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Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit, Recensione Pc

Una storia delicata per un breve ma bel prequel di Life is Strange 2

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L’attesa per Life is Strange 2 è diventata più intensa da qualche giorno. Già, perché gli utenti, dopo il recente annuncio sulla data di lancio fatto da Square Enix e Dontnod, hanno cominciato il conto alla rovescia che li porterà al 27 settembre prossimo, giorno in cui il titolo suddiviso in episodi debutterà su Pc e console.

Per ingannare l’attesa, tuttavia, gli appassionati possono impegnare un po’ di tempo dedicandosi al prequel (gratuito) intitolato Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit. Presentata a sorpresa al recentissimo E3 2018 di Los Angeles, quando il grande pubblico si aspettava dettagli sulla seconda serie di Life is Strange, questa mini-avventura è disponibile da lunedì scorso, ossia dal 25 giugno 2018 su Pc, PS4 ed Xbox One.

Ed eccoci a parlare di una storia dalle dimensioni ridotte ma intensa ambientata nello stesso mondo della serie principale.

Abbiamo giocato la versione Pc. Ecco le “nostre” avventure.

UNA STORIA VERITIERA, COME TANTE, RACCONTATA CON GRANDE SENSIBILITA’

Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit ci portano a Beaver Creek, un comune luogo innevato, perso nell’immensità degli Stati Uniti d’America (nella realtà, vi sono diverse località negli Usa con questo nome a partire da una famosa stazione sciistica in Colorado, ndr). Un posto freddo, isolato, ed in clima natalizio, perfetto per qualsia scenario e per qualsiasi storia.

E quella raccontata dagli sviluppatori è una storia qualsiasi ma che diventa unica perché pur nella sua immediatezza, semplicità e brevità, ci pone di fronte a frammenti di vita quotidiana ma al tempo stesso personale.

E quando leggiamo alcune frasi che ci ricordano quanto la vita sia difficile, per tutti, queste vicende, nella loro semplicità, hanno il loro peso. Perché gli avvenimenti quotidiani anche se all’apparenza banali, o noiosi, nascondono dietro diverse sfumature da interpretare ed in grado di farci riflettere.

CHRIS, UN BAMBINO COME TANTI, UN SUPER EROE UNICO

Facciamo così la conoscenza di Chris, un bambino vivace, intelligente, con la passione per il disegno e per i fumetti, sempre molto attivo. Un bel bimbo sulla decina o giù di li, con una fervida fantasia. Qualità che vedremo sarà la sua immensa forza e che gli permetterà di vestire i panni del fenomenale Captain Spirit.

Un fanciullo come tanti, dicevamo. Tant’è che la sua cameretta, una delle location principali de Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit, è un vero e proprio regno della sua fantasia. Un tripudio dell’infanzia al punto che a vederla abbiamo sospirato i bei tempi dell’infanzia. Tra i tanti disegni e giocattoli, action figure, Chris passa il suo pomeriggio creando nuove battaglie e nuovi capitoli della sua storia. La passione e la grande fantasia le sono state donate dalla mamma, brillante disegnatrice.

La sua lotta contro il cattivo intergalattico di turno, Matroid, è un intercalare molto interessante nel quale di tanto in tanto metterà in mostra i suoi super poteri (chiaramente frutto della fervida fantasia del ragazzino) ed il suo coraggio innato nel tentativo di salvare il mondo dalla minaccia di questo villain.

Il gameplay è essenziale e, chiaramente, ricalca quanto già visto in Life is Strange. Presenti, inoltre, diverse ester egg.

L’ambientazione è molto piccola è consiste nell’esplorare la piccola casa di Chris che abita col papà che include 3-4 stanze, un garage, la zona circostante l’abitazione e la piccola casa sull’albero che ricorda molto quella di Bart Simpson.

Per andare avanti bisognerà compiere alcune “missioni”. La prima ad esempio è quella di realizzare il costume di Captain Spirit (maschera, mantello, protezioni) in modo tale da poter fare missioni più “pericolose” e battere alcuni nemici oltre al già citato Matroid. Una particolare “quest”, ad esempio, consiste nell’avere la meglio del buio ed accendere lo scaldabagno o ancora raccogliere un prezioso tesoro. Tali missioni sono, come detto, frutto della fantasia di Chris che però, così, riesce a superare anche alcune sue paure ed a combattere la noia. Non andiamo oltre ma le cose da fare, pur non moltissime, sono impegnative e richiedono almeno un’oretta e mezzo per conoscere tutti i vari dettagli. E se si vuole conoscere anche qualche retroscena più interessante, il tempo aumenta.

