Fulmine a ciel sereno. Più o meno. Slightly Mad Studios, sviluppatore di Project Cars e di Need for Speed: Shift, ha ufficializzato di essere al lavoro su una nuova consola: la Mad Box. Secondo Ian Bell, fondatore dello studio, si tratta della console “più potente mai costruita”. Lo apprendiamo da WCCFETCH.
Ieri avevamo parlato del fatto che il team puntasse a far diventare Project Cars 3 (non ancora ufficialmente annunciato) come l’erede spirituale di Need for Speed: Shift. Poche ore fa, il team ha comunicato via Twitter che “Mad Box sta arrivando”.
In seguito ha seguito alcuni tweet che svelano i primi dettagli sul nuovo hardware che parlano di una console in grado di eseguire i giochi in 4K, VR e 60 fotogrammi al secondo nonché di supportare un motore completo gratuito per sviluppare i giochi.
Dopo l’annuncio, vari utenti di Twitter hanno contattato Bell sull’argomento. Quest’ultimo ha confermato che la console sarà in grado di eseguire giochi con risoluzione 4K e titoli VR in 120FPS. Secondo il fondatore di Slightly Mad, Mad Box alzerà il livello dei giochi per console ed andrà oltre le console “next-gen” (PS5, Xbox Scarlet, ndr).
Va bene quando la tua console può funzionare a 120 FPS. Non stiamo scherzando qui. Questo va oltre la prossima generazione. Per troppo tempo sono state accettate sottili iterazioni. È ora di alzare il tiro, sostanzialmente.
In un altro tweet, Bell ha confermato che la console sarà in grado di eseguire giochi VR in 120FPS.
Secondo l’amministratore delegato, la console sarà una “console mondiale” che sarà competitiva con i prezzi delle console in arrivo.
Bell ha così parlato al sito web di Variety:
I prezzi scenderanno con la quantità di navi, ma non stiamo pianificando di prendere un taglio così grande come gli altri proprietari di console per permetterci di tagliare i prezzi in modo massiccio. Ci aspettiamo comunque di abbinare il meglio del resto all’inizio del ciclo vitale.
Le prime immagini della console dovrebbero essere rilasciate prossimamente, approssimativamente tra quattro e sei settimane. Intanto i cinguettii in cui si evince anche che Bell è sotto NDA (accordo di non divulgazione).