Gravel, ecco il secondo diario degli sviluppatori
Gravel torna con un nuovo “making of”, questa volta dedicato al concept che ha guidato gli artisti alla realizzazione delle Off-Road Masters, organizzate dal canale tematico Gravel Channel.
La clip si intitola “Four Disciplines To Be The Number One”. Eccola.
Ogni gara fa parte di una specifica disciplina in cui si è chiamati a cimentarsi e, man mano che si avanza nella carriera, scontrarsi con il suo specialista: l’Off Road Master. Quattro campioni per quattro discipline, Cross Country, Wild Rush, Speed Cross e Stadium Circuit, e ognuno di loro ne rispecchia lo spirito; l’obiettivo sarà proprio riuscire a strappar loro il titolo. Ma il vero banco di prova per la consacrazione finale, come in tutti gli show che si rispettino, sarà battere il campione della passata edizione, l’Off-Road Master in carica, nella decisiva gara finale.
Il secondo diario degli sviluppatori offre, inoltre, contenuti esclusivi legati alla realizzazione delle quattro discipline, riprodotte seguendo ben precisi studi artistici che hanno reso possibile differenziare ogni ambientazione.
Le Cross Country sono aree molto vaste dove si avrà una sola possibilità per battere i gli avversari, arrivando per primo alla fine della pista passando attraverso i checkpoints: un’adrenalina irripetibile, che il giocatore non potrà rivivere al secondo giro.
Gareggiando sulle Wild Rush, invece, si avranno sensazioni ben diverse: la suggestione della natura incontaminata e delle smisurate aree geografiche si uniscono alle emozioni di guida del circuito, per un’esperienza di gioco adrenalinica quanto suggestiva.
Nelle gare di Speed Cross le piste sono più strette e tecniche rispetto a quelle delle altre discipline, con asfalto e sterrato concepiti per aumentare il livello di competitività e aggressività.
Infine gli Stadium Circuit, stadi caratterizzati dal terriccio e pensati per aumentare al massimo il livello di spettacolarità della competizione.
In tutte le ambientazioni l’obiettivo è sempre lo stesso: divertire e rendere memorabile l’esperienza di guida.