Ovviamente si legge molto e da questo notiamo la solita dovizia di particolari e dettagli che fanno la differenza. Ed in questo caso i dettagli sono tanti da approfondire ed abbellire questa storia comune ma al tempo stesso unica. Vedrete, infatti, che non sarà difficile voler bene questo bambino e di avere tanta compassione per il padre. Charles Eriksen, ex stella del basket locale, ora uomo burbero, arrabbiato con la vita ma certamente non cattivo.

La narrazione, affidata alla penna di Christian Divine, è allo stato dell’arte così come la regia con un’attenzione per i dettagli di indubbia sensibilità. Del resto non potevamo aspettarci nulla di diverso dagli autori di Life is Strange.

Ogni frammento ci aiuterà a capire chi sono i personaggi nonché la natura del supereroe Captain Spirit. Tutto questo ci fa gustare e scoprire quanti più dettagli di questo prequel che, comunque, include la possibilità di rigiocare l’avventura anche perché non è necessario portare a termine tutti i compiti della lista per chiudere la “run”. E questo fa aumentare la (risicata) longevità. Inoltre, anche i dialoghi permettono di “sbloccare” alcuni frammenti di gameplay e trovare soluzioni ad alcune azioni secondarie. Cosa che, quasi certamente ritroveremo anche in Life is Strange 2.

UNA GRAFICA DETTAGLIATA ACCOMPAGNATA DA UN SONORO EMOZIONALE

L’impatto grafico de Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit è molto gradevole. L’Unreal Engine non ha neppure bisogno di mostrare i muscoli ma permette la presenza di tanti piccoli dettagli ed anche effetti di vario genere.

Tra disegni a mano e modelli 3d realizzati molto bene, il titolo sfoggia anche alcune palette di colori particolari. Non c’è il fotorealismo, ma l’aspetto generale accompagnato da ombre, luci ed animazioni allo stato dell’arte fanno si che questo piccolo sequel si faccia molto apprezzare anche grazie (ed è quasi incredibile) alla buona varietà di quello che vediamo nonostante le location siano molto poche.

Sono molto belle le scene di intermezzo, quelle frutto della fantasia del nostro giovane eroe. Così come tutto il comparto sonoro emozionale. A partire dalla splendida canzone che si ascolta nel menu e durante le pause quando ad esempio siamo seduti di “vedetta” all’interno della casetta sull’albero. Il brano intitolato “Death With Dignity” dell’artista Sufjan Stevens è struggente, tocca il cuore e fa quello che deve fare visto il contesto.

CI sono altri brani presenti che fanno ottimamente il loro dovere così come dei brevi pezzi che accompagnano le sequenze “eroiche” di Captain Spirit-Chris. Una sembra addirittura tratta da un western e ci ha fatto sorridere non poco. Ma anche quando la trasformazione in Captain Spirit ci ha strappato un gioviale sorriso.

Non mancano i momenti di tensione (come quelli esplorativi). Il doppiaggio è di discreto livello e comunque fa il suo dovere in un contesto di alto livello.

COMMENTO FINALE

Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit è un prequel (quasi simile ad una demo come ad esempio quella horror di P. T. con ben altri toni ovviamente) breve, intenso, ri-giocabile e parecchio interessante sotto tutti i punti di vista con una storia profonda che alterna tratti giocosi a particolari più bui grazie ad una narrazione sensibile dai toni delicati ma forti al tempo stesso.

A spingere a giocarlo anche la natura gratuita di questo vero e proprio prologo di Life is Strange 2. DontNod ha lavorato sapientemente a tutti gli aspetti. Piccolo si, ma decisamente ricco ed anche in grado di aprire qualche riflessione, di farci sorridere e di sorprenderci perché non bisogna mai sottovalutare la fantasia di un bambino.

L’unico rammarico è che duri molto poco nonostante tutto e nonostante la libertà nel gameplay, ma è pur sempre un prodotto gratuito e quasi promozionale per darci un assaggio di quel che sarà Life is Strange 2.

Se vi piace il genere e vi piace giocare storie, al di là del fatto che siate fan della serie principale, vale la pena di dargli un’occhiata.

 

Pregi

Tecnicamente solido. Piccole chicche ovunque. Tante cose da leggere ed informazioni da acquisire attraverso lettere, fotografie e disegni. Comparto sonoro e musiche interessanti. Libertà d’azione. È gratuito.

Difetti

Finisce troppo presto ed anche quando alcune vicende potrebbero decollare.

Voto

8

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