La campagna Kickstarter per il libro “Through the Moongate” è vicina all’obiettivo

Il progetto editoriale racconta la storia di Richard Garriott, Origin Systems e della serie Ultima

  • Edoardo Ullo
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    Il libro si intitola “Though the Moongate: Richard Garriott, Origin and Ultima” ed è un lavoro editoriale firmato da Andrea Contato che cerca consensi, e fondi, su Kickstarter.
    L’opera, suddivisa in due volumi, racconta come facile intuire la storia di Garriott, della software house Origin Systems e della storia della serie Ultima.

    Sicuramente una notizia che farà gola ai collezionisti ed agli amanti dei gdr oltre che ai fan di Ultima.

    Il libro approfondisce con dettagli anche gli altri titoli realizzati Origin Systems e vuole esplorare una delle serie di giochi di ruolo più importanti di sempre.

    Al momento, il progetto ha raccolto quasi 19.000 euro grazie al contributo di oltre 200 appassionati ed è vicino all’obiettivo: 22.000 euro quando mancano 22 giorni alla fine della campagna. Qui ulteriori dettagli sulla campagna. Qui, invece, le varie ricompense relative alle offerte.

    Ecco cosa ci ha raccontato Andrea Contato, autore dell’opera:

    “Credo che il punto di forza della mia opera sia nella quantità e qualità di materiale inedito. Ho intervistato personalmente, nel corso di oltre sei mesi di ricerca, una parte dei collaboratori e colleghi di Garriott e del personale di OSI. “Through the Moongate”, “Attraverso il Moongate” nella versione italiana, è basato su decine di interviste “on the records” e altre confidenziali, grazie alle quali credo di essere riuscito a gettare una luce nuova sull’opera di Garriott e a svelare nuovi importanti particolari sull’alba del videogioco elettronico.

    Tra gli intervistati posso nominare: Al Nelson, Bill Johnson, Dallas Snell, Dave Albert, David Ladyman, Dr. Cat, Edmond Meinfelder, Gallara Dragon, Herman Miller, Ian Frazier, Ken Arnold, James Parkman, Jeff Dee, Jeff George, Jeff Johannigman, Jeffery Wilson, John Miles, Manda, Matthew Walker, Michael Sims, Mike McShaffry, Paul Neurath, Philip Brogden, Raph Koster, Raymond Benson, Richard ‘Diko’ Mather, Rob Corell, Robert White, Siobhan Beeman, Starr Long, Stuart Marks, Todd Porter, Warren Spector e, ovviamente, Richard Garriott stesso.

    Nel corso delle suddette interviste, ho avuto modo inoltre di raccogliere materiale inedito (bozze di mappe, disegni, artwork scartati e fotografie dello staff) che ho potuto studiare per approfondire la mia ricerca”.

     

    ECCO QUALCHE DETTAGLIO

    Benché la pagina sia scritta interamente in inglese, il libro sarà edito anche in italiano nelle sole edizioni e-book (formati Kindle ed E-pub) e copertina morbida, rispettivamente nei tier Honesty e Spirituality. Aderendo ai tier più alti si potrà ottenere la special Hardcover collector’s edition che è una versione speciale e rilegata, contenente 16 pagine a colori con foto inedite fornite da Richard Garriott o tratte dalla collezione di Enrico Ricciardi. Insieme alla copia cartacea rilegata sarà comunque possibile avere l’ebook italiano.

    La consegna delle ricompense è prevista per giugno 2019.

    ABSTRACT

    Richard Garriott è uno dei più longevi designer di videogiochi. Nella sua carriera, che ha attraversato quasi quattro decenni, ha prima contribuito alla nascita del genere dei giochi di ruolo per computer e poi lo ha ridefinito più volte. Mentre l’industria dei videogame maturava con l’introduzione di nuove tecnologie come le schede audio dedicate, i CD-ROM e Internet, i giochi firmati da Garriott hanno formato l’avanguardia dei CRPG e sono stati tra i più influenti del genere. In “We create worlds” la vita e le opere di Garriott vengono raccontate attraverso le testimonianze dei suoi amici, collaboratori e colleghi. Con un approccio multidisciplinare che tratta contemporaneamente l’innovazione tecnologica, le trasformazioni dell’industria dei videogiochi e l’evoluzione del mercato (dalle schede perforate ai mondi persistenti online multiutente, dai giochi sviluppati da un solo programmatore a quelli creati da costosi team formati da decine di professionisti), ogni gioco di Garriott viene esaminato dettagliatamente, descrivendone le caratteristiche, la genesi, l’impatto commerciale e l’influenza sul genere. Particolare attenzione è prestata alla creazione della software house “Origin Systems Inc.”, punta di diamante dell’industria dei videogiochi nordamericana nella prima metà degli anni ’90, la sua crescita, l’epoca d’oro, l’acquisizione da parte di Electronic Arts e la successiva chiusura.

     

    Per la bibliografia, la sitografia e molte altre informazioni è possibile consultare la Home Page del progetto all’indirizzo www.theira.it

    Allo stesso indirizzo sono consultabili le due versioni – italiana e inglese – del capitolo di preview: Cambio della guardia (Change of guards).

    SUL LIBRO

    Il libro sarà diviso in due volumi. L’indice è allegato in fondo alla presente.

    Volume I

    D&D all’ombra dello Space Center

    Whiz kids

    Akalabeth: World of Doom

    Anacronismo creativo

    La difficile cronologia dell’alba dei giochi di ruolo per computer

    Ultima

    Scelte difficili

    Sierra On-Line

    Ultima II: The Revenge of the Enchantress

    Da Escape from Mt. Drash a Origin Systems Inc.

    Ultima III: Exodus

    1983

    Cambiamenti

    Origin Systems Inc. cresce

    Ultima IV: Quest of the Avatar

    Ritorno a casa

    Ultima V: Warriors of Destiny

    Volume II

    OMEGA

    Dai MUD a Meridian 59

    Ultima Online

    Lord British deve morire

    La fine di Ultima

    Destination Games

    Tabula Rasa

    Per aspera sic itur ad astra

    Punto di non ritorno

    Portalarium e Shroud of the Avatar

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