GTA V, Lindsay Lohan perde appello contro Rockstar
Anche nel "secondo round" legale l’attrice riceve il due di picche
L’Alta Corte dello Stato di New York ha respinto l’appello dell’attrice Lindsay Lohan nei confronti di Take-Two e Rockstar Games. Lo leggiamo dal sito della Reuters.
Il tutto, come ricorderete, partì verso la fine del 2013 con una richiesta informale: la Lohan riteneva violati i suoi diritti di immagine per la presenza del personaggio di Lacey Jonas in Grand Theft Auto V ritenuto da lei (e dai suoi costosi avvocati) troppo simile.
Visto il diniego di Rockstar Games, l’attrice passò alle vie legali l’anno successivo. Nel 2016 in primo grado, Rockstar Games e Take-Two vennero assolte. La Lohan non si è data per vinta ed è andata in Appello. Perdendolo anche piuttosto nettamente visto che la Corte si è espressa all’unanimità su questa vicenda con un verdetto unanime di 6-0 che ha concretizzato il rigetto del ricorso della star.
La Corte ha, infatti, osservato che il personaggio del gioco non è somiglianza con la Lohan e che, comunque, lei non è stata danneggiata in nessuna maniera. Non ci sono state dichiarazioni né da parte degli avvocati della ricorrente, né da quelli della software house e del publisher Take-Two.
A questo nostro link che risale al 2016 e che si riferisce alla prima assoluzione, c’è anche tutta la cronistoria della vicenda.