Nove anni e dieci edizioni. Svilupparty 2019 festeggerà questi traguardi e gli organizzatori hanno ufficializzato che la kermesse dedicata al mondo indie si terrà a Bologna dal 17 al 19 maggio (2019 ovviamente).
Nel giro di pochi anni, la manifestazione è diventata il punto di riferimento, di incontro e di confronto per tanti sviluppatori indipendenti. Da tutta Italia e non solo.
Tutto iniziò tutto nel 2010 con una riunione postuma di Simulmondo, in cui i protagonisti della prima software house di videogiochi italiana si ritrovarono a raccontarne la nascita la vita e la morte, davanti a un pubblico di curiosi e di sviluppatori alle prime armi.
Andrea Dresseno e la Cineteca di Bologna avevano appena inaugurato l’Archivio Videoludico, diventato negli anni una realtà piena di titoli a catalogo e un prezioso servizio della città di Bologna. L’edizione 2010 durò un pomeriggio e la sera.
L’anno dopo, 2011, con il doppio di pubblico rispetto all’esordio, fu una giornata intera e si parlò della contemporaneità dei videogiochi italiani.
Nel 2012, Svilupparty durò due giorni, sabato e domenica. Sempre più sviluppatori e sviluppatrici.
Nel 2013, nacque la giornata di conferenze, Svilupparty Beta, e la formula attuale, dal venerdì a domenica. Poi gli ospiti stranieri, la nascita dell’Associazione Svilupparty poi divenuta IPID, e tanto altro.
Si legge nella nota:
Con Svilupparty abbiamo vissuto insieme l’inizio della distribuzione digitale, del mobile, e delle console, abbiamo visto nascere sempre più videogiochi italiani. Di livello sempre più alto.
Svilupparty è la festa degli sviluppatori di videogiochi italiani, e del mestiere del fare videogiochi. Celebreremo il decennio di Svilupparty e dell’Archivio Videoludico con sempre più videogiochi e sempre più birra, ma con in testa chiaro il nostro obiettivo: portare l’industria videoludica italiana ai livelli che merita.