FIFA potrebbe inaugurare gli eSport alle Olimpiadi 2020
Il presidente del Comitato Olimpico conferma il veto ai titoli violenti
Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, ovvero Thomas Bach, ha discusso recentemente – secondo quanto riportato da siti come Dream Team – della possibilità di inserire gli eSport nella prossima edizione delle Olimpiadi, a Tokyo 2020. Meglio, in ogni caso FIFA rispetto a qualunque forma di gioco violento come Call of Duty, e anzi proprio il titolo di Electronic Arts potrebbe inaugurare la nuova tendenza nella kermesse giapponese.
Il perché di questo distinguo è spiegato dallo stesso Bach, come segue:
Non possiamo includere nel programma olimpico qualcosa che promuova la violenza o la discriminazione, dal nostro punto di vista sono in contraddizione stessa con i valori delle Olimpiadi. Certo, anche gli sport da combattimento hanno origine da scontri reali tra le persone, ma gli sport sono una versione civilizzata degli stessi; è impossibile conciliare i nostri valori olimpici con titoli dove si uccidono persone.
Insomma, la tendenza rimane la stessa degli ultimi mesi. No ai giochi violenti. In parecchi, però, hanno fatto notare che, se è pur vero che molti dei titoli “papabili” siano incentrati sulla violenza, è anche un dato di fatto che parecchi di questi abbiano delle attenuanti a volte anche molto forti: Fortnite, per esempio, non è certo realistico, e lo stesso si potrebbe dire degli scontri tipicamente fantasy del moba League of Legends.
E voi, da che parte vi schierate in tale, spinosa questione?