Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Ubisoft ha annunciato che, domani – 19 luglio – alle 18 (ora locale), in occasione del San Diego Comic-Con 2018, terrà un panel intitolato “Infectiously Expanding the Universe of Tom Clancy’s The Division 2”.
Questo consentirà ai fan di scoprire maggiori informazioni sul lungo lavoro dei team di sviluppo per creare la Washington DC post-pandemia di The Division 2. Il gioco sarà disponibile in tutto il mondo dal 15 marzo 2019 per Pc, PS4 ed Xbox One mentre è già possibile iscriversi per avere l’occasione di partecipare alla beta alla apposita pagina al seguente link: http://thedivisiongame.com/beta.
L’evento si terrà presso la stanza 6BCF del San Diego Convention Center e sarà moderato da Andrea Rene di What’s Good Game. Il panel vedrà la partecipazione del direttore creativo Julian Gerighty, il capo progettista narrativo John Bjorling, l’autore Alex Irvine e il redattore di Dark Horse, Ian Tucker
Visitatori e fan potranno, dunque, fare domande ad alcuni componenti del team di sviluppo per scoprire il lungo cammino che gli ha consentito di portare in vita il mondo post-pandemico del gioco. Scopriranno anche come l’universo di The Division sia riuscito a espandersi attraverso fumetti, romanzi e altre forme di intrattenimento.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.