Articoli

NVIDIA misura la relazione tra GPU e il rapporto uccisioni/morti nei Battle Royale

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Oggi NVIDIA ha reso noto le prestazioni dei giocatori nei Battle Royale e su come la tecnologia può aiutare gli appassionati ad ottenere prestazioni migliori.

L’azienda collabora da anni con i professionisti di esport per sviluppare l’hardware più competitivo. Le schede grafiche sono ottimizzate per un gameplay con frame rate elevato che aiuta a migliorare la latenza e il tempo di reazione complessivo.

Mentre è ben chiaro quanto le GPU e frame rate più elevati possano migliorare il tempo di reazione dei giocatori, NVIDIA era interessata a scoprire come questo potesse tradursi in una maggiore competitività nei giochi battle royale per il giocatore medio. La factory ha esaminato la media di uccisioni/morti del giocatore “normale” nei migliori titoli battle royale relativi alla loro GPU e sta condividendo i risultati con la community.

Questa analisi – tengono a precisare da NVIDIA – non voleva essere un esperimento controllato, ma un’osservazione reale dei dati dei giocatori.

I dati supportano i trend che ci si aspetterebbe – ciò che il 99% dei giocatori professionisti sa – e cioè che i frame rate più elevati aiutano i tempi di reazione e le prestazioni competitive.

I dati indicano che i giocatori che giocano con GPU di fascia più alta con monitor ad alta frequenza di aggiornamento hanno un rapporto U/M significativamente più alto rispetto ai giocatori che giocano con GPU di fascia bassa con monitor a 60 Hz. Per i Battle Royale, 60 FPS e Hz non bastano più. Se si vuole essere competitivi in ​​questi giochi, si deve ottimizzare il sistema 144+ FPS e associarlo a un monitor ad alta frequenza di aggiornamento. Più dettagli sullo studio li trovate (in inglese) sul sito ufficiale di NVIDIA.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo