I migliori giochi del 2018
Chiudiamo i nostri Goty con una rapida rassegna su quelli che, per noi, sono stati i titoli migliori dello scorso anno
Eccoci, finalmente, alla nostra top 10 finale. Quella sui migliori giochi del 2018. Un anno, come più volte ripetuto, davvero intenso e ricco di tantissimi titoli di qualità. In effetti, quantità e qualità non sono mancate.
Purtroppo una storia annosa si ripete e sicuramente noterete alcune mancanze che non abbiamo potuto recensire, né – soprattutto – provare (anche Pillars of Eternity II difetta di una recensione ma lo abbiamo giocato lungamente e possiamo asserire certamente che è uno dei migliori titoli in assoluto, ndr). Non neghiamo che alcune di queste produzioni mancanti figurerebbero molto bene in questa top ten ma pazienza.
Soliti discorsi di comunicazione con alcune case produttrici. Ce ne scusiamo ma non dipende da noi. Speriamo che nel 2019 questa mentalità venga un po’ disgregata.
Scusandoci per l’immenso ritardo rispetto alla nostra tabella di marcia, vi auguriamo una buona lettura. Ecco, dunque, i migliori 10 giochi del 2018. Buona lettura.
10) THE BANNER SAGA 3
Non poteva mancare The Banner Saga 3 che costituisce la fine di una brillante e sontuosa trilogia vichinga dove strategia, gestione, un pizzico di gdr e soprattutto scelte e percorso narrativo hanno incantato e stregato i giocatori di tutto il mondo. Splendido sia il lato artistico visivo che quello sonoro. Un finale memorabile per una saga davvero profonda. Una vera e propria opera d’arte per tanti motivi. Non per niente è stato il nostro miglior titolo gestionale/strategico. Immensi i ragazzi di Stoic.
9) FIFA 19
Ogni anno Fifa si rinnova. Lo fa con una politica dei piccoli passi, per carità, ma anche con alcune innovazioni e contenuti di rilievo. Quest’anno il gioco calcistico di Electronic Arts ha fatto segnalare il ritorno della Uefa Champions League. Un rientro, dopo dieci anni di assenza, che è sicuramente stato l’ago della bilancia per il fattore vendite.
Ma c’è da segnalare anche qualche aggiustamento al gameplay con un sensibile – a nostro avviso – miglioramento rispetto al pur ottimo Fifa 2018. La continuazione della modalità Il Viaggio con Alex Hunter protagonista assieme alla sorellastra Kim ed all’amico/rivale Danny Williams. Alcune piccole novità nelle modalità online, la riproposizione in pompa magna dell’immancabile Ultimate Football Team e tutti i contenuti su licenza oltre alle classiche modalità offline, ne hanno riconfermato il successo commerciale ma anche della critica.
8) FORMULA 1 2018
Lo abbiamo nominato miglior gioco sportivo/racing dello scorso anno. F1 2018 merita il titolo grazie ad un gameplay profondo, intenso, scalabile e quindi adatto a tutti. Tante modalità oltre a quella regina, la Carriera che a sua volta ha avuto qualche piccolo ritocco.
Codemasters, inoltre, ha svolto il suo lavoro tecnico con estrema disinvoltura presentandoci, come al solito, un titolo bello da vedere oltre che da giocare e da vivere. Il grado di sfida, inoltre, non manca così come la longevità che sfocia anche nelle modalità online e nell’eSport che prende sempre più campo e che coinvolge anche il capolavoro del team britannico che anche per l’anno passato ha sfruttato al meglio le licenze ufficiali della Formula 1.
7) NANTUCKET
Miglior gioco italiano, grazie ad un’atmosfera ed a un gameplay di assoluto livello. Vecchia scuola sotto questo punto di vista ma che offre – soprattutto se presi dal mondo marinaresco del passato – ore ed ore di navigazioni, peripezie, lotte ed avventure andando anche avanti – se lo si desidera – con una trama che ci offre un parallelismo con Moby Dick, il capolavoro di Herman Melville.
Nantucket offre spunti interessanti regalando ore ed ore di avventure. Dal punto di vista tecnico e soprattutto artistico brilla per alcune finezze grafiche e per le ottime musiche “piratesche”. Picaresque ha centrato il segno con un prodotto che ci riporta alla memoria alcuni scorci di Sid Meier’s Pirates. Meglio di così…
6) RAILWAY EMPIRE
L’abbiamo più volte definita una delle sorprese più interessanti del 2018. Railway Empire ha fatto breccia nei nostri cuori grazie ad un gameplay immediato ma al tempo stesso profondo ed una gestione davvero alla portata di tutti senza, però, mancare di offrire una buona sfida, longevità e varietà. Sotto questi punti di vista, il titolo griffato da Gaming Mind Studios ha centrato l’obiettivo sotto tutti i punti di vista. Ed anche graficamente non sono mancate le sorprese. Chi ama Railroad Tycoon non può non apprezzare questo titolo che abbiamo eletto come miglior titolo gestionale e strategico del 2018 ex aequo con The Banner Saga 3.
