Store.
Manca poco, quindi, al debutto del titolo, già approdato su Steam dal settembre dello scorso anno, arriverà in futuro anche su Playstation 4 e Xbox One.
Questo platform 2d dallo spiccato carattere action vi terrà incollati al divano grazie al suo level design ai limiti della follia: la vostra esperienza di gioco verrà messa a dura prova dal mix di confusione e colpi scena in cui il povero Robbie Swifthand verrà a malincuore coinvolto.
Ecco il trailer diffuso dal team indie di Pixel Reign: 30 secondi di teaser. Buona visione.
Un forte senso di humor caratterizzerà Robbie Swifthand and the Orb of Mysteries, secondo Angelos Gkamiliaris uno degli sviluppatori di Pixel Reign, dove ogni livello è stato creato con un unico e semplice scopo, uccidervi.
Alla loro prima esperienza con la piattaforma ibrida di Nintendo i ragazzi di Kiss Publishing non si sono fatti per niente intimorire dalla sfida, e tramite il CEO Darryl Still , rendono onore a Gkamiliaris di Pixel Reign, considerato da Still un fuoriclasse del settore.
Il protagonista del platform è Robbie Swifthand, un eroe che possiamo definire “inusuale” e che, guidato da una brama smodata per i tesori, dovrà completare la missione affidatagli da un piccolo spirito: recuperare l’Orb of Mystery, nascosto da qualche parte nel tempio. Ovviamente il nostro protagonista non si fa ripetere due volte l’offerta, d’altronde un tempio è pur sempre ricco di tesori, ma oltre a questi troverà delle brutte sorprese sul suo cammino.
Ogni livello ha un unico e semplice (vi renderete conto che non è l’aggettivo più giusto da associare) obiettivo: raccogliere la sfera luminosa e lanciarla all’interno di un vortice di colore giallo, utile ad aprire il passaggio per passare al livello successivo.
Questa dinamica di gameplay alla base di Robbie Swifthand and the Orb of Mysteries, all’apparenza semplicistica, si complica progressivamente con la scalata dei livelli di gioco: si inizia con dei semplici saltelli stile platform retrogames e si prosegue con asce basculanti, sfere elettriche, lanciafiamme, aculei mortali che faranno rabbrividire anche i veterani del genere videoludico.
Il gioco ha già ricevuto numerosi riconoscimenti come quello di quest’anno al Nordic Game Discovery Contest e nel 2018 all’Indie Game Cup a Praga e all’Indie Prize at Casual Connect a Londra.
Il motore grafico alla base del videogioco è Unity, sviluppato dall’azienda californiana Unity Technologies, in grado di sviluppare videogiochi comprensivi di elementi architettonici e animazioni 2D e 3D in tempo reale.
Robbie Swifthand and the Orb of Mysteries è stato uno delle migliori applicazioni di questa tecnologia video ludica al punto che alla conferenza Unite di Berlino, Pixel Reign figurava tra gli speaker.
I 90 livelli suddivisi in 4 mondi, segreti da sbloccare, boss molto difficili, colonne sonore e una storia originali, fanno di Robbie Swifthand and the Orb of Mysteries un’esperienza particolare e ricca di dettagli interessanti.
Dino C.