5) HORIZON RACE TURBO
Il sogno degli amanti di retro racing game si è realizzato. Atmosfere che ricordano l’epoca d’oro dei titoli 16 bit su Amiga quali Lotus Turbo Challenge e Jaguar JX 220 con alcuni richiami ad OutRun. Il tutto con la tecnica odierna che permette una grafica low poly di impatto e tantissimi contenuti da aggiornare.
Un vero trionfo il lavoro svolto da Aquiris che ha strappato consensi sia su Pc che su console e che continua ad essere supportato. È il nostro GOTY per quanto riguarda gli Indie. Se solo ci fosse l’editor…
4) SPIDER-MAN
L’Uomo Ragno è sempre stato un personaggio molto amato. Insomniac Games ha lavorato duramente per consegnare agli appassionati un action game in grado di farsi apprezzare dagli utenti PS4. Il peso di essere “un’esclusiva” Sony non ha fermato questo team talentuoso che ha realizzato così Spider-Man dando al pubblico un gioco sicuramente all’altezza delle aspettative che erano davvero alte. A tratti spettacolare e sicuramente divertente grazie ad un gameplay dinamico ed interessante che – nonostante tenda a diventare un po’ ripetitivo – è comunque uno dei punti forti del gioco che strizza l’occhio ai titoli di Batman Arkham di Rocksteady offrendo un comparto tecnico da applausi.
3) PILLARS OF ETERNITY 2: DEADFIRE
Siamo sul gradino più basso del podio di questa speciale top ten di quelli che, secondo noi (ed il nostro lavoro), sono stati i migliori titoli del 2018. Ci sale Pillars of Eternity 2: Deadfire. Un capolavoro firmato Obsidian. L’originalità probabilmente è l’unico difetto di questa produzione che ha proposto un gioco di ruolo dai toni classici che però si è evoluto rispetto al primo capitolo del quale condivide parecchio ma che viene espanso grazie alla presenza delle battaglie e delle esplorazioni navali. Quest’ultima è la grande novità di Pillars of Eternity 2 che riprende da dove era concluso l’eccellente primo capitolo.
Le fasi in nave danno quel tocco di action/gestionale in più anche se probabilmente non sono così profonde come ci si sarebbe potuto aspettare da un team attentissimo come Obsidian. Tuttavia questa novità è discretamente implementata e ci fa tornare indietro nel tempo facendoci tornare alla memoria il buon vecchio Sid Meier’s Pirates (già nominato per Nantucket). Ad ogni modo, quando si torna sulla terra ferma, la trama torna ad essere interessante ed anche le quest “secondarie” hanno la loro valenza. Varietà, tante location e tanti compiti da assolvere fanno il resto. Un titolo che – con le espansioni pubblicate nel corso del 2018 – si è ulteriormente espanso offrendo ulteriori sfide e possibilità di essere rigiocato. Senza dubbio il miglior gioco di ruolo dello scorso anno come abbiamo confermato nel nostro relativo speciale. Giusto il suo “bronzo” in questa top ten.
2) GOD OF WAR
Kratos ed Atreus hanno l’argento vivo addosso. È God of War, infatti, il titolo che si piazza al secondo posto nel nostro speciale sui migliori giochi del 2018. L’ex Dio della Guerra è tornato con un titolo specifico per PS4 solcando la mitologia norrena al fianco del figlio Atreus, un ragazzino inesperto.
Tecnicamente sontuoso, il gioco firmato da Santa Monica Studios ci ha stregato sotto tutti i punti di vista. God of War lo si apprezza sotto tutti i fronti e nel corso dell’anno è stato ulteriormente migliorato con l’aggiunta di contenuti, del Photo Mode, e di altro che hanno arricchito questo capolavoro.
1) and the winnter is… RED DEAD REDEMPTION 2
Il gioco imperfetto col voto perfetto. Red Dead Redemption 2 ci ha impressionati. Ancor più degli eccellenti God of War e Pillars of Eternity 2: Deadfire.
Rockstar Games ha saputo fondere il vecchio West ad un’ambientazione open world vasta, ricca di dettagli fino all’inverosimile dando al pubblico un mondo vivido, storie da affrontare e da vivere. Non mancano certamente i difetti, i tanti glitch (anche comici), ma il lavoro mastodontico che sta alla base di tutto il gioco è sicuramente da premiare. Lo abbiamo spiegato anche nel nostro editoriale per spiegare il 10 a Red Dead Redemption 2 che nonostante tutto offre quello che un giocatore desidera. Varietà, longevità, tante storie da vivere alle quali appassionarci, scontri interessanti e – da qualche settimana – anche la possibilità di entrare online e giocare con amici ed utenti. Red Dead Redemption 2 non soltanto il miglior gioco del 2018 (nonché miglior action/adventure per quanto ci concerne) ma è uno dei titoli più in vista degli ultimi 5 anni.